04-04-2021
Una colomba ai tre cioccolati Valrhona (Guanaja 70%, Jivara 40% e Ivoire 35%) proposta dalla pasticceria Gardellin di Curtarolo (Padova)
La consacrazione dei grandi lievitati in pasticceria da parte degli artigiani sta vivendo un momento eccezionale. Quello che è accaduto a Natale, con il sorpasso delle vendite dei lievitati artigianali rispetto a quelli industriali, è una tendenza che sembra si stia ripetendo anche per questa Pasqua per la quale, naturalmente, non abbiamo ancora i dati che possano certificare quella che è qualcosa in più di un impressione. In questa crescita il cioccolato sta giocando un ruolo importante perché permette di variare e ampliare la gamma dei grandi lievitati di tradizione attraverso il poliedrico utilizzo che dello stesso si può fare.
Il cioccolato può essere utilizzato nell’impasto, in chunks all’interno del lievitato in abbinamento con frutta candita o secca, in farcitura con le creme e in glassatura. Ogni diverso cioccolato, poi, permette di regalare una personalità unica al lievitato distinguendone il carattere e riconoscendo inequivocabilmente la mano del pastry chef che lo ha creato. Questa strada che, giocoforza, ha trovato una sponda positiva in questo lungo periodo di pandemia sta facendo riflettere molto sulle destagionalizzazione dei grandi lievitati cui serve soltanto un “vestito” diverso da quello del panettone e della colomba affinché possano rimanere tutto l’anno negli e-shop che si stanno moltiplicando.
Igor Maiellano a Identità Golose tra Iginio Massari ed Eleonora Cozzella
Il risvolto positivo di questa medaglia è stato l’allestimento da parte degli chef di propri laboratori di pasticceria per organizzare al meglio la produzione destinata agli e-shop che, di sicuro, non verranno oscurati post-pandemia. Inoltre si è innescato un dialogo diverso tra gli chef e i pastry chef della brigata e, quindi, tra l’estro e la creatività di chi lavora in cucina e l'attenzione di chi pesa al grammo i propri ingredienti e segue con maniacale rigore la realizzazione dei propri dolci. E i confronti, da sempre, sono forieri di novità.
ABBIAMO RACCONTATO QUATTRO STORIE RELATIVE A QUEST'ULTIMA TENDENZA, LEGGI: ** Le nuove Uova di Cracco, monoporzioni dolci da gustare non solo a Pasqua. Ce le spiega Marco Pedron
** Alla Torre del Saracino, che sforna (e spedisce) grandi dolci pasquali, in attesa di poter ripartire
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** Nicola Di Lena, miglior pastry chef 2021 per Identità, che si è lanciato in una piccola produzione di colombe
Anticipazioni, personaggi e insegne del lato sweet del pianeta gola
a cura di
milanese, è Business Unit Manager Valrhona Selection Italia
I Maestri Pasticceri APEI sul Red Carpet della Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia (giunta ormai alla sua 80esima edizione) lo scorso 5 settembre