11-05-2024
Il riferimento, sulla statale adriatica, è l’hotel 900 a Giulianova, via Galileo Galilei 226, un quattro stelle che accoglieva uno chef di talento come Enzo Di Pasquale, da tempo a Giulianova Alta alla guida di Aprudia. Sono tornato lì giusto sabato 4 maggio, allertato da due amici. Parole pressoché identiche: “Paolo, Luisa dovete andare da Rotta, al 900. Lo chef è davvero bravo, si chiama Gianluca”. E di cognome Durillo, trent’anni e tanta solida e sincero gavetta tra Cedroni e Gorini, Di Pasquale e Dezio, Marche, Romagna e Abruzzo.
Gianluca Durillo, trent'anni, chef del 900 cucina e ristoro all'interno dell'hotel 900 a Giulianova in provincia di Teramo Rotta cucina e ristoro, per essere precisi, perché siamo a ridosso dell’Adriatico e Gianluca ci esorta ad andare “fiduciosi nella rotta dei nostri sogni”. E così è stato. Primo giorno di apertura il 25 aprile, primo senza limiti alle prenotazioni il 4 e dal 6 è aperto pure a pranzo. Due menù degustazione, uno chiamato Terra ferma perché è un’insegna più di carne che di pesce, e l’altro Orizzonte per “guardare l’orizzonte attraverso una cucina d’istinto guardando il vento accarezzare il mare”. Il primo è riportato in carta in maniera esplicita, il secondo no, sei portate a scelta
Gianluca Durillo, trent'anni, chef del 900 cucina e ristoro all'interno dell'hotel 900 a Giulianova in provincia di Teramo
Insalata fave, piselli, rabarbaro, gelato alla ricotta affumicata
Un tempo lì coesistevano due metà ristorative, una in funzione degli ospiti dell’albergo e una seconda, ben più innovativa, per chi cercava il Di Pasquale mondo. Adesso lo spazio è un tutt’uno, con una carta a parte per chi alloggia e tutto è pensato da Gianluca. Figura da applaudire per il passo sicuro e la concentrazione.
Cena lunga, ma con tempi piacevolissimi nonostante le tante portate.
Carciofo brasato miele birra olive
Poi Battuto di pecora Genziana Brodetto Cicoria, carne condita con soia, miele e zenzero, puntarelle lasciate al naturale, genziana sotto forma di gel e, infine, in brodetto realizzato utilizzando sia i pesci che i
Spaghetto patate arrosto cipollotto e pecorino
Quindi Carciofo brasato Miele Birra Olive, prima cotto in tegame poi passato alla brace, maionese al miele di alianto che viene realizzata sostituendo il miele al tuorlo, gel di birra scura, battuto di olive taggiasche condite con erbe aromatiche e salsa di gambi di carciofo. E siamo allo Spaghetto Patate arrosto Cipollotto Pecorino, risottato in un brodo di patate arrosto e mantecato con un burro alle patate realizzato utilizzando
Tortelli di pollo alla brace parmigiano bitter salvia
Non potevo non assaggiare i Tortelli di pollo alla brace Bitter Salvia Parmigiano, un pollo cotto prima alla brace e poi stufato con erbe aromatiche, vino bianco e fondo bruno; la farcia viene realizzata con ricotta e noce moscata mentre i tortelli sono mantecati con crema parmigiano, gel di bitter ed estratto di salvia.
Ravioli di gambero rosa, brodo affumicato
Due carni, un agnello cotto ai carboni, pasta di noci, bieta ripassata e zabaione montato con un olio affumicato pecorino e pepe. La faraona invece arrostita sulla brace, glassata con il suo fondo unito alla riduzione di ratafià, le rape marinate in acqua zucchero e aceto.
Faraona arrosto, il suo fondo rape ratafià
ROTTA CUCINA E RISTORO Via Galileo Galilei 226 64021 Giulianova Telefono: +39.085.9118026 E-mail: info@rottaristorante.com Chiusura: ancora da definire Prezzi medio: piatti tra i 12 e i 22 euro senza distinzioni tra antipasti, primi e secondi, dessert 8. Menù degustazione: due, 58 e 68 euro Coperto e servizio: 3 euro
Fragole, uva fragola mascarpone
I ristoranti di tutto il mondo raccontati nel Giornale da Paolo Marchi dal febbraio 1994 all’inverno 2011. E dalla primavera per i lettori del sito identitagolose.it
a cura di
nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose. blog www.paolomarchi.it instagram instagram.com/oloapmarchi