28-06-2021
L'ultimo mese prima della pausa estiva: gli appuntamenti di luglio a Identità Golose Milano sono molti e sono l'occasione per salutarci prima di ricaricare le pile dopo una ripresa piena di soddisfazioni e di felici incontri gastronomici. Da quando abbiamo potuto accogliere nuovamente il pubblico nell'Hub di via Romagnosi 3, abbiamo riempito il più possibile il calendario con i nostri chef ospiti. Anche il mese di luglio non sarà da meno.
Oltre alle cene con gli chef che arrivano a Milano per cucinare per noi, e anche ai pranzi della domenica sempre in loro compagnia, non dimenticate che Identità Golose Milano vi aspetta sempre anche a pranzo dal martedì al venerdì, con la carta firmata da Andrea Ribaldone ed Edoardo Traverso e la formula business lunch a 35 euro (due piatti a scelta - acqua, caffè e coperto inclusi | bevande escluse). Ecco invece il nostro cartellone per il mese di luglio: per riservare il vostro tavolo, visitate la pagina dedicata alle prenotazioni del sito ufficiale di Identità Golose Milano.
Dici Manuelina e pensi “focaccia di Recco”: una delle specialità liguri che più hanno conquistato i palati italiani e non solo, sfornata sotto questa insegna da fine ‘800. Ma sono più di 50 anni che Manuelina è anche un indirizzo da non perdere per i gourmet che si trovino a riempirsi gli occhi con la bellezza della Riviera di Levante. Da non molto si sono riunite sotto lo stesso tetto focacceria e ristorante gastronomico, con le redini della cucina affidate all’esperto chef Marco Pernati. Un pezzo di storia della Liguria più buona che approderà felicemente a Identità Golose Milano.
Classe 1971, Bianca Celano ha iniziato a lavorare come chef a 42 anni, aprendo il suo ristorante QQucina Qui insieme al marito Fabio Gulino. Il 27 gennaio 2018 ha scelto di chiudere questa esperienza - arricchita dalla collaborazione con il maestro della pasticceria Corrado Assenza - sentendo il bisogno di una pausa dai ritmi del lavoro di ristoratrice, ma non per questo abbandonando il mondo della gastronomia. Così circa un anno fa è nato un formato come La cucina di Bianca, multiforme come suggerisce la contemporaneità: ricette pensate per il wellness, masterclass e degustazioni, chef consultant a domicilio. Così è nata anche la collaborazione con Habitat, un boutique hotel catanese che da qualche mese si avvale della mano ispirata e della grande competenza di Bianca Celano. Che arriverà a Milano con un menu speciale pensato apposta per noi e, chicca tra le chicche, con un dessert ideato per l’occasione proprio dal suo mentore Corrado Assenza.
All’interno della splendida tenuta di Villa Sparina, dove nascono alcuni dei vini più deliziosi di quel piccolo e fortunato territorio chiamato Gavi, il ristorante La Gallina sa accogliere i propri clienti con un’atmosfera elegante, ricercata, ma anche piacevolmente rilassante. Al risultato finale contribuisce con sapienza la cucina di Thomas Papa, sous chef di questa insegna per cinque anni, prima di prendere il ruolo di comando due anni fa. Papa propone una cucina del territorio, rivista in chiave moderna, che nasce dall’accurata ricerca delle materie prime, molte delle quali coltivate direttamente nell’orto biologico della tenuta. A Milano porterà dunque un menu profondamente piemontese, sebbene interpretato con la sensibilità contemporanea di uno dei migliori giovani chef della regione.
Con questo primo appuntamento, inauguriamo una serie di cene che, una volta al mese, porteranno il miglior tartufo del momento in via Romagnosi, in collaborazione con Appennino Food Group. In ogni cena che vi proporremo, presenteremo le tipologie di tartufo che caratterizzano quel periodo dell’anno: a luglio, per queste prime tre serate, il protagonista sarà così il tartufo nero estivo. Lo celebrerà per il pubblico milanese lo chef Marco Canelli, executive chef del ristorante Vicolo Colombina a Bologna, e già sous chef di Massimiliano Poggi nel ristorante che porta il suo nome. Poggi firma anche la supervisione gastronomica di Vicolo Colombina.
