07-09-2012

Un tranquillo picnic sull'Altopiano

Fotocronaca di un pranzo in baita ad Asiago con i giovani Lorenzo Cogo e Alessandro Dal Degan

Lorenzo Cogo e Alessandro Dal Degan, rispettivamen

Lorenzo Cogo e Alessandro Dal Degan, rispettivamente chef del Coq di Marano Vicentino e della Tana di Asiago, alle prese con l'aperitivo del picnic a 4 mani organizzato nella baita di Erio Sopra a Mezzaselva, sopra l'altopiano di Asiago. Una splendida domenica di chiacchere e buon cibo 

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)

Ore 9: fervono i preparativi

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi

La baita

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita

Gli inquilini di Erio di Sopra

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra
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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra

Nuvole sull'Altopiano di Asiago...

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...

...mi si rischiarirà

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà

Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)

Come ci organizziamo?

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?

Io intanto pulisco i calici

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?








Io intanto pulisco i calici

ore 12: ci si avventa sugli Asiago di varie stagionature, la polenta fresca e i salumi di montagna

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?








Io intanto pulisco i calici








ore 12: ci si avventa sugli Asiago di varie stagionature, la polenta fresca e i salumi di montagna

La ricotta da latticello di Dal Degan: alla Tana è usata come sfondo in uno splendido piatto d'apertura con erbe aromatiche, verdure croccanti e siero del latte, qui servirà come ripieno dei Tortelli, assieme alle ortiche

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?








Io intanto pulisco i calici








ore 12: ci si avventa sugli Asiago di varie stagionature, la polenta fresca e i salumi di montagna








La ricotta da latticello di Dal Degan: alla Tana è usata come sfondo in uno splendido piatto d'apertura con erbe aromatiche, verdure croccanti e siero del latte, qui servirà come ripieno dei Tortelli, assieme alle ortiche

I tortelli, chiusi in baita dai due staff

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?








Io intanto pulisco i calici








ore 12: ci si avventa sugli Asiago di varie stagionature, la polenta fresca e i salumi di montagna








La ricotta da latticello di Dal Degan: alla Tana è usata come sfondo in uno splendido piatto d'apertura con erbe aromatiche, verdure croccanti e siero del latte, qui servirà come ripieno dei Tortelli, assieme alle ortiche








I tortelli, chiusi in baita dai due staff

Alessandro smazza i tortelli, conditi burro e salvia

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?








Io intanto pulisco i calici








ore 12: ci si avventa sugli Asiago di varie stagionature, la polenta fresca e i salumi di montagna








La ricotta da latticello di Dal Degan: alla Tana è usata come sfondo in uno splendido piatto d'apertura con erbe aromatiche, verdure croccanti e siero del latte, qui servirà come ripieno dei Tortelli, assieme alle ortiche








I tortelli, chiusi in baita dai due staff








Alessandro smazza i tortelli, conditi burro e salvia

Tutti a tavola che fuori è freschino: 8-10°C

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?








Io intanto pulisco i calici








ore 12: ci si avventa sugli Asiago di varie stagionature, la polenta fresca e i salumi di montagna








La ricotta da latticello di Dal Degan: alla Tana è usata come sfondo in uno splendido piatto d'apertura con erbe aromatiche, verdure croccanti e siero del latte, qui servirà come ripieno dei Tortelli, assieme alle ortiche








I tortelli, chiusi in baita dai due staff








Alessandro smazza i tortelli, conditi burro e salvia








Tutti a tavola che fuori è freschino: 8-10°C

La brigata del Coq prepara il forno Myoven

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?








Io intanto pulisco i calici








ore 12: ci si avventa sugli Asiago di varie stagionature, la polenta fresca e i salumi di montagna








La ricotta da latticello di Dal Degan: alla Tana è usata come sfondo in uno splendido piatto d'apertura con erbe aromatiche, verdure croccanti e siero del latte, qui servirà come ripieno dei Tortelli, assieme alle ortiche








I tortelli, chiusi in baita dai due staff








Alessandro smazza i tortelli, conditi burro e salvia








Tutti a tavola che fuori è freschino: 8-10°C








La brigata del Coq prepara il forno Myoven

Ci si prende in giro

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?








