25-10-2023

TheFork Awards by Identità Golose 2023: lì dove la grande cucina italiana incontra e supporta le giovani insegne del futuro

Il nostro report finale dalla serata di ieri, che ha celebrato a Palazzo Mezzanotte (Milano) le nuove aperture e gestioni di tutt'Italia. Numerosi i premi speciali e una grande novità: in presenza, tutti i ristoranti selezionati dai 54 top chef

I 43 finalisti sul palco dei TheFork Awards by Ide

I 43 finalisti sul palco dei TheFork Awards by Identità Golose 2023 andati in scena ieri, 24 ottobre, nella splendida cornice di Palazzo Mezzanotte a Milano

 

Tutte le foto sono a cura di @onstagestudio

Palazzo Mezzanotte: ieri sera nel cuore di Milano si è ritrovato il “Gotha della cucina italiana”, ricalcando le parole di Gerry Scotti che ha brillantemente condotto la gran finale dei TheFork Awards by Identità Golose, un appuntamento che si ripete dal 2018 e che ogni anno si arricchisce di contenuti straordinari, un “debutto” ufficiale per tante giovani insegne che da qui iniziano la loro scalata al successo.

Il conduttore televisivo Gerry Scotti

Il conduttore televisivo Gerry Scotti

Eppure la serata dello scorso 24 ottobre è solo il punto di arrivo di un processo lungo diversi mesi, per cui 54 top chef hanno espresso la loro personale preferenza segnalando nuove aperture o gestioni dell’ultimo anno, per un totale di 43 locali: pizzerie, trattorie, botteghe con piccola cucina, fine dining, ristoranti all’insegna della buona tavola italiana, ma anche realtà in cui la nostra cultura gastronomica si intreccia a quella di molte altre. Insomma, una vera e propria festa per la ristorazione italiana, un progetto ideato e curato da TheFork, piattaforma leader nella prenotazione online dei ristoranti, in stretta collaborazione con il team di Identità Golose.

Palazzo Mezzanotte

Palazzo Mezzanotte

Non è stata poca l'emozione per chi, questo evento, lo frequenta ormai da diversi anni, ma ancora più forte lo è stata per tutti i locali nominati ( e rappresentati) che hanno preso parte alla serata, unendosi al pubblico di Palazzo Mezzanotte: volti puliti, giovani e meno giovani; alcuni li conosciamo già da tempo perché TheFork premia non solo i giovani talenti, ma anche chi asseconda il desiderio di rinnovarsi, la scelta di cambiare strada e di rimettersi in gioco, ripensando la propria idea di cucina.

Non a caso, il conduttore televisivo Gerry Scotti inaugura lo show con una parola che appartiene propriamente al mestiere dello chef, nuove leve o grandi protagonisti che siano: la fatica: «La fatica che ciascuno di voi ci ha messo per scegliere di fare quel lavoro, nel portarlo avanti, nel cominciare la mattina presto e finire la sera tardi: voi siete l’esempio di gente che può raccontare agli italiani che cos’è la fatica».

Quindi, la parola ai protagonisti della serata.

Almir Ambeskovic

Almir Ambeskovic

Almir Ambeskovic, CEO global di TheFork: «È sempre un piacere lavorare con Identità Golose con cui abbiamo partorito questa idea 6 anni fa. Ricordo che quando organizzammo la seconda edizione, pensando alla prima, ci sembrava già un evento storico. Oggi siamo giunti alla quinta edizione, sempre più grande e sempre più bella, e i motivi di orgoglio sono tanti: siamo riusciti a creare un sistema, mettendo insieme i grandi chef con i nuovi, supportati da tutti gli operatori del settore; abbiamo ottenuto il Patrocinio dal Ministero del turismo e dal Comune di Milano e questa è un’altra grande novità. L’altro aspetto, poi, di cui vado orgoglioso è vedere cosa è successo negli anni precedenti; per molti è stato un po’ un inizio, il primo di tanti successi a seguire. Ed è quello che mi auguro oggi anche per questi 43 premiati».