Danilo Ciavattini è uno chef di grande tecnica, ma soprattutto di grande cuore, che infonde se stesso in ogni piatto. Se stesso e il suo amore per la terra natale, la Tuscia viterbese. E’ cresciuto con esperienze italiane ed estere, con maestri importanti come Salvatore Tassa (di cui è stato sous chef) o Norbert Niederkofler, per poi tornare a Viterbo e conquistare la sua prima stella Michelin alla guida dell’Enoteca la Torre. Quell’insegna si è poi trasferita a Roma, dove Ciavattini ha lavorato tre anni prima di decidere di tornare nella sua città per aprire il ristorante che porta il suo nome, su cui brilla un’altra stella Michelin. «Ho scelto di raccontare con la cucina il mondo contadino e la campagna, perchè è li che sono cresciuto e gli sono legato», racconta di sé Ciavattini, anticipando due cene milanesi in cui cogliere sapori e profumi veri, intensi, genuini, oltre che raffinati e ricercati.
Andrea Ribaldone è un socio e un compagno di strada prezioso per Identità Golose dai tempi di Identità Expo, da cui è nato poi il progetto di Identità Golose Milano. Ribaldone è il responsabile delle cucine di via Romagnosi, ma il suo multiforme ingegno gastronomico ha da poco trovato un nuovo palcoscenico su cui misurarsi a Pavia, con il ristorante Lino, dove firma il menu insieme al trentacinquenne Federico Sgorbini, mettendo in scena un’avvincente evoluzione culinaria che parte dal territorio per raggiungere tutte le sfumature dell’attualità internazionale. Con due cene e un pranzo della domenica, anche il pubblico dell’Hub avrà modo di assaggiare le loro nuove creazioni.
Come suggerisce il nome, il ristorante di Daniele Citeroni Maurizi si trova a Offida, borgo medievale incastonato tra le colline del Piceno, ed è un baluardo della tradizione locale e dei prodotti d'eccellenza di questa terra. L’amore e il rispetto per le antiche ricette non impediscono però allo chef di proporre anche piatti in cui infondere la propria creatività. Un connubio di cultura gastronomica locale e di sensibilità contemporanea che siamo molto curiosi di degustare anche in via Romagnosi.
Per chiudere il programma di luglio di Identità Golose Milano e accompagnarci alla pausa estiva, il nostro resident chef Edoardo Traverso, ligure doc, ci porterà in un viaggio gastronomico tra le suggestioni gustative della cittadina da cui arriva la sua famiglia e le ricette liguri che lo hanno fatto innamorare della cucina.
Infine, nelle serate di martedì 29 giugno, martedì 6, martedì 13, martedì 20, sabato 24, domenica 25 luglio (a pranzo), l'Hub vi accoglierà con la carta firmata da Andrea Ribaldone ed Edoardo Traverso, che propone un’articolata scelta che va dai classici di Identità Golose Milano ai nuovi piatti studiati dalla cucina, fino alle pizze di Franco Pepe.
E ora mancate solo voi: prenotate al più presto le cene che più vi attirano. Per perfezionare la prenotazione, visitate il sito dell'Hub oppure scrivete a prenotazioni@identitagolosemilano.it o telefonate al +39.02.23668900.
Racconti, storie e immagini dal primo Hub Internazionale della Gastronomia, in via Romagnosi 3 a Milano
di
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare Instagram: @NiccoloVecchia
La cena sarà alle ore 20:00 a Identità Golose Milano, per prenotare il vostro tavolo, visitate la pagina dedicata sul sito ufficiale dell'Hub.
Edoardo Traverso, executive chef di Identità Golose Milano, è nato a Genova nel 1996