Io intanto pulisco i calici








ore 12: ci si avventa sugli Asiago di varie stagionature, la polenta fresca e i salumi di montagna








La ricotta da latticello di Dal Degan: alla Tana è usata come sfondo in uno splendido piatto d'apertura con erbe aromatiche, verdure croccanti e siero del latte, qui servirà come ripieno dei Tortelli, assieme alle ortiche








I tortelli, chiusi in baita dai due staff








Alessandro smazza i tortelli, conditi burro e salvia








Tutti a tavola che fuori è freschino: 8-10°C








La brigata del Coq prepara il forno Myoven








Ci si prende in giro

Dal Degan e il cardo selvatico dell'Altopiano, un doloroso lavoraccio per tirare fuori la parte commestibile. Ma ne vale la pena...

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?








Io intanto pulisco i calici








ore 12: ci si avventa sugli Asiago di varie stagionature, la polenta fresca e i salumi di montagna








La ricotta da latticello di Dal Degan: alla Tana è usata come sfondo in uno splendido piatto d'apertura con erbe aromatiche, verdure croccanti e siero del latte, qui servirà come ripieno dei Tortelli, assieme alle ortiche








I tortelli, chiusi in baita dai due staff








Alessandro smazza i tortelli, conditi burro e salvia








Tutti a tavola che fuori è freschino: 8-10°C








La brigata del Coq prepara il forno Myoven








Ci si prende in giro








Dal Degan e il cardo selvatico dell'Altopiano, un doloroso lavoraccio per tirare fuori la parte commestibile. Ma ne vale la pena...
...perché poi finirà in una squisita zuppa d'orzo, altro simbolo dell'Altopiano di Asiago
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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?








Io intanto pulisco i calici








ore 12: ci si avventa sugli Asiago di varie stagionature, la polenta fresca e i salumi di montagna








La ricotta da latticello di Dal Degan: alla Tana è usata come sfondo in uno splendido piatto d'apertura con erbe aromatiche, verdure croccanti e siero del latte, qui servirà come ripieno dei Tortelli, assieme alle ortiche








I tortelli, chiusi in baita dai due staff








Alessandro smazza i tortelli, conditi burro e salvia








Tutti a tavola che fuori è freschino: 8-10°C








La brigata del Coq prepara il forno Myoven








Ci si prende in giro








Dal Degan e il cardo selvatico dell'Altopiano, un doloroso lavoraccio per tirare fuori la parte commestibile. Ma ne vale la pena...








...perché poi finirà in una squisita zuppa d'orzo, altro simbolo dell'Altopiano di Asiago

In accompagnamento, i fantastici vini bio del parmense Camillo Donati: TrebbianoBarbera, Lambrusco e Ovidio (croatina), tutti rifermentati in bottiglia

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?








Io intanto pulisco i calici








ore 12: ci si avventa sugli Asiago di varie stagionature, la polenta fresca e i salumi di montagna








La ricotta da latticello di Dal Degan: alla Tana è usata come sfondo in uno splendido piatto d'apertura con erbe aromatiche, verdure croccanti e siero del latte, qui servirà come ripieno dei Tortelli, assieme alle ortiche








I tortelli, chiusi in baita dai due staff








Alessandro smazza i tortelli, conditi burro e salvia








Tutti a tavola che fuori è freschino: 8-10°C








La brigata del Coq prepara il forno Myoven








Ci si prende in giro








Dal Degan e il cardo selvatico dell'Altopiano, un doloroso lavoraccio per tirare fuori la parte commestibile. Ma ne vale la pena...








...perché poi finirà in una squisita zuppa d'orzo, altro simbolo dell'Altopiano di Asiago








In accompagnamento, i fantastici vini bio del parmense Camillo Donati: Trebbiano, Barbera, Lambrusco e Ovidio (croatina), tutti rifermentati in bottiglia

Cogo assesta tra le griglie del forno le costatazze della Galizia

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?








Io intanto pulisco i calici








ore 12: ci si avventa sugli Asiago di varie stagionature, la polenta fresca e i salumi di montagna








La ricotta da latticello di Dal Degan: alla Tana è usata come sfondo in uno splendido piatto d'apertura con erbe aromatiche, verdure croccanti e siero del latte, qui servirà come ripieno dei Tortelli, assieme alle ortiche








I tortelli, chiusi in baita dai due staff








Alessandro smazza i tortelli, conditi burro e salvia








Tutti a tavola che fuori è freschino: 8-10°C








La brigata del Coq prepara il forno Myoven








Ci si prende in giro








Dal Degan e il cardo selvatico dell'Altopiano, un doloroso lavoraccio per tirare fuori la parte commestibile. Ma ne vale la pena...








