22-02-2024
Paolo Casagrande, veneto di Conegliano (Treviso), classe 1979, executive chef del ristorante Lasarte di Barcellona, 3 stelle Michelin
L’esperienza di un tre stelle Michelin è qualcosa che merita di essere fotografata, letta e riletta anche a distanza di tempo. Il valore del riconoscimento della Rossa non cambia tra nazione e nazione ma esistono differenze tangibili di approccio, servizio, ambiente, tra quello che potrebbe essere un equivalente italiano e un tre stelle francese o spagnolo. Come spesso accade, arrivare minimamente preparati e consapevoli può tornare utile a una lettura di piatti e contesto che non sempre possono risultare chiari a chi vi si approccia per la prima volta. Nonostante l’Italia offra grandi esempi di cucine di estrema qualità e profondità di pensiero, la Spagna ha ancora moltissimo da dire. Per chi ama un approccio analitico alla cucina, provare ristoranti altamente premiati e guidati da nomi emblematici per un determinato periodo storico (anche se passato) è un passaggio dovuto, interessante e formativo. Un pranzo al Lasarte di Barcellona è un po’ come riprendere in mano un trattato di cucina, dove al di là della sperimentazione contemporanea e dell’effetto scenico, si torna a fare focus sui fondamentali. Mise en place, servizio del vino, servizio del pane, accoglienza, spiegazione del piatto, coordinazione. All’interno del Monument Hotel, nel pieno centro di Barcellona, Lasarte è stato il primo ristorante della città a conquistare le tre stelle Michelin nel 2017 e a tenerle ben salde sino ad oggi. A guidare gli obiettivi c’è la visione di Martin Berasategui, maestro indiscusso della cucina spagnola, sostenuto dall’apporto concreto di un professionista quale Paolo Casagrande.
Tavolo in cantina
Particolare di sala
Tartare di calamari con succo di mela verde ed emulsione di calamari
Insalata di crostacei e frutti di mare, cavolo rapa, ventriglio croccante e citrico
Si impara, pranzando al Lasarte, a non pensare all’alta cucina come un luogo stagno con specifiche impostazioni di gusto. I cortocircuiti ci sono anche qui, anzi a volta sono così inaspettati che arrivano prima, ci si diverte a scoprire la versione cucinata più elegante di una semplice alga o a magnificare – con uno schema diverso dalla tavola italiana – il nostro piatto per eccellenza, la pasta. Il bosco si incontra con il mare, l’alga con il vegetale di terra, i grassi lubrificano senza paura e il paradigma del ristorante tre stelle assume connotati rinnovati. Lasarte al Monumentum Hotel Passeig de Gràcia, 75 Barcelona Spagna +34935482000 Prezzi medi: antipasti 70, pesce 83, carne 82, dessert 45 euro Menu degustazione: 345 euro Aperto da mercoledì a sabato, a pranzo e cena
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
di
piemontese di ferro, classe 1986, laurea in Economia per i beni culturali, dopo anni di militanza nei locali milanesi, è co-titolare insieme a Edoardo Nono del Rita & Cocktails - storico American bar di MIlano e del Rita’s Tiki Room, spin-off caraibico polinesiano aperto nel 2019. Viaggia per passione, lavora per passione, mangia con passione
Albert Raurich, classe 1970, è stato chef de cuisine di elBulli dal 1999 al 2007. Nel 2008 ha aperto a Barcellona Dos Palillos
(La foto è stata scattata dalla fotografa catalana Marta Bacardit)
A Barcellona, al 187 di calle de Balmes, si trova questa insegna. Potrebbe sembrare un locale normale, ma non lo è