Una cucina che costruisce un ponte gustativo e culturale tra Oriente e Occidente. All’ultimo piano dell’Armani Hotel Milano, una delle location più eleganti del capoluogo lombardo, l’executive chef Francesco Mascheroni mette in scena un menu raffinato con influenze dal mondo. Tovaglie candide, servizio preciso orchestrato da un team giovane e affiatato, e un’atmosfera che la sera si fa ancora più magica e romantica, con vista che spazia sullo skyline di Milano.
Spezie dall’India, erbe aromatiche dalla Tailandia, profumi da Cina e Giappone si intrecciano con eccellenze italiane di qualità altissima, scelte personalmente dallo chef. Nei piatti, il minimalismo estetico impera, ma il gusto non manca, a dimostrare che Mascheroni ha un’identità forte e decisa. Lo dimostrano lo Spaghetto alla spuma di ricci di mare con crema di cavolfiore al Miso, olio al curry e sfere di mela verde, intensificate nell’osmosi del succo stesso, i Ravioli di agnello di Langa con bieta, lime e datterino, il Rombo con salsa di capperi e infuso di prezzemolo con gel allo yuzu e finferli, il Maialino da latte in diverse consistenze, cotenna croccante e interno morbido, accompagnato col suo jus intensificato e rinfrescato da lime e coriandolo.
Ottimi i cocktail, da gustare per l’aperitivo o il dopocena, con possibilità di scegliere una drink list speciale che omaggia la città e le sue bellezze. La scacchiera di onice retroilluminato in bianco e nero della pavimentazione vi farà sentire, ad ogni passo, sul set di una passerella del grande stilista simbolo del Made in Italy.
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giornalista professionista e professore di Antropologia del Cibo all’Università Iulm di Milano. Collabora con Fine Dining Lovers e altre testate del settore food. È stata nominata Chevalier de Champagne ed è stata per tre anni Responsabile della parte giornalistica food di Expo Milano 2015