Brambilla-Serrani
largo del Teatro, 3 Porto San Giorgio (Fermo) +390734302138
Sono stati nel 2022 celebrati con una meritatissima stella Michelin, ma sulle pagine di Identità Golose da tempo già raccontavamo la bravura e l'estro creativo di Richard Abou Zaki e Pierpaolo Ferracuti, che insieme guidano il ristorante Retroscena di Porto San Giorgio (Fermo). Ne parlò Paolo Marchi anni fa, nel 2018 (Retroscena, bella novità marchigiana), quando al timone del ristorante c'erano ancora solo Pierpaolo Ferracuti e la sua compagna Audrey Croccel.
Poi, nel giugno del 2020, è arrivato anche Richard Abou Zaki. Non dal nulla, si trattava anzi di una reunion tra lui e Ferracuti: infatti le loro rispettive esperienze che si sono incrociate per un breve periodo all'Osteria Francescana; prima di allora Richard, cresciuto in Emilia, era stato per due anni a Le Gavroche in Inghilterra, mentre Pierpaolo al Kontrast in Norvegia, per poi tornare nella sua regione e avviare Retroscena.
«Ci eravamo sentiti - ricorda Abou Zaki - a fine 2019: lui aveva questo Chalet sulla spiaggia che gestivano i suoi genitori, che però volevano lasciare. Pierpaolo mi proponeva di gestirlo insieme, ma mi diceva anche di entrare in società con lui per Retroscena. Io l'ho avvertito: "Guarda che se vengo a Retroscena devono cambiare molte cose, la mia mano è un'altra, le mie idee sono altre". Lui ha creduto in me e mi ha lasciato campo libero, però rimanendomi sempre al fianco. Siamo soci al 50% in tutto e per tutto».
Da allora il motore del ristorante, che già girava a meraviglia, ha trovato ulteriore sprint. E non solo: hanno messo mano allo Chalet Sombrero della famiglia di Pierpaolo, lì sulla spiaggia del Lido di Fermo, per poi inaugurare una terza insegna il 1° luglio 2021, Opera bao, il primo ramen bar dell’intera regione, questo attiguo alla casa madre. Insomma: un'energia travolgente, che esonda e si fa strada anche dove quasi chiunque vedrebbe degli ostacoli. Ma con ordine, con metodo, e un'idea di cucina molto precisa: un lavoro meticoloso sulla concentrazione dei gusti, cercando l'essenza dei sapori, concentrandoli al massimo, riducendo il più possibile l'uso di grassi.
Per la Guida di Identità Golose 2022 sono stati la Sorpresa dell'anno. Ma questi due chef, c'è da scommetterlo, hanno solo iniziato a stupire.
di
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare Instagram: @NiccoloVecchia
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Pierpaolo Ferracuti e Richard Abou Zaki fotografati a Identità Milano 2022 da Brambilla-Serrani
Da sinistra, i nuovi protagonisti di Identità Milano 2022: Pía León di Kjolle, Pierpaolo Ferracuti e Richard Abou Zaki di Retroscena, Matteo Casone de La Glace Alain Ducasse e Arianna Consiglio di Exit Pastificio Urbano
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Le Giovani Stelle che nella serata di lunedì 7 marzo hanno cucinato per il pubblico di Identità Golose Milano: da sinistra Richard Abou Zaki, Pierpaolo Ferracuti, Giovanni Solofra, Himanshu Saini, Roberta Merolli, Alessandro Billi e Valentina Rizzo. Mancano nello scatto il miglior barman, Matteo Di Ienno, e la migliore sommelier donna, Lorenza Panzera