03-08-2023
Piccolo è bello. L’economista e filosofo Ernst Friedrich Schumacher vergò nero su bianco il concetto anticapitalista nel 1973: contro l’avanzare della globalizzazione, lo scrittore tedesco propugnava l’elogio della piccola scala e della cultura localistica; elogiava le tecnologie umane e la decentralizzazione. Concetti che vivono oggi in tanti progetti di filiera. Quello di Molini Fagioli, realtà umbra che orbita nella galassia Agugiaro & Figna, si chiama Oirz. Che non è uno scioglilingua, bensì l’acronimo di “Origine italiana residuo zero”, e nella sostanza delle cose identifica una farina coltivata in Italia con un residuo di prodotti fitosanitari di sintesi chimica inferiori o uguali a 0,01 mg/kg. È una farina a filiera corta, anzi cortissima. È il risultato della molitura del grano tenero coltivato nei campi umbri degli agricoltori associati al Consorzio Pro-Agri: 1.100 ettari per 95 conferitori che lavorano secondo i principi dell'agricoltura di precisione. Il resto lo fanno ai Molini Fagioli, che controlla ogni singolo camion e ogni singola partita di farina per una tracciatura completa del prodotto.
La Festa del raccolto a Borgo di Celle, Città di Castello, in Umbria
La premiazione dei professionisti aderenti a Zero d'Avanguardia
A base di grano, e non poteva essere altrimenti, anche la birra, una 100% Blanche umbra da 4,5 gradi firmata Oirz in collaborazione con il Birrificio Altotevere.
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
di
Giornalista catanese a Milano, classe 1966. «Vado in giro, incontro gente e racconto storie su Volevofareilgiornalista» e per una quantità di altre testate. Inscalfibile
Olitalia, Acetaia Giusti, Debic, Caseificio Gennari, Latteria Sorrentina, Molini del Ponte, Martino Rossi, Molino Vigevano, Petra Molino Quaglia sono stati alcuni dei protagonisti degli spazi espositivi di Identità Milano 2022
MartinoRossi Spa da 70 anni produce farine, granelle, semilavorati e ingredienti funzionali a base di cereali e legumi senza glutine, soia e Ogm. Oggi l’azienda rappresenta uno dei principali punti di riferimento a livello mondiale in fatto di ricerca e innovazione applicata al settore food