18-03-2021
Tutte le giovani stelle premiate a Milano in occasione della Guida ai ristoranti di Identità Golose 2021, online da oggi (foto di Sonia Santagostino, collage di Manuel Crippa)
È online da ora la quattordicesima edizione della Guida ai ristoranti di Identità Golose, uno strumento non più su carta (com’era stato dal 2007 al 2015) ma ancora una volta online, gratis e pubblico per tutti. I ristoranti recensiti in partenza sono 828, e la quasi totalità sono italiani: a differenza delle precedenti edizioni, in quest’anno complicato ci siamo concentrati quasi solo sulle insegne di casa nostra (ma il mezzo online aiuta: i ristoranti d’Europa e Mondo torneranno man mano che torneremo a viaggiare). Le insegne novità 2021 sono 118 in tutto, mentre il totale delle schede italiane è di 813, una ventina in più della precedente edizione (794): significa che, pur in un anno drammatico, il saldo tra chiusure e aperture è ancora positivo, un fatto che testimonia la vitalità della cucina d’autore, nonostante tutto. Qualche altro dato significativo: le pizzerie italiane sono 96, quasi un ottavo delle schede complessive, una frazione che illustra il fermento del genere, letterale e metaforico. Oltre ai migliori luoghi della pizza, abbiamo cercato di censire sempre più formule di “non ristoranti”: quest’anno compaiono anche cocktail bar con piccola cucina, macellerie con cucina, micropanifici, laboratori di pasticceria… In due parole, identità forti. I locali che hanno al timone cuoche o cuochi sotto i 40 anni d’età sono 410, praticamente la metà del totale: la “cucina giovane” è un aspetto cui cerchiamo di dedicare attenzione da sempre (anche nei premi, tutti assegnati a professioniste e professionisti under 40, vedi la lista sotto). Nelle schede di quest’anno compaiono 2 nuovi simboli, specchio dei tempi difficili che viviamo: 314 ristoranti su 828 si sono attrezzati con servizio di delivery/asporto (anche se è probabile che molti cesseranno di farlo quando l’emergenza sarà terminata). Sono invece ben 474 le insegne che dispongono di tavoli all’aperto, un’informazione che abbiamo ritenuto importante dare ai lettori in condizioni di pandemia. Le Storie di Gola quest’anno sono anticipate da un nuovo aggettivo, “Coraggiose”: non sono, come sempre, suggerimenti illustri su dove a mangiare in quella determinata città d’Italia o del mondo. Abbiamo selezionato invece esempi illuminanti e solidali che si sono distinti negli ultimi difficili 12 mesi. Nel dettaglio: - 16mila pacchi di cibo per le famiglie: l'impegno dei Cerea a Bergamo di Annalisa Cavaleri; - I Refettori non si fermano: nel 2020, serviti 450mila pasti di Food for Soul; - Crisi come opportunità per un paese intero di Ana Roš; - Cucine Solidali, Torino si fa in quattro per i poveri di Andrea Chiuni; - ZenAsporto, delivery virtuoso genovese di Marco Visciola.
Con Paolo Marchi, Solaika Marrocco (ristorante Primo a Lecce), la miglior chef
Paolo Marchi ed Elisa Pozzi di San Pellegrino premiano Michelangelo Mammoliti de La Madernassa di Guarene (Cuneo), il miglior chef 2021
Presentatori della giornata, Federico Quaranta e Cinzia Benzi
Claudio Ceroni e Paolo Marchi
Tutte le novità della Guida ai Ristoranti d'Italia, Europa e Mondo di Identità Golose
a cura di
classe 1973, laurea in Filosofia, coordina la Guida ai Ristoranti di Identità Golose e tiene lezioni di storia della gastronomia presso istituti e università. instagram @gabrielezanatt
Roberta Esposito, artigiana pizzaiola de La Contrada, Aversa (Caserta) cresce nel ristorante e pizzeria di famiglia.Una prima esperienza in sala e tante pizze preparate per lei a fine servizio la convincono a dare una svolta: dedicarsi totalmente al forno
Antonio Biafora, chef del ristorante novità Hyle di San Giovanni in Fiore (Cosenza), premiato "Sorpresa dell'anno" dalla Guida di Identità Golose 2021, da oggi online
Paolo Marchi, Claudio Ceroni, Federico Quaranta, Gabriele Zanatta e Cinzia Benzi sul palco delle premizioni della Guida Identità Golose 2021, a Identità Golose Milano. Tutte le foto sono di Sonia Santagostino-OnStage Studio