19-02-2023

Se il Principe di Savoia si fa il suo gin

Daniele Confalonieri, bartender dello storico hotel milanese, lancia Principe Gin, distillato da Cillario & Marazzi con ingredienti biologici di alta qualità

Il Cocktail Azzurro realizzato all'hotel Princ

Il Cocktail Azzurro realizzato all'hotel Principe di Savoia dal bartender Daniele Confalonieri col Gin Principe (le foto sono di Federico Bontempi)

Il luogo non fa la differenza ma può contare molto. Ed entrare nella sfavillante hall dell'hotel Principe di Savoia di Milano - Dorchester Collection - dopo aver oltrepassato la storica porta girevole, conduce immediatamente in una dimensione di piacevole relax, confortevole lusso e rassicurante benessere. Pochi passi dopo l’ingresso, dove una volta si trovava il Giardino d’Inverno, ecco il Principe Bar. L’architetto e artista Thierry Despont lo ha disegnato sullo stile dei cocktail bar americani degli anni Settanta, con un tocco di Belle Epoque e un twist di gran classe meneghina.

Sala ampia, pannelli di legno, enormi specchi alle pareti e comode sedute in velluto. Al centro, lo stupendo lampadario in cristallo di Murano. Un capolavoro unico, realizzato con 5.000 cristalli, progettato e installato dallo specialista del vetro Robert DuGrenier.

Da 13 anni il Principe Bar è il regno di Daniele Confalonieri. E' interprete e portacolori della tradizione dei grandissimi bartender italiani, spesso protagonisti all’estero e nei migliori hotel del mondo. Ma qui siamo in Italia e siamo a Milano. Ed è per questo che per rendere omaggio alla città e offrire ai propri ospiti un motivo in più per sedersi a gustare drink e cocktail, è nato Principe Gin. Il gin dell'hotel è un distillato, come si suol dire, tailor-made. Cioè costruito su misura seguendo le indicazioni dello stesso Confalonieri e del management dell'hotel, dalla distilleria Cillario & Marazzi, nota per l’utilizzo di ingredienti biologici di alta qualità e metodi produttivi artigianali. L’iconico 5 stelle di piazza delle Repubblica ha così il suo gin con cui preparare Martini Cocktail, Gin Tonic e, perché no, bere in purezza per apprezzarne il fine bouquet sensoriale, frutto della distillazione atmosferica, quindi non a pressione, di oltre 20 botaniche fra cui spicca la mora di gelso.

Il cocktail Mi-Và del Bar Principe

Il cocktail Mi-Và del Bar Principe

“L’idea era portare Milano e la sua storia dentro al distillato – spiega Daniele Confalonieri – e per questo, insieme a Cillario & Marazzi, abbiamo pensato a Ludovico Maria Sforza detto Il Moro, alla sua passione per l’agricoltura e in particolare per la coltivazioni dei gelsi, da lui introdotti nelle campagne lombarde e utilizzati poi per la produzione delle seta. E il frutto dei gelsi, la mora, è l’elemento centrale nelle botaniche del Principe Gin, insieme al miele di tiglio, prodotto nei pressi delle distilleria nell’alto Varesotto, insieme al rosmarino e alla menta, al coriandolo e al cardamomo, con un finale di lemongrass che dona freschezza al sorso”.

Il risultato è un gin morbido, elegante e piacevole, perfetto per le creazioni di Daniele Confalonieri e per la sua drink list. Quattro i signature cocktail appositamente concepiti per valorizzare il Principe Gin che si aggiungono all’offerta dei grandi classici della mixology e si apprezzano insieme al food pairing curato dallo chef Alessandro Buffolino del Ristorante Acanto del Hotel Principe di Savoia.

Il Gin Tonic si colora di azzurro, il tono del Principe Bar, e si abbina a veli di culatello Podere Cadassa con pane carasau. Nell’ottimo long drink Mi-Va', il bitter Campari e il Principe Gin, completati da un top di soda al pompelmo con soluzione salina, duettano in un binomio storico delle miscelazione, che viene servito con mazzancolle in tempura. Il Martini Cocktail è realizzato miscelando l’immancabile Principe Gin con liquore St. Germain, lo sciroppo di agave con una vaporizzatura finale di liquore allo zenzero e si degusta con fiori di zucca fritti, mozzarella e alici del Mar Cantabrico.

Il Principe Gin e il cocktail Sweet Dreams

Il Principe Gin e il cocktail Sweet Dreams

“Sono felice di aver portato a termine, insieme a Cillario & Marazzi, la creazione di questo nuovo gin - afferma soddisfatto Ezio Indiani, general manager dell'hotel – un gin moderno, elegante che accoglierà, ne sono certo, le preferenze di tutti i nostri clienti, italiani e internazionli, tornati in tantissimi a fare visita al Principe di Savoia e a Milano. La maestria del nostro barman Daniele Confalonieri e di tutto il suo staff lo sapranno valorizzare al meglio”.

Particolare cura e ricerca è stata dedicata al design della bottiglia in vetro Saverglass da 700 ml e all’etichetta, disegnata dall’artista londinese Jordan Nelson: un patch di colori e un volto di donna stilizzato che rappresentano l’essenza di Milano, città di moda e lifestyle. Il prezioso distillato che rende omaggio a Milano può essere consumato direttamente al Principe Bar, acquistato esclusivamente all’interno dell’hotel oltre che nello shop online.


Shake & shock

ll mondo dei cocktail e dei bartender raccontati da Identità Golose.

a cura di

Maurizio Trezzi

giornalista, classe 1966 con una laurea in Fisica e oggi un lavoro da comunicatore. Ha raccontato due Olimpiadi e 5 Mondiali di atletica leggera su Eurosport. Super appassionato di buona cucina, rhum caraibici e golf

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