Jorge Martín
Ostrica marinata con musetto di maiale e spinacidi Jordi Vilà
Carlo Mangio I Cerea, Portofino e Belmond: ma che trinomio perfetto al DaV Mare (con il nuovo menu)
Metullio, in primo piano, con il suo storico sous chef Davide de Pra e il resident chef Alessandro Buffa
Matteo Metullio è tornato a casa, a Trieste, da aprile 2019 per occuparsi in prima persona (ma in piena condivisione di idee e intenti con il suo storico sous chef Davide de Pra - «è parte del progetto quanto me» - e il resident chef Alessandro Buffa) di Harry’s Bistrò e di Harry’s Piccolo all’interno del Grand Hotel Duchi d’Aosta.
«Dopo quasi sedici anni di vita con la valigia sempre pronta ho sentito il bisogno di continuità e stabilità per me e per la mia famiglia. E di una nuova esperienza in cui potessi portare la mia visione di cucina a 360°».
Grand Hotel Duchi d'Aosta
«Quando abbiamo deciso come procedere, la scelta era fra servire due menù diversi a pranzo e a cena, uno classico e l’altro gourmet, oppure dividere fisicamente oltre che concettualmente le due proposte. E questa opzione ci è apparsa migliore. Cucina a 360°, dunque, non solo perché spaziamo fra stili e toni differenti, ma perché siamo responsabili di tutto ciò che accade nell’arco della giornata all’interno dell’Hotel, dalle colazioni alla cena, passando dal pranzo al tè delle cinque e dall’aperitivo». Ma non solo.
Napoletana di nascita e lucchese di adozione, parte dalla critica letteraria per arrivare poi a raccontare di cibo e di vino (che sono anche le sue passioni). Adora viaggiare e va matta per la convivialità che si crea intorno alla tavola
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose