29-03-2021
Le nuove Uova di Cracco, esposte nella vetrina di Cracco in Galleria a Milano. Tutte le foto sono di Giovanni Malgarini
Si può osare di più senza essere eroi cantavano Morandi, Ruggeri e Tozzi al Festival di Sanremo 1987, che poi avrebbero vinto. Marco Pedron, pastry chef di Carlo Cracco innamorato della musica e, per sua stessa definizione, «ragazzo degli anni 80», prende a prestito quel verso e, in attesa del ritorno «al mondo di prima», intanto osa, sperimenta e propone per essere al top «quando ripartirà la giostra». In realtà la giostra, per lui e la sua giovanissima brigata di 7 persone, non si è mai fermata. Anzi ha cominciato a girare più vorticosamente del solito. «Con la banchettistica ferma, il ristorante e il bistrot chiuso, siamo al lavoro soltanto con la pasticceria, che vendiamo sempre», dice Pedron in questo periodo alle prese con la produzione delle colombe pasquali (disponibili nell’e-shop in versione classica; al pistacchio con pralinato di pistacchio e glassa di cioccolato bianco Opalys di Valrhona, pistacchio e sale maldon; al cioccolato con arance e albicocche candite e copertura al cioccolato fondente Guanaja di Valrhona) e delle uova di cioccolato ai quali si aggiunge un panettone gastronomico nato in collaborazione di Alberto Roffia, di Alvin's. «Lavoriamo ancora con metodi artigianali in spazi molto ristretti e arriveremo a sfornare 4.500 colombe, credo che i miei ragazzi una pacca sulle spalle la meritino davvero», ammette il pastry chef milanese, attento supervisore della brigata forte di un sistema di produzione dalle procedure standardizzate con basi solide, e impegnato in tante altre cose: dai nuovi progetti allla gestione dei food cost, dall’e-shop agli acquisti.
Carlo Cracco e Marco Pedron
Uovo giallo o Mamma mia con mousse al mascarpone, cuore di passion fruit e bergamotto, mandorle croccanti e frolla alle mandorle
Uovo rosso o Samba con mousse al cioccolato fondente Millot 74% Valrhona, cuore di ciliegie Samba (coltivate e raccolte nell’azienda agricola Vistamare dello stesso chef) cotte nel barolo chinato e frolla alle ciliegie
Uovo rosa o Gracé con mousse al maracuja, cuore di cremoso al caramello e nocciola, nocciole pralinate e frolla al cacao
Uovo arancione o Malindi con mousse al cioccolato fondente caramellato Caranoa 55% Valrhona, cuore di mango profumato al lime, panna cotta allo yogurt e pralinato al cocco e mandorla
Carlo Cracco e la raccolta delle ciliegie alla tenuta Vistamare
Anticipazioni, personaggi e insegne del lato sweet del pianeta gola
di
Giornalista catanese a Milano, classe 1966. «Vado in giro, incontro gente e racconto storie su Volevofareilgiornalista» e per una quantità di altre testate. Inscalfibile
Mattia Pecis al pass del Cracco Portofino
Nicolas Lambert, senior executive pastry chef dei Four Seasons Hotels di Dubai a Jumeirah Beach e al DIFC
Carlo Cracco a lezione all'Università Iulm, con i ragazzi della tredicesima edizione del "Master in Food and Wine Communication". A destra, Gabriele Zanatta
In questa rubrica, dolcezze, dolcezze e ancora dolcezze. Solo il meglio della pasticceria italiana e internazionale, dai grandi lievitati a clamorosi dessert al cucchiaio. I nostri racconti e assaggi dall’Italia e dal mondo