...perché poi finirà in una squisita zuppa d'orzo, altro simbolo dell'Altopiano di Asiago








In accompagnamento, i fantastici vini bio del parmense Camillo Donati: Trebbiano, Barbera, Lambrusco e Ovidio (croatina), tutti rifermentati in bottiglia








Cogo assesta tra le griglie del forno le costatazze della Galizia

Sale sulle chuletas...

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?








Io intanto pulisco i calici








ore 12: ci si avventa sugli Asiago di varie stagionature, la polenta fresca e i salumi di montagna








La ricotta da latticello di Dal Degan: alla Tana è usata come sfondo in uno splendido piatto d'apertura con erbe aromatiche, verdure croccanti e siero del latte, qui servirà come ripieno dei Tortelli, assieme alle ortiche








I tortelli, chiusi in baita dai due staff








Alessandro smazza i tortelli, conditi burro e salvia








Tutti a tavola che fuori è freschino: 8-10°C








La brigata del Coq prepara il forno Myoven








Ci si prende in giro








Dal Degan e il cardo selvatico dell'Altopiano, un doloroso lavoraccio per tirare fuori la parte commestibile. Ma ne vale la pena...








...perché poi finirà in una squisita zuppa d'orzo, altro simbolo dell'Altopiano di Asiago








In accompagnamento, i fantastici vini bio del parmense Camillo Donati: Trebbiano, Barbera, Lambrusco e Ovidio (croatina), tutti rifermentati in bottiglia








Cogo assesta tra le griglie del forno le costatazze della Galizia








Sale sulle chuletas...

...et voilà

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?








Io intanto pulisco i calici








ore 12: ci si avventa sugli Asiago di varie stagionature, la polenta fresca e i salumi di montagna








La ricotta da latticello di Dal Degan: alla Tana è usata come sfondo in uno splendido piatto d'apertura con erbe aromatiche, verdure croccanti e siero del latte, qui servirà come ripieno dei Tortelli, assieme alle ortiche








I tortelli, chiusi in baita dai due staff








Alessandro smazza i tortelli, conditi burro e salvia








Tutti a tavola che fuori è freschino: 8-10°C








La brigata del Coq prepara il forno Myoven








Ci si prende in giro








Dal Degan e il cardo selvatico dell'Altopiano, un doloroso lavoraccio per tirare fuori la parte commestibile. Ma ne vale la pena...








...perché poi finirà in una squisita zuppa d'orzo, altro simbolo dell'Altopiano di Asiago








In accompagnamento, i fantastici vini bio del parmense Camillo Donati: Trebbiano, Barbera, Lambrusco e Ovidio (croatina), tutti rifermentati in bottiglia








Cogo assesta tra le griglie del forno le costatazze della Galizia








Sale sulle chuletas...








...et voilà

Hasta pronto

L’idea è di quelle che sgorga dall’istinto: «Senti, ma perché non prendiamo le nostre brigate e organizziamo un bel pranzo in baita?», si sono detti ad agosto Lorenzo Cogo e Alessandro Dal Degan, 26 e 31 anni, chef del Coq a Marano Vicentino e della Tana di Asiago, due tra i ristoranti più visionari della già interessante provincia di Vicenza (più sensibile agli orizzonti gourmet di quanto ad esempio non lo siano le limitrofe Padova o Treviso).

Ne è nata una domenica informale e divertente, anche per l’aria rarefatta attorno ai 1.600 metri di quota della baita (anzi, il baito: in vicentino è al maschile) di Erio di sopra, in vetta a una rampa ripida e sterrata a pochi minuti da Mezzaselva di Roana, uno dei 7 Comuni dell’Altopiano di Asiago, che si distende splendido là in basso, tra Alpi venete e trentine e mucche al pascolo.

Preludio del picnic: salumi e formaggi Asiago freschi e stagionati. Poi, una sequenza di cucina cucinata che includeva tra gli altri Tortelli di ricotta da latticello e ortiche, Zuppa d’orzo e cardi selvatici e fettine da bisteccazze di chuleta (il taglio vicino alle costole) gallega (dalla Galizia) cucinate nel Myoven, un forno che ormai è una protesi per Cogo. A margine, fiumi di birra alla spina e vini stupendi.

