Guida alla Guida

17-05-2023

La Venezia dei Veneziani: 30 indirizzi frequentati da chi ci è nato e ci vive

Chiara Pavan e Francesco Brutto, chef del ristorante Venissa, ci guidano in un affascinante itinerario nella città lagunare, lontano da qualsiasi rotta turistica

Vino Vero, Fondamenta de la Misericordia 2497, +

Vino Vero, Fondamenta de la Misericordia 2497, +390412750044 (foto venetosecrets.com)

Proponiamo di seguito una delle 10 Storie di Gola che arricchiscono la sedicesima edizione della Guida ai Ristoranti d'Italia, Europa e Mondo di Identità Golose, presentata lunedì 27 marzo e in continua evoluzione. Le Storie di Gola sono itinerari firmati da giornalisti o cuochi: non necessariamente insegne fine dining o trattorie ma inconsueti luoghi del cuore dell'autore, distanti dalle solite rotte

Dopo tempi a dir poco difficili – il Covid ma anche l’alluvione del novembre 2019 – Venezia sta rinascendo. È evidente dall’energia che sprigiona da posti che hanno riaperto più in forma di prima. Dalla volontà di costruire nuovi punti d’incontro che stanno dotando la città di un’anima elettrica. Le comunità nascenti che si riconoscono attorno al buon cibo non s’indirizzano più solo ai turisti ma anche e soprattutto agli stessi veneziani. È una svolta radicale, che sta risollevando una città provata dall’acqua alta e dai flussi indiscriminati. Buona parte degli indirizzi che vi suggeriamo sono frequentati da chi è nato e vive a Venezia. Una vera rivoluzione.

BACARI
Siamo innamorati dei bacàri, quintessenza della venezianità. Ve ne suggeriamo cinque.

1) Adriatico Mar
A 5 minuti da piazzale Roma, è un posto speciale e bellissimo che, più cicheti classici espressi (buono il baccalà mantecato), è specializzato in taglieri di salumi e formaggi veneti come l’Asiago o gli Ubriachi saporiti. Bella la selezione di vini: oltre alla Malvasia, anche una curiosa lista di vini greci.

2) Ai Do Leoni
Piazza San Marco 335
Questo posto ci piace molto perché fa cicheti espressi (buonissimo quello con la trota affumicata). Il suo oste, di origini egiziane, è molto simpatico ed è attivo in centomila iniziative divertenti a Venezia. Birre artigianali e vini naturali a go-go.

3) All’Arco Venezia 1436
Per noi sono i migliori cicheti da pane di Venezia. Spiénse o nervetti con cipolla, Tonno, cetriolo pesca e zucchina, Sarde e scampi in saor, ventresche sfilettate: il cuoco ti prepara tutto espresso, davanti agli occhi.

4) Bacaro Risorto
Sono due: uno a Cannareggio e un secondo più vicino a San Marco. A una piccola selezione di vini si accompagnano cicheti abbastanza buoni e tradizionali come baccalà mantecato, gamberi e sarde in saor o moscardini alla busara. La mozzarella in carrozza è la nostra preferita della città.

5) Cantina Arnaldi
In Santa Croce, a poca distanza da piazzale Roma, Katia e Andrea hanno sistemato con gusto un vecchio magazzino. Non fanno solo cicheti come polpette, crostini o paninetti ma ci si può anche sedere per specialità più ricche e composte. La carta ha una settantina di vini buoni, molti naturali.

Cantina Arnaldi, Salizada San Pantalon 35, +390415244992

Cantina Arnaldi, Salizada San Pantalon 35, +390415244992


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Al Covo
A due passi da San Marco, c’è uno dei nostri preferiti in città, gestito dai bravissimi Cesare e Diane Benelli (lei è americana ed è maga dei dolci). Un inno semplice e ben fatto ai pesci e crostacei di Laguna e dell’Adriatico, alla verdura e frutta delle isole e in autunno anche il selvadego, la selvaggina.

