24-11-2023
La manifestazione biennale è organizzata dal Consorzio Turistico Piana Rotaliana Königsberg con l’associazione culturale Alteritas Trentino - Interazione tra i popoli, sotto la regia di Alessandro Torcoli, direttore della rivista Civiltà del bere
In una Piana Rotaliana ammantata dei colori autunnali, durante l’evento diffuso tra i comuni di Mezzocorona, Mezzolombardo e San Michele all’Adige, il Teroldego ha incontrato i vini dell’Etna: due giornate ricche di conferenze, degustazioni guidate e banchi d’assaggio con i produttori aperti a tutti, dagli appassionati agli specialisti del settore in occasione della terza edizione di Incontri Rotaliani, la manifestazione biennale organizzata dal Consorzio Turistico Piana Rotaliana Königsberg con l’associazione culturale Alteritas Trentino - Interazione tra i popoli, sotto la regia di Alessandro Torcoli, direttore della rivista Civiltà del bere.
La delegazione dei vini dell'Etna
Alcuni momenti della manifestazione
Diversi anche gli esperti (Giampaolo Gravina, Massimo Zanichelli e Nereo Pederzolli) e gli ospiti (Maurizio Lunetta, Catherine Girard, Bertrand Gauvrit e Giulio di Vescovi) che hanno preso parte al wine talk della domenica mattina moderato da Filippo Bartolotta presso il teatro San Pietro di Mezzolombardo. Una "chiacchierata" ricca di stimoli che ha messo al centro il valore del territorio, della sua tutela e valorizzazione e da cui è emerso come fondamentale per il suo sviluppo il coinvolgimento delle comunità e la condivisione di valori quali il rispetto delle persone, dell’ambiente e del patrimonio culturale.
L’iniziativa Incontri Rotaliani è nata dalla volontà di numerosi soggetti pubblici e privati di valorizzare la Piana Rotaliana quale zona vitivinicola d’eccellenza: questo angolo di Trentino “abbracciato” dalle montagne e solcato dal fiume Adige e dal torrente Noce è abitato dall’uomo sin dal Mesolitico e da più di due millenni vede la coltivazione della vite intrecciarsi alle storie degli abitanti degli attuali borghi di Mezzolombardo, Mezzocorona e San Michele all’Adige.
Dopo Borgogna 2019, Rioja 2021 e Etna 2023, gli organizzatori sono già al lavoro per la prossima edizione che sarà nel 2025.
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
a cura di
nato in Toscana ma cresciuto a Menfi (Agrigento), ama la pasta, la bici e la Sicilia. È laureato in Giurisprudenza all’Università di Bologna ed ha conseguito due master di cui uno in Marketing digitale alla LUMSA. Sommelier e giornalista, si occupa di comunicazione con attività di ufficio stampa e pr. Degustatore e collaboratore di guide enogastronomiche, è autore di 5 libri
Assaggi dei vini di Girolamo Russo, durante Feudo Art Residency
Fabrizio Carrera, ideatore e curatore di questa guida, insieme a Federico Latteri
Alta Mora è il progetto di Cusumano in continuo divenire, iniziato dalla ricostruzione dei tradizionali muretti a secco delle terrazze di Guardiola, contrada di stupefacente bellezza