L’aspetto più bello del picnic? La gioia dei cuochi e dei ragazzi di sala, non più imbrigliati tra le quattro mura del ristorante. Un plotone quasi tutto di under 30, felici di bighellonare in altura. Senza per questo sbracare o cedere sulla qualità di ogni componente eno-gastro. Per credere, vedere le foto qui sotto.

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Ore 9: fervono i preparativi

La baita

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Ore 9: fervono i preparativi








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Gli inquilini di Erio di Sopra

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Gli inquilini di Erio di Sopra
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Ore 9: fervono i preparativi








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Gli inquilini di Erio di Sopra

Nuvole sull'Altopiano di Asiago...

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...

...mi si rischiarirà

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà

Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)

Come ci organizziamo?

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?

Io intanto pulisco i calici

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Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?








Io intanto pulisco i calici

ore 12: ci si avventa sugli Asiago di varie stagionature, la polenta fresca e i salumi di montagna

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?








Io intanto pulisco i calici








ore 12: ci si avventa sugli Asiago di varie stagionature, la polenta fresca e i salumi di montagna

La ricotta da latticello di Dal Degan: alla Tana è usata come sfondo in uno splendido piatto d'apertura con erbe aromatiche, verdure croccanti e siero del latte, qui servirà come ripieno dei Tortelli, assieme alle ortiche

Galleria fotografica






La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?








Io intanto pulisco i calici








ore 12: ci si avventa sugli Asiago di varie stagionature, la polenta fresca e i salumi di montagna








La ricotta da latticello di Dal Degan: alla Tana è usata come sfondo in uno splendido piatto d'apertura con erbe aromatiche, verdure croccanti e siero del latte, qui servirà come ripieno dei Tortelli, assieme alle ortiche

I tortelli, chiusi in baita dai due staff

Galleria fotografica






La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?








Io intanto pulisco i calici








ore 12: ci si avventa sugli Asiago di varie stagionature, la polenta fresca e i salumi di montagna








La ricotta da latticello di Dal Degan: alla Tana è usata come sfondo in uno splendido piatto d'apertura con erbe aromatiche, verdure croccanti e siero del latte, qui servirà come ripieno dei Tortelli, assieme alle ortiche








I tortelli, chiusi in baita dai due staff

Alessandro smazza i tortelli, conditi burro e salvia

Galleria fotografica






La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?








Io intanto pulisco i calici








ore 12: ci si avventa sugli Asiago di varie stagionature, la polenta fresca e i salumi di montagna








La ricotta da latticello di Dal Degan: alla Tana è usata come sfondo in uno splendido piatto d'apertura con erbe aromatiche, verdure croccanti e siero del latte, qui servirà come ripieno dei Tortelli, assieme alle ortiche








I tortelli, chiusi in baita dai due staff








Alessandro smazza i tortelli, conditi burro e salvia

Tutti a tavola che fuori è freschino: 8-10°C

Galleria fotografica






La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?








Io intanto pulisco i calici








ore 12: ci si avventa sugli Asiago di varie stagionature, la polenta fresca e i salumi di montagna








La ricotta da latticello di Dal Degan: alla Tana è usata come sfondo in uno splendido piatto d'apertura con erbe aromatiche, verdure croccanti e siero del latte, qui servirà come ripieno dei Tortelli, assieme alle ortiche








I tortelli, chiusi in baita dai due staff








Alessandro smazza i tortelli, conditi burro e salvia








Tutti a tavola che fuori è freschino: 8-10°C

La brigata del Coq prepara il forno Myoven

Galleria fotografica






La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?








Io intanto pulisco i calici








ore 12: ci si avventa sugli Asiago di varie stagionature, la polenta fresca e i salumi di montagna








La ricotta da latticello di Dal Degan: alla Tana è usata come sfondo in uno splendido piatto d'apertura con erbe aromatiche, verdure croccanti e siero del latte, qui servirà come ripieno dei Tortelli, assieme alle ortiche








I tortelli, chiusi in baita dai due staff








Alessandro smazza i tortelli, conditi burro e salvia








Tutti a tavola che fuori è freschino: 8-10°C








La brigata del Coq prepara il forno Myoven

Ci si prende in giro

Galleria fotografica






La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?