Claudio Ceroni

Claudio Ceroni

Claudio Ceroni, Presidente di MAGENTAbureau e fondaore di Identità Golose assieme a Paolo Marchi, commenta: «Dalla prima edizione abbiamo sempre ribadito che i ristoranti nominati sono tutti vincitori perchè questo evento serve soprattutto a segnalare le nuove aperture di qualità grazie al lavoro della nostra redazione e di tutti chef che fanno parte della giuria. Un premio che non fa distinzione tra giovani e meno giovani, perché qui viene celebrata anche la capacità di rinnovarsi, senza riproporsi nella stessa maniera. Un premio che nasce in un clima di grande generosità perchè sono pochi i settori in cui chi già si è affermato, segnala i giovani e più validi, notati sul territorio nazionale, pronti a supportarli: una cosa veramente unica nel suo genere».

E a proposito di unicità, dal palco degli Awards viene annunciata ancora da Claudio Ceroni una interessante novità per il panorama della ristorazione: Identità Golose in collaborazione con IULM e con il supporto di TheFork, lancia un master destinato agli operatori del settore e dedicato al Restaurant Business Management; non solo food cost e gestione aziendale, ma un corso di studio rivolto ai professionisti per affrontare le grandi sfide del presente. Si parte il prossimo gennaio 2024.

Paolo Marchi

Paolo Marchi

Paolo Marchi, fondatore e curatore di Identità Golose, non trascura il ricordo dell’emozione di trovarsi a Palazzo Mezzanotte, questa volta rispolverando una memoria molto cara, essendo che proprio lì, ha avuto luogo la primissima edizione del Congresso degli chef: «Qui per la prima volta sono stati presentati quei piatti che non erano affatto “cervellotici” (come li definiva il papà di Paolo, Rolly Marchi), ma piatti di cucine semplicemente sconosciute. Si raccontava cosa ci fosse di nuovo nell’Italia e nel mondo. Personaggi nuovi, figure nuove: e in un certo senso è quello che succede adesso con il premio TheFork, che ha ancora più valore in un Paese come l'Italia dove si fa una gran fatica a parlar bene di un altro italiano, perché un vicino potrebbe essere un potenziale concorrente».

Molto meglio, piuttosto, pensare a “un vicino” come un’opportunità: osserviamo ciò che la ristorazione rappresenta attualmente a Milano, come ha giustamente sottolineato nel suo videomessaggio l’Assessora allo sviluppo economico e politiche del lavoro, Alessia Cappello. La città, infatti, è diventata una "capitale del food" in Italia - un dato inaspettato qualche decennio fa -  e la ristorazione ne è un fiore all’occhiello, un motore in grado di generare crescita economica, turismo, occupazione, sviluppo, integrando nella sua "struttura" anche quel principio di apertura ad altre culture, tratto identitario del capoluogo lombardo. 

Carlo Carollo, Country Manager Italia TheFork

Carlo Carollo, Country Manager Italia TheFork

Ma quella di ieri è stata anche un’occasione di solidarietà a favore di Telethon, la fondazione che da più di 30 anni finanzia la ricerca per trovare una cura alle malattie genetiche rare - affiancata da TheFork, in una prossima iniziativa benefica che, come ci anticipa il Country Manager Carlo Carollo, sarà svelata di qui a breve.

Gerry Scotti assieme allo chef Davide Oldani

Gerry Scotti assieme allo chef Davide Oldani

Naturalmente un evento simile non poteva che prevedere una cena siglata da una firma d’eccezione: è Davide Oldani del ristorante D’O, due stelle Michelin (oltre che una verde) a Cornaredo (Milano) ad aver ideato il menu per l’occasione; tre portate confortevoli, con tratti di morbidezza uniti all’incisitività nella scelta di alcuni ingredienti e tecniche. 

Cavolfiori della Piana del Sele diversi, sgranati e setati, tuorlo "vegetale"
in pairing PumGranin gerry Scotti

Cavolfiori della Piana del Sele diversi, sgranati e setati, tuorlo "vegetale"
in pairing PumGranin gerry Scotti

Fusilloni al Bronzo Barilla, rafano, cacio, pepe e limone
In Pairing Spumante Metodo Classico Extra Brut Gerry Scotti

Fusilloni al Bronzo Barilla, rafano, cacio, pepe e limone
In Pairing Spumante Metodo Classico Extra Brut Gerry Scotti

