05-08-2011
Alex Atala, 43 anni, cuoco brasiliano di origini palestinesi, ritratto da Alessandra Tinozzi nell'ambito del progetto Sul Cuscino
Conosco Alex Atala da 5 anni. Ogni volta che vado a San Paolo per lavoro non posso fare a meno di tornare a provare la sua cucina, «realizzata con i prodotti dell’orto amazzonico» (definizione sua). Profumi e sapori unici, cucinati in maniera semplice per esaltare materie prime sempre eccellenti. Il cuoco è un genio di grande umiltà. Che approccia con grande gentilezza chiunque gli si pari davanti: l'indio con cui va a caccia e pesca o il primo ministro che viene a desinare al DOM, insegna che quest’anno, dopo un balzo di 11 posizioni, si è assestata in settima posizione nella classifica dei 50Best, ottenendo il titolo di migliore ristorante del Sud America. Eppure i piedi del cuoco stanno sempre ben saldi a terra.
Ostrica impanata con tapioca e uova di salmone marinate (foto Bertellini)
La sala del DOM. Atala gestisce un altro locale a San Paolo, si chiama Dalva e Dito
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
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Cultore del bien vivre, lavorando nella moda ha sviluppato una grande passione per i viaggi e per la cucina