27-08-2021

Il ristorante Masolino a Panicale, Perugia: là dove l'Umbria vive nel piatto

L'indirizzo goloso in uno dei borghi più belli d'Italia: qualità e bontà che sorprendono!

La pappa al pomodoro in versione estiva, una speci

La pappa al pomodoro in versione estiva, una specialità stagionale del ristorante Masolino a Panicale in provincia di Perugia

Possiamo avere a disposizione tutti i mezzi di comunicazione del mondo, ma niente sostituisce lo sguardo dell’essere umano. Ci sono luoghi, poi, che lo sguardo sanno conquistarlo in maniera totalizzante, e che lasciano ricordi indelebili alle papille gustative e all’apparato olfattivo. Luoghi magici come Panicale, per esempio. Perché tutto parte da qui, Panicale, uno dei borghi più belli d’Italia, appoggiato su una collina da cui si gode una vista splendida, in terra orgogliosamente umbra ma a una distanza veramente minima dal confine toscano. Un borgo che in pochi metri quadrati, intorno alla deliziosa piazzetta Umberto I, raccoglie tre ristoranti da segnarsi: il più noto, Lillotatini, l’outsider Il Gallo nel Pozzo e appunto Masolino, un gioiello del posto.

Uno scorcio di una delle sale del ristorante, strutturato su più livelli

Uno scorcio di una delle sale del ristorante, strutturato su più livelli

Via del Filatoio 4, indirizzo ufficiale di Masolino, si trova a 20 metri di distanza dalla piazza. Non è difficile scorgerlo ed è facile sentirsi attratti dal suo aspetto e dai suoi profumi. Iniziamo dal locale: ricavato in un edificio d’epoca (a Panicale sono tutti così) e finemente ristrutturato in epoca recente, accoglie i suoi clienti in un ambiente raffinato, arredato con gusto. La sala non è enorme, ma offre i giusti spazi per sentirsi a proprio agio. Dalle finestre ci si gode il panorama sulla valle circostante.
Il panorama sulla valle umbra circostante

Il panorama sulla valle umbra circostante

Il nome non è quello del proprietario o del suo fondatore, ma (piccolo ripasso di storia dell’arte) trae origine da Tommaso di Cristoforo Fini, meglio noto come Masolino da Panicale, pittore del 1400 e imperitura gloria locale. Scelta non casuale, perché l’arte si respira ovunque ed è stata trasportata anche nei piatti serviti.

E così, dopo essersi deliziati con la bellezza del luogo e il profumo di ciò che passa dinanzi, arriva l’ora di degustare. Sulla carta c’è il meglio che questa regione possa offrire, senza esagerare: pasta fatta in casa (come gli strangozzi locali), i migliori tagli di carne umbra e toscana, cacciagione e qualunque tipo di ragù. Ma anche proposte alternative che conquistano al primo assaggio. Per esempio, la pappa al pomodoro nella sua versione estiva, viene realizzata con prodotti di alta qualità, mentre tra gli altri antipasti sorprende la fantasia di carciofi: un tortino e un carciofo brasato, sorprendenti per fragranza e dolcezza.

Fantasia di carciofi, ovvero lo sformato e i carciofi brasati. Uno degli antipasti proposti in carta

Fantasia di carciofi, ovvero lo sformato e i carciofi brasati. Uno degli antipasti proposti in carta

Tra i primi non esistono classifiche, uno qualunque è una garanzia. Ma non di meno valgono i secondi e paradossalmente anche i contorni, perché lo sformatino di cicoria è ben equilibrato, un’esplosione di gusto che spingerebbe a un clamoroso bis. La faraona al crostone è cotta a puntino, mondata dal retrogusto selvatico che si riscontra in un piatto a base di selvaggina: tenera, succosa, marinata a dovere. Ma il più grande plauso della cena da Masolino spetta a un piatto inventato dal giovane chef del ristorante, la cheesecake di Fassona. Una pietanza che suggerisce spontanea la domanda: perché Fassona e non Chianina? Risponde l’oste: «La Chianina la usiamo già in molte preparazioni del nostro menù, e ci sembra giusto valorizzare anche altri prodotti italiani». Applausi sinceri: la base è un crumble croccante di pane al sesamo sormontato da uno strato di un formaggio fresco locale e, in cima, tartare di Fassona.

Cheesecake di Fassona: crumble croccante di pane al sesamo, formaggio fresco locale e tartare di Fassona

Cheesecake di Fassona: crumble croccante di pane al sesamo, formaggio fresco locale e tartare di Fassona

Masolino è un posto dove l’amore per la cucina tocca vette elevate, un sentimento serbato sia dalla squadra che vi lavora, sia da parte dell’ospite che può uscire insoddisfatto in un solo caso: entrare in un posto che piace a tutti con qualche preconcetto, solo per smontarlo e criticarlo. Ma tutto questo non conta. Conta  piuttosto la garanzia di una cena squisita (a un prezzo competitivo) in un posto come ne restano pochi.

Un indirizzo che, tra le altre cose, offre la possibilità di scegliere tra numerose proposte in cantina, ricca al pari della cucina. La carta dei vini, infatti, annovera etichette di tutte le regioni italiane, ed è aperta a tutte le tasche, offrendo anche la possibilità di concedersi qualche mezza bottiglia di valore per chi, preso da scrupoli di coscienza, si ricorda che non alloggia a Panicale e deve guidare per rientrare.

 

ALBERGO RISTORANTE MASOLINO
Via del Filatoio 4
06064 Panicale (Perugia)

Telefono 075-837151
www.masolino.it
info@masolino.it

Prezzo medio di un pasto completo (vini esclusi): 50 euro


Dall'Italia

Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose

Enzo Palladini

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Enzo Palladini

Enzo “Charles” Palladini (Milano, 1965) è un giornalista della redazione sportiva di Mediaset dal 2002 dopo una lunga permanenza al Corriere dello Sport-Stadio. Una vita in 4 f: Family, Football, Food (& drink), f…. rock music

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