Milano
Se avete nostalgia delle vacanze, se non avete mangiato del gran pesce, tra fermi biologici e cuochi stressati da superlavoro estivo, il vostro locale è in zona corso Lodi a Milano:
Alice. Una visita e non lo scorderete perché in cucina c’è una cuoca con i fiocchi, completa, mare e monti,
Viviana Varese, figlia di ristoratori salernitani, arrivata a Milano a inizio anno dopo aver chiuso il
Girasole a Orio Litta.Tre socie:
Viviana,
Sandrina Ciciriello, che sta in sala e cantina e la mattina è venditrice di pesce al mercato ittico, nonché
Deborah, l’architetto che ha ristrutturato gli ambienti, due piani, in pratica due corridoi, uno a livello strada e uno sotto, bianco, tranquillo e lindo. Di primo acchito può pesare, invece bastano i primi bocconi per non pensarci più.Ci si accorge dei difetti quando si mangia male e il servizio è lento, ma quando tutto fila a meraviglia i nei sfumano e anche un conto importante pesa meno perché si è soddisfatti.Siccome
Viviana è brava mi piace confrontarmi con lei, un gambero ripieno un attimo asciutto... mezzi paccheri senza la magie degli altri primi... la julienne del branzino..., i dettagli in una passerella di squisitezze: Capesante scottate con sugo alla puttanesca (da mangiarne dieci, e io trovo che più che santa la capa sia stupida); Polipo tiepido in insalata su purea di limone; Due varianti sull’astice, alla catalana e tartare; Fragolini su crema di cicerchie (sensualità totale); Ravioli ripieni di risotto; Fusilli con ragù alla genovese; Cappelletti di ricotta, bettelmat e ragù napoletano; Bocconcini di razza, passatina di finocchi e foie gars (la sintesi della cucina di
Viviana); Babà, pastiera e millefoglie. Urrah!
ALICE
via Adige 9
MILANO
Telefono: 02.5462930Sito: www.aliceristorante.it
Chiusura: domenica a pranzoPrezzi medi: antipasti 20 euro; primi 19; secondi 21 e dessert 9 - Menù degustazione: 65 euro
Coefficiente di difficoltà: buono, cucina d’autore