05-09-2022
In via Rocchi, a due passi dal centro storico della bella Perugia che sorge sull’antica acropoli, si trova un palazzo del 1400; qui, tra le mura etrusche in pietra e le volte a botte rinascimentali, nasce, nel 2019, il ristorante Luce, il progetto di cucina umbra contemporanea dei fratelli Gori.
Cullati dai sapori e dai profumi perugini fin dalla loro nascita, Paolo e Francesco decidono così di condividere l’amore per la gastronomia ricevuto nella loro infanzia da mamma Giuliana. Gli insegnamenti materni si traducono nella cura dei due ristoratori per i loro clienti: attenzione nella materi prima proposta, scelta di una filiera diretta di piccoli produttori locali, e una costante ricerca della qualità nei piatti.
All’arrivo un’ampia vetrata si apre su un locale suggestivo, dove luci soffuse restano nell’alveo di un’atmosfera d’ombra, quasi come la luce non fosse che una sfumatura di buio. L’arredo è essenziale, i tavoli distanziati permettono una conversazione discreta e piacevole.
Tartare di pecora, noci fermentate, capperi e sedano
Spaghettini tiepidi in acqua di pomodoro e sambuco
Tortelli di peperone crusco, maggiorana e formaggio di capra
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Milanese, nata il 24 marzo 2002, è studentessa presso l'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, appassionata di gastronomia e ristoranti
L'esterno della tenuta. Tenuta Santa Cecilia è un luogo splendido dove assaggiare anche salumi artigianali e specialità come lo Spaghettone aglio dolce, fiori di finocchio selvatico, burro alle foglie di fico
I Tortelli di pecorino con pate di fegatini, castagnaccio e tartufo sono il Piatto dell'estate 2023 di Paolo Trippini, chef del Ristorante Trippini a Baschi (Terni) - Civitella del Lago
L'executive chef di Radici, Daniele Auricchio