11-02-2020
Tortellini ripieni di Pico de Chevre, perle di aceto balsamico, sedano rapa, tartare di puledro, brodo di mele rosse: piatto bello e buono, firmato da Sara Preceruti al suo Acquada trasferitosi da poco a Milano
Il giorno in cui chi scrive conobbe per la prima volta la cucina di Sara Preceruti, successe un mezzo disastro. Lei era stata da poco premiata come " Migliore Chef donna" dalla Guida Identità Golose 2014 e lavorava - vi aveva conquistato la stella Michelin a soli 28 anni - alla Locanda del Notaio di Pellio Intelvi, in provincia di Como, Alta Valle Intelvi: un posto lontano da tutto, il navigatore segnava poco meno di un'ora e mezza da Milano. Avviatisi in auto, ci si accorse però che il percorso consigliato passava per le autostrade svizzere, praticamente costeggiando il lago di Lugano fino a Bissone, Canton Ticino.
Era una sera di fine novembre, risultava parecchio seccante comprare il bollino autostradale elvetico - ora costa circa 35 euro, allora chissà - che ha validità annuale, praticamente non sarebbe stato più usato, dicembre era alle porte; così la scelta fu di non sconfinare, e metterci molto tempo in più, attraverso la lenta viabilità ordinaria tricolore; l'arrivo alla Locanda fu quasi alle 22, non proprio l'ora ideale per la cena, da quelle parti. L'accoglienza risultò comunque calorosa, il pasto ottimo
Sara Preceruti
Il gianduia veste rosso
La sala
Al lavoro
Ed ora la nostra cena, nelle foto di Tanio Liotta.
Carpaccio di ricciola, crema di zucca, mandorle, germogli di porro, salsa all'ananas, polvere di arancia. Delizioso
Uovo pochée cotto a bassa temperatura, crema di broccoli, porri, gel d'acqua di pomodoro, polvere e aria di barbabietola
Bocconcini di rognone in tempura, patata schiacciata, salsa al caffè, sorbetto all'uva rossa. Piatto un po' slegato, indubbiamente coraggioso
Sushi di coniglio con alghe, blu di Bagnoli, mandorle, cipolle all'agro, riso soffiato e crema di carote e peperoncino
Spaghetti alla chitarra al nero di seppia, gamberi rossi marinati in acqua di barbabietola, seppie, crema di spinaci, briciole di pane al pepe Timut. Molto molto buono, il pepe regala una marcia in più anche se vanno migliorati gli equilibri (rimane in fondo al piatto, quindi all'inizio è troppo poco, alla fine troppo)
Tortellini ripieni di Pico de Chevre, perle di aceto balsamico, sedano rapa, tartare di puledro, brodo di mele rosse. Il ripieno di formaggio è intenso, ma gli altri elementi lo controbilanciano e l'effetto finale è di buon equilibrio (il dolce, il ferroso, l'acido...), oltre che una bomba al palato
Piccione, gelato al Sauternes, carciofi all'agro. La carne è prima spadellata, poi cotta al forno. La coscia è lardellata
Cannolo: cialda con miele millefiori, caprino agli agrumi. Dolce-acido
Un classico della Preceruti, Il gianduia veste rosso: peperoni baby ripieni di crema gianduia con gelato al latte di capra e crumble di pasta frolla
Acquada via Eugenio Villoresi 16, Milano tel, +39 02 35945636 acquada.com chiuso sabato a pranzo e l'intera domenica menu degustazione a 75 e 85 euro
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a cura di
classe 1974, milanese orgoglioso di esserlo, giornalista professionista dal 1999, ossia un millennio fa, si è a lungo occupato di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta su viaggi e buona tavola. Coordinatore della redazione di identitagolose.it e curatore della Guida di Identità Golose alle Pizzerie e Cocktail Bar d'autore. Instagram: carlopassera
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