Io intanto pulisco i calici








ore 12: ci si avventa sugli Asiago di varie stagionature, la polenta fresca e i salumi di montagna








La ricotta da latticello di Dal Degan: alla Tana è usata come sfondo in uno splendido piatto d'apertura con erbe aromatiche, verdure croccanti e siero del latte, qui servirà come ripieno dei Tortelli, assieme alle ortiche








I tortelli, chiusi in baita dai due staff








Alessandro smazza i tortelli, conditi burro e salvia








Tutti a tavola che fuori è freschino: 8-10°C








La brigata del Coq prepara il forno Myoven








Ci si prende in giro

Dal Degan e il cardo selvatico dell'Altopiano, un doloroso lavoraccio per tirare fuori la parte commestibile. Ma ne vale la pena...

Galleria fotografica






La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?








Io intanto pulisco i calici








ore 12: ci si avventa sugli Asiago di varie stagionature, la polenta fresca e i salumi di montagna








La ricotta da latticello di Dal Degan: alla Tana è usata come sfondo in uno splendido piatto d'apertura con erbe aromatiche, verdure croccanti e siero del latte, qui servirà come ripieno dei Tortelli, assieme alle ortiche








I tortelli, chiusi in baita dai due staff








Alessandro smazza i tortelli, conditi burro e salvia








Tutti a tavola che fuori è freschino: 8-10°C








La brigata del Coq prepara il forno Myoven








Ci si prende in giro








Dal Degan e il cardo selvatico dell'Altopiano, un doloroso lavoraccio per tirare fuori la parte commestibile. Ma ne vale la pena...
...perché poi finirà in una squisita zuppa d'orzo, altro simbolo dell'Altopiano di Asiago
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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?








Io intanto pulisco i calici








ore 12: ci si avventa sugli Asiago di varie stagionature, la polenta fresca e i salumi di montagna








La ricotta da latticello di Dal Degan: alla Tana è usata come sfondo in uno splendido piatto d'apertura con erbe aromatiche, verdure croccanti e siero del latte, qui servirà come ripieno dei Tortelli, assieme alle ortiche








I tortelli, chiusi in baita dai due staff








Alessandro smazza i tortelli, conditi burro e salvia








Tutti a tavola che fuori è freschino: 8-10°C








La brigata del Coq prepara il forno Myoven








Ci si prende in giro








Dal Degan e il cardo selvatico dell'Altopiano, un doloroso lavoraccio per tirare fuori la parte commestibile. Ma ne vale la pena...








...perché poi finirà in una squisita zuppa d'orzo, altro simbolo dell'Altopiano di Asiago

In accompagnamento, i fantastici vini bio del parmense Camillo Donati: TrebbianoBarbera, Lambrusco e Ovidio (croatina), tutti rifermentati in bottiglia

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?








Io intanto pulisco i calici








ore 12: ci si avventa sugli Asiago di varie stagionature, la polenta fresca e i salumi di montagna








La ricotta da latticello di Dal Degan: alla Tana è usata come sfondo in uno splendido piatto d'apertura con erbe aromatiche, verdure croccanti e siero del latte, qui servirà come ripieno dei Tortelli, assieme alle ortiche








I tortelli, chiusi in baita dai due staff








Alessandro smazza i tortelli, conditi burro e salvia








Tutti a tavola che fuori è freschino: 8-10°C








La brigata del Coq prepara il forno Myoven








Ci si prende in giro








Dal Degan e il cardo selvatico dell'Altopiano, un doloroso lavoraccio per tirare fuori la parte commestibile. Ma ne vale la pena...








...perché poi finirà in una squisita zuppa d'orzo, altro simbolo dell'Altopiano di Asiago








In accompagnamento, i fantastici vini bio del parmense Camillo Donati: Trebbiano, Barbera, Lambrusco e Ovidio (croatina), tutti rifermentati in bottiglia

Cogo assesta tra le griglie del forno le costatazze della Galizia

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?








