10-10-2023
La selezione è a cura di Raquel Castillo, firma di Gastroactitud
I menu del giorno a Madrid non hanno perso nulla del loro fascino. Sono un'attrazione per gli operatori del settore alberghiero, un modo per garantire a bar, trattorie e persino ristoranti una fonte di reddito stabile durante la settimana. I menu del giorno sono anche molto attraenti per una legione di impiegati, studenti e lavoratori che sono costretti a pranzare fuori casa dal lunedì al venerdì. Sono un'alternativa al noioso e limitato pranzo portato da casa, che non sempre può essere riscaldato e non contempla tutti i tipi di piatti (senza parlare della mancanza di tempo e voglia di cucinare il giorno prima).
Mangiare in modo ragionevole e a buon prezzo un primo, un secondo, un dessert e un caffè non perderà mai di interesse. Tanto che addirittura si premiano i migliori. È quanto ha fatto di recente la rivista Time Out, che ha consegnato a Madrid i premi Food&Drink del 2023, che tra le altre categorie premiava il miglior menu del giorno, assegnato al ristorante Treze, con Ponzano e Viavélez come finalisti.
Ciò che è iniziato come un'imposizione della dittatura franchista e del ministro dell'Informazione e del Turismo dell'epoca, Manuel Fraga, negli anni '60 del secolo scorso, è diventato una consuetudine per molti e un modo per guadagnarsi da vivere per altri. Quando fu istituito, non si pensava ai lavoratori, ma ai turisti: un modo per dar loro da mangiare decentemente con poco denaro. L'idea fu copiata dai francesi e dal loro noto plat du jour (piatto del giorno), una proposta molto diffusa nel paese confinante per fornire proteine, verdure e carboidrati, il tutto sullo stesso piatto, a un prezzo accessibile.
In Spagna, la consuetudine è stata più di consumare due piatti e un dessert o della frutta, ed è per questo che è stato istituito quel menu turistico che ha gradualmente conquistato il settore alberghiero fino a diventare un'abitudine per molti che non possono permettersi di mangiare a casa tutti i giorni. È vero che ci sono menu terribili, con cibo di bassa qualità e prodotti scadenti (o viceversa), ma ci sono anche posti che lo fanno molto bene e in cui si presta attenzione al fatto che il prodotto sia di stagione, i piatti siano gustosi, compresi quelli da cucinare a lungo e altre ricette che potrebbe preparare perfettamente nostra madre.
Quest'anno molti esercizi si sono visti costretti ad aumentare leggermente i prezzi, ma è l'inflazione che fa la sua parte. Tuttavia, i menu che vi proponiamo vanno dai 13,50 ai 21 euro, e sono opzioni completamente raccomandabili. Asturianos Vallermoso, 94. Tel.: 915.335.947. Prezzo: 14.50 euro (15.50 sulla terrazza)
Il menu del giorno che offrono durante la settimana permette di avvicinarsi a questa cucina tradizionale di casa. Tre opzioni di primo e altrettante di secondo, dessert o caffè (oltre a bevanda e pane), che significa poter scegliere tra piatti al cucchiaio che cambiano ogni giorno (lunedì fabada, martedì patate in umido, mercoledì cocido, giovedì lenticchie, venerdì pote asturiano), e poi polpette russe, tonno al pomodoro, uova strapazzate con chorizo... Meglio andare a provarlo. Terzio Gral. Pardiñas, 25. Tel.: 919.327.361. Prezzo: 14.50 euro
Le proposte variano, a volte sono più riuscite di altre, ma nella trilogia di tapas si possono trovare cose come lo stufato di ceci di Vigilia, i gyoza o un saam di insalata Waldorf. E poi ravioli con salsa di funghi, merluzzo arrosto con ratatouille o maiale con purea di patate affumicata. Per concludere, caffè o dolce: torta di pesca o torrijas. Difficile ottenere di più con meno. Il prezzo include pane e una bevanda. Viavélez Avda. del Gral. Perón, 10. Tel.: 915.799.539. Prezzo: 21 euro (22 sulla terrazza)
