15-09-2021
La pizza Melanzane, burrata di bufala, gambero rosso di Mazara e limone di Sorrento: è una delle nuove proposte del Four Seasons di Milano, nate dal lavoro dello chef Fabrizio Borraccino che si è avvalso della maestria negli impasti della pizzaiola-sommelier Marzia Buzzanca
Tante le novità in casa Four Seasons Hotel a Milano. Intanto, gli interventi di restyling a opera dell’architetto e designer Patricia Urquiola. E poi una proposta gastronomica ampliata, e che ora - grazie all'impegno dell'executive chef Fabrizio Borraccino e della grande pizzaiola Marzia Buzzanca - celebrerà anche uno dei piatti iconici italiani più amati al mondo: la pizza, appunto.
È qualcosa di assolutamente inedito nella scena dell'alta hôtellerie milanese, e non solo. Borracino ha lavorato per quasi un anno al progetto, avvalendosi della consulenza di Buzzanca, portabandiera del piatto made in Italy per eccellenza, pizzaiola-sommelier abruzzese ma ora impegnata all'Hofstätter Garten di Termeno (Bolzano). Lei è un faro in materia di impasti e lievitazione, come abbiamo raccontato già su Identità Golose, qualche mese fa, leggi: Marzia Buzzanca, la chef abruzzese che fa cultura della pizza di (gran) qualità in Sud Tirolo.
Marzia Buzzanca e Fabrizio Borraccino
Grande l’attenzione è stata posta dallo dallo chef Borraccino nella scelta degli ingredienti per il topping, che si fanno racconto dell’identità gastronomica del Belpaese. Si aggiunga pure un’importante sensibilità verso la stagionalità dei prodotti e la sostenibilità di piccoli produttori locali. Da qui la scelta di utilizzare farine semi integrali provenienti dalla provincia di Cuneo, il pomodoro di un'azienda pugliese, il basilico di Capri, il gambero rosso di Mazara - accompagnato dal sapore fresco del limone di Sorrento - il salume orvietano invecchiato 10 anni, sino alla robiola di Roccaverano.
Ingredienti, profumi e sapori autoctoni dalla semplicità disarmante condita da grandi tocchi, che regalano al morso una piacevole suggestione. Ad accompagnare le pizze contemporanee, la nostra degustazione è stata arricchita da una selezione di vini della famosa cantina Ca' del Bosco.
Regina Margherita
Focaccia, pomodoro caprese e prosciutto di cinturello orvietano 10 anni
Scarola, olive taggiasche, patate, toma piemontese e timo
Tutte le notizie sul piatto italiano più copiato e mangiato nel pianeta
di
appassionata di viaggi e di buon cibo. Curiosa irrefrenabile. Studi in legge, un master in Marketing&Management e un altro in Food&Wine. Valigia pronta per scoprire il mondo. Ama entrare nelle cucine dei grandi chef e carpirne i segreti. Scrivere e condividere le esperienze è la sua più grande passione. Sempre in cerca di storie da raccontare
Una splendida Margherita de La Sorgente a Guardiagrele (Chieti)
Una delle pizze di stagione, una migliore dell'altra, di Pier Daniele Seu al suo Seu Pizza Illuminati di Roma