Caramello, cioccolato e cardamomo
In pairing TheFork cocktail - Oppure Botanical Spirit, distillato d'uva, liquore agli agrumi, Tonica Rovere Sanpellegrino

Caramello, cioccolato e cardamomo
In pairing TheFork cocktail - Oppure Botanical Spirit, distillato d'uva, liquore agli agrumi, Tonica Rovere Sanpellegrino

Dall’antipasto al dolce, gli ospiti sono stati accompagnati da Gerry Scotti e dalla nostra signora del vino, Cinzia Benzi, nella rivelazione di numerosi nuovi premi offerti dagli sponsor dell'evento, fino all'annuncio del vincitore del People's Choice Award conquistato da 50 Kalò di Ciro Salvo a Roma, come vi abbiamo raccontato qui.

Da sinistra, Gerry Scotti, il maestro pizzaiolo Ciro Salvo e Carlo Carollo, Country Manager di TheFork

Da sinistra, Gerry Scotti, il maestro pizzaiolo Ciro Salvo e Carlo Carollo, Country Manager di TheFork

Quindi, i premi per area geografica che vedono svettare, per l'area "Centro Italia", ovviamente lo stesso 50 Kalò; per il Nord, allori per Verso, il nuovo ristorante milanese dei fratelli Capitaneo; per il Sud, invece, premiato Sustanza, il locale partenopeo di Marco Ambrosino.

Da sinistra, Andrea Arizzi, Sales Director TheFork con i tre vincitori territoriali - (centro) Ciro Salvo di 50 Kalò a Roma, Marco Ambrosino (sud) di Sustanza (Napoli), Mario Capitaneo (nord) del ristorante Verso (Milano), con il nostro Paolo Marchi

Da sinistra, Andrea Arizzi, Sales Director TheFork con i tre vincitori territoriali - (centro) Ciro Salvo di 50 Kalò a Roma, Marco Ambrosino (sud) di Sustanza (Napoli), Mario Capitaneo (nord) del ristorante Verso (Milano), con il nostro Paolo Marchi

Qui di seguito i premi speciali assegnati con le relative motivazioni, ovvero le migliori nuove aperture e gestioni del 2023.

Paolo Bagnoli (Head of Marketing and Retail, divisione Mobile Samsung Electronics Italia) e Alessio Cazzaniga (Head of Marketing and Retail, divisione Audiovideo Samsung Electronics Italia) con lo chef Terry Giacomello (al centro)

 

Paolo Bagnoli (Head of Marketing and Retail, divisione Mobile Samsung Electronics Italia) e Alessio Cazzaniga (Head of Marketing and Retail, divisione Audiovideo Samsung Electronics Italia) con lo chef Terry Giacomello (al centro)

 

Il PREMIO INNOVAZIONE promosso da Samsung è stato assegnato a Nin al Belfiore Park (Brenzone, VR - chef Terry Giacomello). Il ritorno di Terry Giacomello conferma la straordinaria vocazione di questo chef estroso e immaginifico: fare della tavola un luogo di meraviglie, di ricerca costante, di sorprendente innovazione gustativa, tra mirabilie tecniche e materia prima km 0 o km 10mila. Il mondo nel piatto.

 

 

Alessandro Proietti Refrigeri e Ilaria Lodigiani (Chief Marketing Officer Barilla)

Alessandro Proietti RefrigeriIlaria Lodigiani (Chief Marketing Officer Barilla)

Il PREMIO SFIDA promosso da Barilla è stato assegnato a La Coldana (Lodi, MI – chef Alessandro Proietti Refrigeri). La Coldana è l'ennesima sfida di Alessandro Proietti Refrigeri, che già si è confrontato col mondo della pizza, poi ha innervato di sapore (e riconoscimenti) una prima periferia lombarda e ora ha portato la sua scommessa in un'altra, quella lodigiana. Una scarica di adrenalina golosa in un mondo quieto.

