06-04-2024

Les Étoiles, un solido ristorante-ristorante a Roma Prati

Nella tavola panoramica al sesto piano dell’hotel Atlante Star, William Anzidei bada al sodo con una cucina che traduce bene i sapori di Roma e non solo

William Anzidei (al centro) con la brigata di cuci

William Anzidei (al centro) con la brigata di cucina del ristorante Les Étoiles, Roma

Classicità e romanità, cotture da manuale e porzioni generose, un’accoglienza altrettanto squisita e una vista idilliaca su Roma, con la Cupola di San Pietro a un passo. Sono i tratti distintivi del Les Étoiles, un ristorante-ristorante in un’epoca in cui fioriscono “nuovi concept”, spesso equivoci. Una tavola panoramica, al sesto piano dell’Atlante Star a Prati, uno dei pochi hotel capitolini di valore che non sono stati fagocitati da un grande marchio internazionale. Merito della tenacia della famiglia Mencucci: Federico, Roberta e Francesca, figli dell’indimenticato Benito, un signore che partì come affittacamere e nel tempo ha acquisito l'intero palazzo.

La tavola è solida per il mestiere di William Anzidei, cuoco romano doc che cominciò proprio qui nel 1997 e da 5 anni ha preso possesso di una cucina ridisegnata più spaziosa e numerosa, con il fidato sous chef Marco Sallusti al suo fianco e la regia discreta e competente di Paolo Bicorni in sala. Anzidei è di poche chiacchiere e refrattario ai riflettori, se non quelli che illuminano le vivande al pass, una dote che apprezziamo sempre di più in un’epoca in cui spesso si parla per colmare forzosamente vuoti di contenuto.

Ceviche di ricciola, estratto allo yuzu e pepe rosa e Anatra Canette de Barberie, salsa all'arancia e Grand Marnier

Ceviche di ricciola, estratto allo yuzu e pepe rosa e Anatra Canette de Barberie, salsa all'arancia e Grand Marnier

Gnocchetti al nero, razza, broccoli romani e crumble alla 'nduja e Maiolino Croccante, pomme dauphine e salsa alla liquirizia

Gnocchetti al nero, razza, broccoli romani e crumble alla 'nduja e Maiolino Croccante, pomme dauphine e salsa alla liquirizia

Capitiamo alla tavola di Anzidei in un lunedì di tardo inverno, un giorno della settimana in cui la ristorazione tradizionalmente fatica. Ci sono invece una decina di tavoli apparecchiati, soprattutto da coppie per la vista romantica di cui si gode di là del vetro. Ma a pasto concluso intendiamo che è il cibo il magnete principale: il menu ha una forte componente romana (Calamaretti e ricotta laziale, Coratella d’agnello con carciofi alla giudia e pecorino, Spaghetti aglio e olio) ma affronta senza pregiudizi il buono che può provenire dalle altre regioni (Cremoso di topinambur, uovo poché e tartufo nero, Risotto all’Amarone, Castelmagno e piccione, una buonissima e generosa Anatra all’arancia) o da oltreconfine (l’esotismo gentile di una Ceviche di ricciola con estratto di yuzu e pepe rosa, una certa perizia nelle salse).

Sapori riconoscibilissimi su intagli precisi, con la consapevolezza di quanto attragga il valore di un piatto finito al tavolo, in pura tradizione italiana: la crosta di sale nero in cui è chiuso il rombo è rotta al tavolo e al pesce si accompagnerà al piatto una salsa allo champagne e una terrina di patate al timo perfetta. Più eloquente di così.

Valerio Visentin, bar manager della Terrazza. Un cocktail pre o post-cena è un'ottima idea (la consulenza è di Riccardo Martinelli)

Valerio Visentin, bar manager della Terrazza. Un cocktail pre o post-cena è un'ottima idea (la consulenza è di Riccardo Martinelli)

Francesca, Roberta e Federico Mencucci

FrancescaRoberta e Federico Mencucci

Les Étoiles
via dei Bastioni, 1
Roma
Prezzi medi: antipasti 26, primi 28, secondi 31, dessert 14
Menu degustazione: 110 euro (155 con abbinamento vini)
Aperto a colazione, pranzo e cena, 7 giorni su 7


Dall'Italia

Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose

a cura di

Identità Golose