18-10-2023
Il Pastel de Nata secondo Nuno Mendes: salato, a base di crema di rapa, con caviale
Partiamo subito con sprezzo del pericolo, scrivendo due parole che, lo si voglia o meno, ci servono per questo racconto. Tradizione e innovazione. Ora non spaventatevi: siamo consapevoli che siano due termini abusati, soprattutto quando si presentano insieme, uno dopo l'altro. Abusati e soprattutto vuoti di un vero significato. In questo caso, invece, ha senso parlare di un'innovazione, intelligente e riuscita, di una delizia che si è talmente consolidata nei gusti e nelle abitudini da essere conosciuta in tutto il mondo come tradizione portoghese.
Nuno Mendes dietro il bancone-cucina di Cozinha das Flores
Oggi la sua carriera lo vede ancora londinese, con il ristorante Lisboeta, inglese con The Rose Deal a Kent, sulla costa sud-orientale della Gran Bretagna, ma il 2023 ha visto anche il suo arrivo a Porto, con l'apertura del già menzionato ristorante e di un bar collegato, il Flor Bar, caffè alla mattina e cocktail bar alla sera. Nella nostra esperienza da Cozinha das Flores sono molte le fonti di fascino e di golosità, ma una ci ha conquistato particolarmente, ed è l'interpretazione orignale e creativa di un classico come i Pasteis de Nata: scrigni di pasta sfoglia dalla forma tonda e svasata, ripieni di una crema a base di uovo, panna e zucchero, che nascono nel Monastero dos Jerónimos a Belém, oggi una frazione di Lisbona, per poi diventare famosi in tutto il mondo per la loro semplice e travolgente bontà (se fatti bene, altrimenti possono essere terribili!).
La sala di Cozinha das Flores poco prima dell'inaugurazione
La sala durante il servizio
Il servizio del pane
Amuse bouche: Torta all'uovo cotta al vapore, tuorlo d'uovo, scampi dell'Algarve, peperoncino del Mozambico
Snack: Donut di granseola locale alla griglia
Gambero viola gigante servito con salsa di testa di gambero alla griglia e açorda
Spalla di maiale dell'Alentejo, cavolo alla griglia ripieno di alheira fatta in casa
La star del menu
Latte
In conclusione è doveroso citare anche il servizio estremamente attento e competente, per quanto in linea con lo spirito informale dell'insegna, e una cantina di grande interesse per come rappresenta al meglio le piccole produzioni portoghesi.
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
di
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare Instagram: @NiccoloVecchia
I Pasteis de Belem
Amorim è una famiglia portoghese che nel 1870 iniziò con una piccola fabbrica di sughero guidata da una visione futuristica ben oltre i confini nazionali. Generazione dopo generazione è diventato un gruppo in grado di produrre e fornire al mondo intero prodotti di sughero dalla qualità eccelsa