 

 

Marco Ambrosino e Camilla Cancellieri (Senior Brand Manager International Brands Gruppo Sanpellegrino)

Marco AmbrosinoCamilla Cancellieri (Senior Brand Manager International Brands Gruppo Sanpellegrino)

Il PREMIO RICERCA promosso da Acqua Panna - S.Pellegrino è stato assegnato a Sustanza (Napoli - chef Marco Ambrosino). Marco Ambrosino ha portato a Napoli il suo mirabile lavoro di ricerca sulle radici della cucina mediterranea, che l'hanno portato a fondare il Collettivo Mediterraneo. Ora che non è più a Milano, ma ai piedi del Vesuvio, il suo studio attento e colto trova un'ambientazione ancor più esatta, in un locale bellissimo.

 

 

Xinge Liu e Margherita Angilello (Fondatrice di Amara)

Xinge Liu e Margherita Angilello (Fondatrice di Amara)

Il PREMIO CONTAMINAZIONI promosso da Amara è stato assegnato a Il Gusto di Xinge (Firenze - chef Xinge Liu). Inaugurato nel gennaio 2023, il Gusto di Xinge è il sogno, diventato realtà, della vulcanica trentenne Xinge Liu che, arrivata in Italia per seguire gli studi di Fashion Design, si è scoperta appassionata di cibo e imprenditrice della ristorazione. Qui la cucina ha un’anima fusion, con molti racconti gastronomici legati ad aree geografiche cinesi come Guangzhou o Sichuan.

 

 

Roy Caceres e Juan Carlos Pirani (Co-Founder Oppure)

Roy CaceresJuan Carlos Pirani (Co-Founder Oppure)

Il PREMIO CONTEMPORANEITÀ promosso da Oppure è stato assegnato a Orma (Roma - chef Roy Caceres). Uno chef colombiano che ha sposato l'Italia e ne trasporta la cucina in una dimensione più ampia, con continui crossover che non toccano solo le sue origini sudamericane ma tutto il mondo, come ricordi di un viaggio o come suggestioni creative. È piena, evoluta contemporaneità cosmopolita.

 

 

Luca Carucci e Biagio Spagnuolo (Sales&Marketing Manager Ruscigno Group)

Luca Carucci e Biagio Spagnuolo (Sales&Marketing Manager Ruscigno Group)

Il PREMIO TRADIZIONE promosso da PiùSud è stato assegnato a Bianca Trattoria (Roma - chef Davide Del Duca e Luca Carucci). Tradizione con gli occhi della contemporaneità: la garanzia la forniscono due chef evoluti come Davide Del Duca e Luca Carucci. C'è l'anima profonda, l'identità: ossia l'idea di una proposta alla portata di tutti, un ritorno alle origini, con materie prime di qualità, con la tecnica al servizio dei sapori più veri.

 

 

Francesco Vitale e Raquel Bravo (Direttrice Marketing Italia TheFork)

Francesco Vitale Raquel Bravo (Direttrice Marketing Italia TheFork)

Il PREMIO CUCINA SOSTENIBILE promosso da TheFork è stato assegnato ad Arieddas di Cantine Su'entu (Sanluri, CA – chef Piergiorgio Parini e Francesco Vitale). Il ristorante ha ricevuto, in virtù di questo suo impegno, un voucher da 3.500 € utilizzabile per il pagamento delle bollette Plenitude luce e/o gas e valido su tutte le forniture già attive con Plenitude o su nuove forniture. In aggiunta il premio prevede anche due voucher e-mobility Plenitude da 100€ utilizzabili per la ricarica a consumo entro il 30/06/2024 sull’App Be Charge.

 

 

Selfie di gruppo per la giuria di influencer Realize Networks, presieduta da Benedetta Parodi e formata da alcuni dei più importanti influencer food e creator italiani ovvero Francesco Saccomandi, Elena Tee, Giuliano Ubezio e Luca Pappagallo

Selfie di gruppo per la giuria di influencer Realize Networks, presieduta da Benedetta Parodi e formata da alcuni dei più importanti influencer food e creator italiani ovvero Francesco Saccomandi, Elena Tee, Giuliano Ubezio e Luca Pappagallo

Il PREMIO INFLUENCERS’ CHOICE AWARDS è stato assegnato a Saporium (Firenze - chef Ariel Hagen) dalla giuria firmata da Realize Networks, presieduta da Benedetta Parodi e formata da alcuni dei più importanti influencer food e creator italiani ovvero Francesco Saccomandi, Elena Tee, Giuliano Ubezio e Luca Pappagallo.


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Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose

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