Amo
Buoni i cocktail, bello e particolare questo spazio del Fondaco dei Tedeschi gestito dalla famiglia Alajmo. Ma soprattutto, che buoni che sono i tramezzini! Buonissimissimi. (Leggi la scheda di Identità)

Antiche Carampane
Locale celebre e storico, nascosto tra San Polo e il mercato del pesce di Rialto. I cicheti veneziani sono molto buoni ma più di tutto ci piacciono i primi piatti: Tagliatelle con Granseola, Spaghetti con vongole veraci e cime di rapa…

Bacaro del Gelato
Non siamo fan accaniti del gelato. Ma se dovessimo consigliarvi un indirizzo, diremmo questo, vicino alla Chiesa dell’Abbazia della Misericordia e a VinoVero. Gelati freschi e naturali.

Bar alla toletta
Ricotta, noci, spinaci e maionese; Gamberi e uova; Granchio e rucola… Uno dei simboli gastronomici più popolari della città sono i tramezzini panciuti. In questo bar a Dorsoduro si trovano i migliori di Venezia.

Bar Gelateria Nico
Nata negli anni Venti, è la gelateria più antica di Venezia. È una splendida terrazza panoramica a Fondamenta delle Zattere, affacciata sul Canale della Giudecca. Famosissimo il suo gianduiotto e il gelato al fior di latte, rigorosamente nella coppa.

Birraria La corte
A San Polo c’è la nostra pizzeria preferita di Venezia. Marco e Silvia, italiano lui e spagnola lei, hanno studiato al Basque Culinary Center. Fanno anche una cucina con tanti piatti simpatici come il Risotto di gò, katsuobushi e polvere di alga. Le patatas bravas sono buonissime. Stanno per aprire un piccolo ristorante messicano.

CoVino
Diane de Al Covo (leggi sopra) ha passato la gestione del CoVino ad Andrea Lorenzon, figlio di Mauro, il più celebre oste veneziano. Cucina speciale con tanti prèsidi Slow Food e una carta dei vini molto ben selezionati. Peccato solo che i nostri giorni liberi coincidano coi loro.

Dama
A Cannaregio, c’è una delle più importanti novità fine dining degli ultimi mesi. Lorenzo Cogo è un cuoco bravissimo. (Leggi la scheda di Identità).

Estro
Cucina di mercato, fatta bene e una cantina per veri curiosi. (Leggi la scheda di Identità)

Glam del Palazzo Venart
Enrico Bartolini e Donato Ascani, occorre aggiungere altro? Una tavola fine dining, in un luogo speciale, che dà lustro alla nostra città. (Leggi la scheda di Identità)
Diane e Cesare Benelli, ristorante Al Covo, Campiello de la Pescaria 3968, +390415223812

Diane e Cesare Benelli, ristorante Al Covo, Campiello de la Pescaria 3968, +390415223812


Gran Caffè Quadri
L’aperitivo degli Alajmo è il più bello e buono di piazza San Marco. Fossimo ricchi saremmo lì ogni giorno a bere Spritz col barolo chinato, sbocconcellando pizzette al vapore.

Hotel Wildner
Una graziosissima pensione a 3 stelle, sulla Riva Degli Schiavoni, con vista San Marco, Isola di San Giorgio e Canal Grande, gestita da Benedetta Fullin, proprietaria del Local. Le stanze sono molto carine e il ristorante fa una cucina tradizionale semplice e ben fatta (coi vini del Local, bonus).

Il Mercante
Per noi è semplicemente la migliore drink list di Venezia.

Local
Benedetta Fullin e Salvatore Sodano sono autori di una delle tavole migliori della città. Lui ha una bellissima mano, con cui compone una cucina mediterranea con materie veneziane. Ricordo dei risoni buonissimi di gò. (Leggi la scheda di Identità)

La SeteRioba e Trattoria Al Bomba
Sono i 3 locali di un unico proprietario, Tommaso Medici, una persona molto discreta, che ci piace molto. Rioba è l’insegna di famiglia, con piatti semplici come le Canocie al vapore con trito di prezzemolo e limone, Rombo e carciofi e vini anche ortodossi. A La Sete, accanto a Rioba, bevi etichette solo naturali e tu fai qualche buon cicheto, in un posticino piccolo e tranquillo. A ottobre ha aperto Al Bomba: c’è un enorme tavolo conviviale dove assaggi cicheti poco tradizionali come la testina di vitello servita con la giardiniera.

