18-11-2020
Riccardo Cotarella, ternano, classe 1948, presidente di Assoenologi dal 2014
Un mese fa, il presidente di Assoenologi Riccardo Cotarella scrisse un paio di lettere ad Attilio Fontana, governatore della Regione Lombardia. Il tema era il divieto di vendita di vino e alcolici dopo le ore 18. Queste furono le parole della missiva del 21 ottobre: «La nuova ondata di Covid 19 genera preoccupazione per la salute pubblica e la tenuta del sistema economico nazionale e mondiale. Considerazioni che ci hanno portato, senza esitazione, ad accogliere fin da subito con responsabilità le misure messe in atto dal Governo al fine del contenimento dell’epidemia, malgrado i provvedimenti comportassero sacrifici notevoli per le aziende. Assoenologi è a disposizione dell’Ente che Lei rappresenta e del Governo nazionale per continuare a dare un contributo importante alla lotta del Coronavirus, ma non può esimersi di chiederLe, in qualità di governatore della Regione Lombardia, di rivedere la posizione assunta in merito all’ordinanza che vieta la vendita di vino e alcolici dopo le ore 18 in tutti gli esercizi pubblici della regione». Nei giorni successivi Fontana revocò il divieto. A distanza di un mese da quella comunicazione, abbiamo raggiunto telefonicamente Cotarella per fare una chiacchierata sullo stato attuale del mondo del vino. Assoenologi rappresenta 5 mila addetti ai lavori. Cosa chiedete al governo? La nostra realtà include enologi, enotecnici e imprenditori del mondo del vino. Rappresentiamo l’Italia ma ognuno di noi ha la sua visione personale. Assoenologi non ha alcuna intenzione di presentarsi al Governo in veste di consigliere. Ci siamo messi a disposizione e io, in quanto presidente, ho evidenziato semplicemente il parere dei nostri affiliati. Sono tutte persone che, ogni giorno da molto tempo, lavorano con grande senso di responsabilità. In verità queste lettere hanno ricevuto un’eco inaspettata. Dopo un paio di giorni dalla prima le regole mutarono e forse voglio credere che è stato anche un po’ merito nostro.
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
a cura di
laureata in psicologia, è stata rapita dalla galassia di Identità Golose. Se lo studio del vino è la sua vita, la vocazione di buongustaia è una scoperta in evoluzione