23-03-2024

Collection Impérial Création No.1, lo Champagne innovativo di Moët & Chandon illumina l'hub

Frutto di una ricerca del tempo e assemblaggi, è una bollicina innovativa, creata per commemorare i 280 anni dalla nascita della maison. A Identità Golose Milano, un pairing intrigante firmato da Mattia Pecis, chef di Cracco Portofino

Collection Impérial Création No.1 uberpiece by D

Collection Impérial Création No.1 uberpiece by Daniel Arsham

L’11 marzo per noi di Bollicine del Mondo è stata una giornata significativa perché vedeva nascere la terza edizione della nostra App guida che recensisce 740 cantine e relative etichette di bollicine da tutto il mondo.

Pensando alla Francia, alla Champagne, non ci è certo sfuggita questa bollicina che ha confermato, ancora una volta, la grande maestosità della maison Moët & Chandon.

Collection Impérial Création No.1 - Daniel Arsham

Collection Impérial Création No.1 - Daniel Arsham

A tal proposito è stato ideato un premio speciale intitolato all’innovazione e consegnato proprio in quella data, a Milano, allo chef de Cave Benoît Gouez. Questa la motivazione: «Ingegnere agronomo che a Montpellier si è specializzato in enologia. Da sempre ha mostrato un equilibrio tra tecnica, sensibilità e talento. Dal 2005 è chef de Cave della maison di Champagne creata nel 1743. Ama definirsi guida che applica la sua visione sul vino. Questa bollicina innovativa Brut Nature esprime un risultato “imperiale", di alta enologia».

Chef de Cave Moët & Chandon Benoît Gouez

Chef de Cave Moët & Chandon Benoît Gouez

Ebbene sì, uno champagne che ha convinto tutti noi di Bollicine del Mondo. Siamo di fronte a una cuvée senza tempo che avevamo già degustato a Parigi in autunno 2023 (ne avevamo parlato nel nostro articolo A 280 anni dalla sua fondazione, Moët & Chandon presenta Création No. 1, la prima cuvée della Collection Impériale, il nuovo progetto della Maison di Champagne).

Uno champagne, frutto di un grande lavoro di assemblaggio dello chef de Cave con ben sette annate straordinarie, lasciate riposare in ambienti diversi per una perfetta esaltazione della qualità. Un magistrale esericizio di stile che lo chef de Cave ha impostato con i Grand Vintage 2013, 2012, 2010, 2008, 2006, 2000 e la 2004. Una bollicina senza zuccheri aggiunti al dosaggio, che esalta l’equilibrio del tempo: «È uno champagne stratificato - chiosa Gouez - un’espressione di armonia e freschezza che va oltre la percezione del tempo». Svela una bollicina fresca, complessa, ma ad alto tasso di convivialità.

Proprio Identità Golose Milano ha ospitato il lancio italiano di questo progetto enoico e creativo che, rendendo omaggio a Collection Impérial Création No.1, permette all’artista Daniel Arsham di prestare il suo talento e legano l’arte alla bollicina. Un vero e proprio paradigma di esaltazione con le sue creazioni di arte contemporanea e le installazioni che fondono il concetto del tempo, dalla vendemmia alla lenta maturazione degli champagne nelle cantine.

L'artista Daniel Arsham e lo Chef de Cave di Moët & Chandon Benoît Gouez

L'artista Daniel Arsham e lo Chef de Cave di Moët & Chandon Benoît Gouez

Una cena celebrativa firmata dallo chef Mattia Pecis di Cracco Portofino con un menu davvero convincente a partire dal Gambero viola di Santa Margherita, lardo al vapore, asparago bianco e camomilla perfettamente abbinato al Grand Vintage 2013 in formato magnum.

Chef Mattia Pecis, Cracco Portofino e Carola Braggio, Brand Manager Moët & Chandon

Chef Mattia PecisCracco Portofino e Carola Braggio, Brand Manager Moët & Chandon

Poi, protagonista nei calici Collection Impérial Création No.1 a guidare una sinfonia di accordi gastronomici con il Risotto mantecato al cavolo nero, prescinseua e fasolari, senza dubbio la nota affumicata guida il pairing con un twist molto intrigante dei fasolari. Interessante l’abbinamento con il Morone ligure con ristretto di triglia e broccoletto alla brace, un bilanciamento funambolico che si ritrova in equilibrio con note tostate. Davvero sorprendente l’armonia tra Champagne e il dessert creativo che lo chef Pecis ha proposto: Fico caramellato, nuvola di blu di capra e meringa salata. Una serata da ricordare.


In cantina

Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo

a cura di

Cinzia Benzi

laureata in psicologia, è stata rapita dalla galassia di Identità Golose. Se lo studio del vino è la sua vita, la vocazione di buongustaia è una scoperta in evoluzione

Consulta tutti gli articoli dell'autore