Orient Experience
Un buonissimo ristorante di cucina mediorientale, gestito da ex profughi afghani. Una storia di bontà e riscatto sociale (leggi qui).

Oro del Belmond Cipriani
Il nostro collega e amico Riccardo Canella si è immerso completamente nelle sfumature della poetica veneziana e la riproduce come meglio non si potrebbe fare. (Leggi la scheda di Identità)

Osteria Anice Stellato
A Cannaregio, è un posto in cui si mangia bene. Elisa Pantano prepara degli Spaghetti alle vongole strepitosi, belli mantecati e cremosi.

Osteria Giorgione da Masa
Non lontano da Rialto, si trova il posto più frequentato dai ristoratori della città, coi clienti che vengono apposta da tutto il Veneto. In questo momento il giapponese Masa è il cuoco più famoso di Venezia: gli vogliono tutti bene. Specialità: pesce fresco dell’Adriatico, tagliato e servito con precisione nipponica. Gyoza di pesce e carne supersonici.

Rosticceria Gislon
Nascosta in minuscolo vicolo a lato di Rialto, il Sotoportego della Bissa, è la rosticceria più popolare della città. Rinnovata da poco, su due piani, quasi sempre affollata di studenti, è celebre per i prezzi popolari, la sua mozzarella in carrozza e il baccalà fritto. Ma la carta abbonda di tante altre ghiottonerie.
Torrefazione Cannaregio, Fondamenta dei Ormesini 2804, +39041716371

Torrefazione Cannaregio, Fondamenta dei Ormesini 2804, +39041716371


Stappo
Enoteca con cucina gestita da una delle nostre coppie preferite, Diego e Mathilde (lei è canadese). Vini naturali con una cucina semplice e proprio buona di piatti semplicissimi come le sarde arrosto (concetto spagnolo), o dei calamari piastrati espressi e serviti.

Torrefazione Cannaregio
Una torrefazione artigianale molto popolare, a Cannaregio da quasi un secolo. Tostano loro il caffè e fanno estrazioni diverse. Ci piace il loro specialty, V60 per percolazione.


Trattoria Da Bepi, già 54
Canoce al vapore, antipasti, spaghetti allo scoglio o alla busara. È un posto famosissimo e si mangia bene.

Venice Venice
Il posto giusto se sei ricco e vuoi farti un aperitivo de puta madre. Noi ce lo siamo concessi una volta e siamo ancora felici. Tanti champagne e una terrazza senza ringhiera con vista sul Canal Grande (occhio a non cadere giù).

Villa 600 (Isola di Torcello)
Wolly, il cuoco originario di Burano, ex sous chef di Local, si fa notare per la grossa stazza e la mano pazzesca. Anguilla arrosto, baccalà mantecato e una pasta al granchio blu spaziali.

Vini Da Gigio
Un locale storico (esiste dal 1981), gestito da Paolo e Laura, la terza generazione. È un’osteria in cui si beve da dio e si mangiano piatti molto tradizionali dalla laguna (i Tagliolini con Granceola). Cantina eccezionale, con tanti ortodossi e naturali e tanta Francia.

Vino Vero
A Cannareggio, coi tavoli a bordo canale, è uno dei nostri posti preferiti in assoluto. Mara, Massimiliano e Matteo l’hanno aperto nel 2014. Selezione di vini galattica e cicheti espressi, semplici e buonissimi. Bellissimo in estate. Hanno aperto anche a Lisbona.


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Chiara Pavan e Francesco Brutto

di

Chiara Pavan e Francesco Brutto

Veronese lei, trevisano lui, sono compagni nella vita e nel lavoro come co-chef di Venissa, sull'isola di Mazzorbo, nella Laguna di Venezia

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