Ha una versione che serve giù, nella sala da pranzo (aperitivo, tre antipasti, piatto principale e dessert, a 35 euro; senza bevande e solo dal martedì al venerdì a pranzo). Un menu che in formato ridotto viene servito sopra, nella taverna, per mangiare più velocemente con un primo, un secondo, dessert o caffè, pane e una bevanda. E tra i piatti c'è la sua magnifica fabada, insalata russa, zuppa di porri, merluzzo alla romana, cachopo o carrilleras stufate, per concludere con una crema alla vaniglia, ad esempio. Prenotazione indispensabile. Ponzano Ponzano, 12. Madrid. Tel. 914.486.880. Prezzo: 18 euro
Si può scegliere tra riso con astice, gazpacho con fragole e affumicato, pasta fresca alla puttanesca, insalata di burrata, per iniziare. E per i piatti principali, taco di cochinita pibil, filetto di manzo con patate condite, sgombro marinato con arancia o uova fritte con purea di patate e chistorra. Per concludere, cheesecake, riso al latte, torta di formaggio, budino al caramello, frutta. Merita sicuramente di essere scoperto. Da Giuseppina Trafalgar, 17. Tel.: 914.458.539. Prezzo: 19,95 euro
Per quanto riguarda i piatti principali, naturalmente si tratta di pasta. Potrebbe essere al forno con verdure, penne alla puttanesca o un risotto. Con la possibilità di aggiungere un supplemento extra al piatto principale. Per concludere, gelato o caffè, inclusi nel menu, insieme al pane e a una bevanda. Una cucina di mamma e nonna, confortevole e casalinga. La Tajada Ramón de Santillán, 15. Tel.: 912.322.204. Prezzo: 16 euro
Nel quale si cerca anche un equilibrio nutrizionale, cercando di includere sempre tra gli antipasti e il piatto principale una portata al cucchiaio (calda o fredda a seconda della stagione), qualche verdura e carboidrati. Successivamente, si può sempre scegliere tra carne o pesce, per poi concludere con due dessert fatti in casa (oppure, se no, caffè). Il menu include bevanda, acqua e pane. Esempi di quello che si può mangiare qui: lenticchie stufate, broccoli saltati con prosciutto, tagliatelle alla bolognese, stufato di cervo con riso bianco, branzino con patate al forno, crema di latte o riso al latte. Tutto allettante. El Quinto Vino Hernani, 48. Tel.: 915.536.600. Prezzo: 13,50 euro
Le proposte sono molto varie: riso con gamberi, minestra, ali al timo, gazpacho antequerano, cocido, atascaburras, zucchine alla greca, fegatini di pollo all'amontillado, cannelloni, crema di verdure, costine di maiale, mela cotta, budino o riso al latte. Il menu include pane, bevanda e dessert o caffè. Tutto fatto in casa, tutto Made in Spain. Non c'è bisogno di dire che hanno numerosi e fedeli seguaci. Le Café de L’Institut français Marqués de la Ensenada, 12. Tel.: 917.004.834. Prezzo: 14,20 euro (10% in più sulla terrazza-giardino)
Con l'essenza di un bistrot, servono una cucina semplice e casalinga, di base tradizionale francese, con piatti come la zuppa di cipolle, le quiche o le vichyssoises, con uno stile più mediterraneo e qualche tocco internazionale quando si tratta del menu del giorno, che include pane e una caraffa d'acqua. Ecco alcune proposte come l'insalata niçoise, il tabulé, la zuppa orientale, il pollo yakitori o l'hachis parmentier, il classico pasticcio di carne macinata e patate. Un'oasi di tranquillità nel cuore di Madrid. La Renta Rosalía de Castro, 1. Majadahonda. Tel.: 916.381.243. Prezzo: 17,70 euro
A titolo di esempio, i piselli soffritti con cipolla rossa e calamari, il riso verde con vongole, il cavolo ripieno di mela, salsiccia e mandorle o i ceci fritti con gamberi. Tra i piatti principali, guancia di manzo avileña con salsa al cioccolato e crema di cavolfiore, tonno in umido a dadini con aglio orsino e patatine, acciughe fritte con peperoni arrostiti o il marinato all'antica con pollo di fattoria. Per concludere, budino fatto in casa, macedonia fresca o yogurt con miele. Così delizioso come sembra. Selezione a cura di Raquel Castillo, Gastroactitud
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
A cura della redazione di Identità Golose
Diego Cabrera è nato a Buenos Aires, nel 1979
Monasterio de Pelayos e Dom Pérignon Vintage 2013
Dabiz Muñoz con una parte della brigata di RavioXO (tutte le foto sono di Gastroactitud)