Io intanto pulisco i calici








ore 12: ci si avventa sugli Asiago di varie stagionature, la polenta fresca e i salumi di montagna








La ricotta da latticello di Dal Degan: alla Tana è usata come sfondo in uno splendido piatto d'apertura con erbe aromatiche, verdure croccanti e siero del latte, qui servirà come ripieno dei Tortelli, assieme alle ortiche








I tortelli, chiusi in baita dai due staff








Alessandro smazza i tortelli, conditi burro e salvia








Tutti a tavola che fuori è freschino: 8-10°C








La brigata del Coq prepara il forno Myoven








Ci si prende in giro








Dal Degan e il cardo selvatico dell'Altopiano, un doloroso lavoraccio per tirare fuori la parte commestibile. Ma ne vale la pena...








...perché poi finirà in una squisita zuppa d'orzo, altro simbolo dell'Altopiano di Asiago








In accompagnamento, i fantastici vini bio del parmense Camillo Donati: Trebbiano, Barbera, Lambrusco e Ovidio (croatina), tutti rifermentati in bottiglia








Cogo assesta tra le griglie del forno le costatazze della Galizia

Sale sulle chuletas...

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La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?








Io intanto pulisco i calici








ore 12: ci si avventa sugli Asiago di varie stagionature, la polenta fresca e i salumi di montagna








La ricotta da latticello di Dal Degan: alla Tana è usata come sfondo in uno splendido piatto d'apertura con erbe aromatiche, verdure croccanti e siero del latte, qui servirà come ripieno dei Tortelli, assieme alle ortiche








I tortelli, chiusi in baita dai due staff








Alessandro smazza i tortelli, conditi burro e salvia








Tutti a tavola che fuori è freschino: 8-10°C








La brigata del Coq prepara il forno Myoven








Ci si prende in giro








Dal Degan e il cardo selvatico dell'Altopiano, un doloroso lavoraccio per tirare fuori la parte commestibile. Ma ne vale la pena...








...perché poi finirà in una squisita zuppa d'orzo, altro simbolo dell'Altopiano di Asiago








In accompagnamento, i fantastici vini bio del parmense Camillo Donati: Trebbiano, Barbera, Lambrusco e Ovidio (croatina), tutti rifermentati in bottiglia








Cogo assesta tra le griglie del forno le costatazze della Galizia








Sale sulle chuletas...

...et voilà

Galleria fotografica






La targa della baita Erio di Sopra a Mezzaselva di Roana (Vicenza), 600 metri sopra l'Altopiano di Asiago (che già di suo sta a 1.000 metri slm)








Ore 9: fervono i preparativi








La baita








Gli inquilini di Erio di Sopra













Nuvole sull'Altopiano di Asiago...








...mi si rischiarirà








Con Alessandro Dal Degan e Lorenzo Cogo, il sous chef della Tana Elia Consolaro (in nero) e Marco Locatelli, maitre/sommelier del Coq (seduto)








Come ci organizziamo?








Io intanto pulisco i calici








ore 12: ci si avventa sugli Asiago di varie stagionature, la polenta fresca e i salumi di montagna








La ricotta da latticello di Dal Degan: alla Tana è usata come sfondo in uno splendido piatto d'apertura con erbe aromatiche, verdure croccanti e siero del latte, qui servirà come ripieno dei Tortelli, assieme alle ortiche








I tortelli, chiusi in baita dai due staff








Alessandro smazza i tortelli, conditi burro e salvia








Tutti a tavola che fuori è freschino: 8-10°C








La brigata del Coq prepara il forno Myoven








Ci si prende in giro








Dal Degan e il cardo selvatico dell'Altopiano, un doloroso lavoraccio per tirare fuori la parte commestibile. Ma ne vale la pena...








...perché poi finirà in una squisita zuppa d'orzo, altro simbolo dell'Altopiano di Asiago








In accompagnamento, i fantastici vini bio del parmense Camillo Donati: Trebbiano, Barbera, Lambrusco e Ovidio (croatina), tutti rifermentati in bottiglia








Cogo assesta tra le griglie del forno le costatazze della Galizia








Sale sulle chuletas...








...et voilà

Hasta pronto


Zanattamente buono

Il punto di Gabriele Zanatta: insegne, cuochi e ghiotti orientamenti in Italia e nel mondo

a cura di

Gabriele Zanatta

classe 1973, laurea in Filosofia, coordina la Guida ai Ristoranti di Identità Golose e tiene lezioni di storia della gastronomia presso istituti e università. 
instagram @gabrielezanatt

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