Simone Maurelli
Acquadi Gianluca Fusto
In cantina Vigne Cappato: lunga vita al Vermentino
Luigi Lionetti, classe 1984, caprese doc, chef del ristorante Le Monzù dell'hotel Punta Tragara di Capri
L’aveva chiamata “Stracasa”, perché era più che una semplice dimora. Nel 1920 Emilio Errico Vismara, ingegnere lombardo, sceglie lo spettacolo struggente di Punta Tragara per costruire la sua villa, abbracciata alla roccia, a picco sul mare e con vista diretta sui Faraglioni. L’opera dell’uomo e la magia della natura fanno di questa costruzione “un’emanazione della roccia, una filiazione dell’isola, un fenomeno vegetale, quasi un lichene architettonico cresciuto sul fianco di Capri”, così annota sui suoi bozzetti il progettista svizzero all’epoca dei lavori. Nel 1968 viene acquistata dal conte Goffredo Manfredi che, da buen retiro, lo trasforma nel 1973 in albergo, e, nel corso degli anni, dopo una serie di ristrutturazioni, diventa l’esclusivo cinque stelle lusso attuale: il Punta Tragara.
Fiore all’occhiello dell’ospitalità è il ristorante Le Monzù, che propone diversi percorsi gourmet firmati dall’executive chef Luigi Lionetti. Classe 1984, caprese doc, Luigi viene folgorato dalla passione per la gastronomia a 15 anni. Dopo diverse esperienze sul campo - tra cui con Gennaro Esposito e Arturo Spicocchi - nel 2008 arriva al Punta Tragara, dove a soli 23 anni diventa sous-chef. Professionale, misurato, concreto, con i piedi per terra, capace di riportare nei piatti l’essenza mediterranea dell’isola con leggiadria ed intensità.
Tutto pomodoro e Seppia, ricci di mare, aglio orsino e mela verde
Puttanesca di baccalà con sorbetto al pomodoro
Risotto con burrata, carpaccio di scampi polvere di capperi e alghe e Cappelletti di pasta all’uovo con parmigiano Vacche Rosse, tartufo nero
Tra gli antipasti, la Seppia, ricci di mare, aglio orsino e mela verde gioca sui contrasti tra la parte iodata degli elementi marini e la dolcezza del frutto, mentre la Puttanesca di baccalà con sorbetto al pomodoro rivisita la tradizione napoletana con raffinatezza e leggerezza. Il capitolo primi si apre con il Risotto con burrata, carpaccio di scampi polvere di capperi e alghe, equilibrato e molto ben mantecato, seguito dai Cappelletti di pasta all’uovo con parmigiano Vacche Rosse, tartufo nero, astice e il suo brodo, golosi e di effetto, che strizzano l’occhio alla clientela internazionale. La panatura croccante esalta la consistenza delle carni nella voluttuosa Ricciola alla milanese, con variazione di scarola maritata e olio di pinoli, rinfrescata dagli spicchi di arancia pelata a vivo.
Lemon Zù
Le terrazze del ristorante Le Monzù
Si consiglia di anticiparsi di un’oretta rispetto alla cena per godere della terrazza che circonda le due piscine al tramonto, luogo perfetto dove intrattenersi con la proposta di “gin-experience” del Gin Club & American Bar diretto dal barman Daniele Chierico: la migliore dell’isola. Le Monzù del Punta Tragara via Tragara 57 Capri (Napoli) +390810901201 Menu degustazione da 140 a 220 euro
Napoletana, classe 1984, una laurea in legge e una grande passione per il vino, ereditata da una nonna di Monforte d’Alba. Oggi racconta storie di buone tavole e buon vino per varie testate specializzate, partecipa a commissioni di assaggio internazionali ed è cordinatrice della guida Slow Wine per Campania e Basilicata.
Un luogo dove tuffarsi nell’incanto di fiori e cuscini, angoli intimi e terrazze esuberanti
Il gozzo di Gin Mare, protagonista del progetto Mare Mio: cataloga e smista i rifiuti raccolti al largo dell'isola di Capri
Gennaro Amitrano e Marianna Vertecchi
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose