12-06-2020
La presentazione dell'annata da parte del Consorzio Prosecco Superiore Conegliano Valdobbiadene
«Un’annata normale, da vendere in un anno che di normale ha davvero poco». La battuta dell’enologo Gianfranco Zanon, che è anche Primo Maestro della Confraternita di Valdobbiadene, fa capire esattamente quale sia la situazione che sta attualmente attraversando il Prosecco Superiore Docg Conegliano Valdobbiadene.
Proprio il Consorzio di Tutela ha presentato, questa volta tramite un incontro sul web, l’annata 2019, che sta affrontando il difficile momento dell’emergenza sanitaria in Italia e quindi di una contrazione dei consumi, soprattutto nel mondo dell’Horeca.
L'attuale situazione delle vigne
E c’è un messaggio per il futuro: «Siamo ottimisti perché stiamo lavorando sempre sui nostri valori, che sono la qualità del territorio, la qualità del viticoltura e la sostenibilità del territorio».
Le colline sono diventate patrimonio dell'Unesco
Marta Battistella dell’ufficio tecnico del Consorzio ha quindi delineato l’andamento dell’annata 2019, con un inverno mite, seguito da un peggioramento tra aprile e maggio, con piogge e temperature basse, che ha determinato un ritardo iniziale dello sviluppo della pianta. La fioritura a giugno ha avuto un leggero ritardo, ma poi l’estate ha regalato belle giornate che hanno permesso una curva di maturazione ideale, con una buona acidità e un ottimo livello zuccherino.
Il Consorzio ha quindi voluto fare un assaggio delle varie tipologie, tutte ovviamente dell’annata 2019, a partire dalla più secca, l’Extra Brut, una tipologia che in questo momento inizia a essere richiesta, ma che comunque rimane la più difficile. Tanto che al momento è il vino meno pronto, ancora in divenire, dove l’aromaticità della Glera stenta a uscire. Qualche tempo in bottiglia potrà permettere a questo vino di uscire alla distanza: non solo da aperitivo, ma anche da abbinamento.
I vini degustati
Il Cartizze, invece, con i suoi 25 grammi litro di residuo zuccherino, è quello che “spinge” maggiormente sulle sensazioni olfattive, sulla parte aromatiche, con un’esplosione di frutta. Ma è anche più difficile da abbinare.
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
di
giornalista de La Provincia di Como, sommelier e appassionato di birra artigianale. Crede che ogni bicchiere di vino possa contenere una storia da raccontare. Fa parte della redazione vino di Identità Golose
Edoardo Ligabue, alias Gunter
Gennaro Schiano, titolare di Cantine del Mare a Monte di Procida (Napoli)
La difficoltà della vendemmia sulle colline del Conegliano Valdobbiadene
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo, dando voce a grandi blasoni, insomma delle vere e proprie istituzioni, ma anche a piccole aziende: tutto questo è In cantina.