29-11-2022
Il prossimo 30 novembre, a cena, un'imperdibile cena a quattro mani negli spazi di Identità Golose Milano: cucineranno insieme i due chef degli Armani Hotels di Milano e Dubai, quindi, Francesco Mascheroni e Giovanni Papi, che con tutta la sua squadra ha conquistato di recente la prima stella Michelin. Per prenotare il tuo tavolo, consulta la sezione Programma e prenotazioni del sito dell'Hub
La passione crea lo stile, il dettaglio è oggetto di investigazione dell’occhio attento e la semplicità, la bolla generativa dell’eleganza: ce lo spiegava diversi giorni fa il maestro del sushi Nobu Matsuhisa, che dà il nome al Nobu Milano (e ai tanti ristoranti Nobu nel mondo) situato all’interno del complesso Armani/Manzoni 31. Un codice di linearità, pulizia, eliminazione del superfluo, tratti manifesti, d'altronde, in tutto quel che porta come firma Armani, dimostrando quanto, nell’essenzialità, ci sia più gusto che in tanti inutili orpelli.
E questo vale, allora, tanto nel mondo della moda, che in un ambito a noi più familiare: la buona cucina. Siamo dunque curiosi e felici, di poter annunciare la cena in programma il prossimo mercoledì 30 novembre a Identità Golose Milano, (per prenotare il vostro tavolo, visitare il sito dell'Hub) dove vedremo in scena, insieme per una sera, Francesco Mascheroni e Giovanni Papi, al comando dell'Armani/Ristorante, rispettivamente nelle cucine dell’Armani Hotel Milano e dell’Armani Hotel Dubai, la cui insegna gastronomica è stata recentemente premiata dalla Rossa con una stella Michelin
Al cuore della cena, un elemento distintivo della cultura italiana, il cibo, esattamente come può esserlo un capo d’alta moda firmato Giorgio Armani: senza tempo, sempre attuale, di finezza squisita e ricercatezza nel gusto. Tanto buon gusto.
Lo chef Francesco Mascheroni
Da un lato lo chef varesino, Francesco Mascheroni, 43 anni; la sua prima cucina era a bordo di una nave, dove cucinava per 30 giovani; seguono gli anni in Svizzera, duri, ma estremamente formativi, necessari per far emergere la sua identità, oltre che tanta passione, all'Hotel Eden e poi all'Hotel Royal. Dunque il rientro in Italia: Varese, Campione d'Italia, e finalmente Milano, dove, dopo diverse tappe, tra cui ricordiamo l'esperienza in EXPO 2015 a fianco di Davide Oldani, in qualità di chef e responsabile del ristorante Zafferano e Riso alla Milanese, nel 2016 Mascheroni approda all'Armani Hotel di Milano. Oggi è chef de cuisine, coordina una squadra di 22 ragazzi, operando in 4 outlet tra cui il ristorante gourmet, room service, loung bar e banchetti.
Lo chef Giovanni Papi
Dall'altro, il sardo, Giovanni Papi proveniente da Bosa, in provincia di Oristano, attualmente adottato dagli Emirati Arabi: si è spinto, in passato, dalla Francia alla Thailandia, passando dalla Svizzera, fino all’Inghilterra e ancora, Shangai. Poi è stata la volta di Dubai, in cima, sulla vetta del grattacielo più alto al mondo, il Burj Khalifa dove, nel 2018, ha inizio la sua storia con Armani Hotels. Cosa lo ha spinto a viaggiare così tanto? La certezza che ogni angolo del mondo ha qualcosa da insegnare, e questo bagaglio acquista ancora più valore quando viene abbinato a una consolidata cultura gastronomica nazionale. Perchè il mondo è a tutti gli effetti un serbatoio di ispirazione, una fonte inesauribile di curiosità, ragion per cui entrambe le cucine, sia a Milano che a Dubai, si lasciano contaminare lietamente dalle influenze esterne, senza mai perdere di vista la centralità e il valore della tradizione italiana, della sua classicità, come pure di quella naturale tendenza all’evoluzione che sempre stupisce, quando elementi utilizzati nel quotidiano, riescono ad essere innalzati dalla tecnica, dalla precisione, e anche da una felice scrematura di ciò che limita la propagazione del gusto sul palato.
Ecco perché, per la cena di mercoledì 30 novembre (per prenotare, clicca qui), gli chef hanno selezionato pochi, bensì preziosi ingredienti per i piatti ideati in vista di questo atteso quattro mani, con accostamenti anche insoliti, decisi, un manifesto della pulizia creativa di Mascheroni e Papi - e naturalmente di Giorgio Armani -, oltre che dell’apertura del Bel Paese al mondo.
Qui di seguito, la golosa fotogallery dei piatti previsti per la serata. Ora provate ad immaginarne il gusto: sarete assaliti dall’acquolina in bocca. Dunque, non vi resterà che prenotare.
Gambero rosso marinato al bergamotto, carpaccio di rape all’aceto di lamponi, gelato al basilico e cracker di patate a cura di Giovanni Papi
Ravioli di coniglio, astice blu alla brace a cura di Francesco Mascheroni
Guancia cotta lentamente, consistenze di sedano rapa, bietola, spugnole, jus aromatico e tartufo nero a cura di Giovanni Papi
Polline, latte all’infuso di fieno a cura di Francesco Mascheroni
Racconti, storie e immagini dal primo Hub Internazionale della Gastronomia, in via Romagnosi 3 a Milano
di
A cura della redazione di Identità Golose
Cappelletti di carne, limone e brodo di cappone: uno dei piatti pensati da Francesco Mascheroni, chef dell'Armani/Ristorante di Milano, per il periodo delle feste
Riso Carnaroli, zucca al forno, ragù di faraona, tartufo nero: tra i primi piatti proposti nel menu Presente all'Armani Ristorante (presso l'Armani Hotel), a Milano, casa dell'executive-chef Francesco Mascheroni da ben 8 anni
Plin di coniglio con bisque e astice blu di Francesco Mascheroni, executive chef dell’Armani Hotel, Milano