11-06-2022

Andree Brilla di stelle: il successo di Andrea Besana&Friends a La Spezia

Tre cene firmate da tre chef les Collectionneurs al fianco del cuoco piemontese adottato dalla costa ligure. Una condivisione di sapori locali e contaminazioni all'insegna dell'eccellenza per far breccia nel cuore dei commensali

Tre cene gourmet presso il ristorante Andree a La

Tre cene gourmet presso il ristorante Andree a La Spezia, dove la cucina dello chef resident Andrea Besana incontra la creatività di colleghi amici della community italiana les Collectionneurs, quindi - sera dopo sera - un menu a quattro portate firmate da Andrea Incerti Vezzani di Ca’ Matilde, Massimo Spigaroli dell’Antica Corte Pallavicina Theodor Falser del ristorante Johannesstube

Amicizia, condivisione, generosità. Sono gli ingredienti del successo della prima edizione di Andree Brilla di Stelle, tre serate inebriate dal vento primaverile e animate da un’atmosfera conviviale e piacevole, che hanno portato in tavola le eccellenze del territorio dello chef Andrea Besana, nel suo ristorante Andree di La Spezia. Ad affiancarlo, i ‘colleghi’ amici della community italiana les CollectionneursAndrea Incerti Vezzani di Ca’ Matilde, Massimo Spigaroli dell’Antica Corte Pallavicina Theodor Falser del ristorante Johannesstube, protagonisti delle cene gourmet che hanno giocato con concept culinari differenti, declinati in piatti inediti. Il tutto abbinato a ottimi vini di aziende vinicole locali.

Gli interni raffinati del ristorante Andree

Gli interni raffinati del ristorante Andree

«Ricominciamo da qui, con un’iniziativa - per questa zona - quasi rivoluzionaria», ci ha spiegato Andrea, «Abbiamo aperto il nuovo ristorante in piena pandemia e, oggi, ripartiamo da presupposti più solidi. Abbiamo fatto una riflessione e deciso che fosse opportuno rivedere l’offerta con lo scopo di aiutare chi ci è vicino: i piccoli produttori locali, che sono diventati la vera ragione per cui ora dialoghiamo solo con il nostro territorio. Sicuramente in questo modo offriamo qualche piatto in meno, ma la nostra identità resta invariata, così come la qualità di ciò che portiamo in tavola». Ha le idee chiare, Andrea Besana, entusiasmo e talento, determinazione e tanta voglia di fare, e fare bene.

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Originario di Novara, lo chef Andrea Besana apre il ristorante Andree nel 2019 a La Spezia

Originario di Novara, lo chef Andrea Besana apre il ristorante Andree nel 2019 a La Spezia

Inedito ciascuno dei menu pensati per le serate: percorsi di quattro portate, articolati in piatti non inclusi nella proposta del ristorante, mentre ciascuno chef ha portato qualcosa della sua cucina e della propria tradizione. Un alternarsi di sapori intrecciati dall’estro creativo dello chef-patron, Andrea Besana che, da sempre, coniuga tradizione e innovazione, materie prime stagionali alle ricette di una volta attraverso l'uso di tecniche contemporanee; e, naturalmente, le creazioni dello chef ospite con i suoi piatti più identitari. Completa il quadro una selezione pregiata di cantine selezionate, per creare i giusti abbinamenti ai piatti.

Andrea Besana e Andrea Incerti Vezzani insieme all'opera in cucina

Andrea Besana e Andrea Incerti Vezzani insieme all'opera in cucina

Un vero successo fin dal primo appuntamento: si comincia con lo chef stellato Andrea Incerti Vezzani di Ca’ Matilde che ha proposto piatti della tradizione reggiana nel rispetto della cultura culinaria contadina. In abbinamento, i vini della Cantina Terenzuola di Fosdinovo (provincia di Massa-Carrara), nella Lunigiana (regione al confine tra Liguria e Toscana) fondata nel 1993: qui i vigneti si estendono per circa 27 ettari e producono vini complessi di grande personalità.

La brigata di cucina dell'Andree con lo chef Massimo Spigaroli dell'Antica Corte Pallavicina (il primo da destra)

La brigata di cucina dell'Andree con lo chef Massimo Spigaroli dell'Antica Corte Pallavicina (il primo da destra)

Protagonista della seconda serata, invece, Massimo Spigaroli, chef patron dell’Antica Corte Pallavicina, 1 stella Michelin, che ha portato le specialità della sua cucina gastrofluviale e della bassa parmense. Ad accompagnare il menu, questa volta, i vini della Cantina Cà du Ferrà di Bonassola, ovvero nèttari provenienti dalle distese di viti posizionare sulle colline che danno sul golfo della costa ligure di Levante. Le buone prassi, l’attenzione alla naturalità sempre più orientata alla certificazione biologica, sono i pilastri di questa giovane azienda che punta a un prodotto al naturale, di eccellenza, che origina da vigneti certificati.

Lo chef Theodor Falser del ristorante Johannesstube

Lo chef Theodor Falser del ristorante Johannesstube

Si conclude con l'altoatesino Theodor Falser del ristorante Johannesstube, 1 stella Michelin, all’interno del Wellness Hotel Engel Gourmet & Spa. L’aria delle Dolomiti e le creazioni dello chef Falser hanno così trovato nuova espressione accanto alle specialità liguri del giovane Besana. I vini in pairing sono stati forniti, in ultimo, dall’Azienda Agricola Possa di Heydi Samuele Bonanini, a Riomaggiore, borgo storico delle Cinque Terre: impegnata nel valorizzare la produzione vinicola autoctona, la riporta agli antichi fasti con vini unici, frutto di una viticoltura eroica fatta di passione, tradizione, sacrifici, e soprattutto rispetto per la natura.

«Siamo rimasti positivamente sorpresi dalla risposta che ci ha dato il territorio: le cene erano sold out in meno di 24 ore dalla comunicazione», ha detto Besana. «Lo ripeteremo sicuramente». Nel mentre da Andree, a La Spezia, la città che accoglie Besana (originario di Novara) da oltre un decennio, si può gustare la sua cucina nel territorio, come ama definirla, che mutua ricette tipiche rivisitate: un esempio ne è lo stoccafisso, un piatto tipico ligure che Andrea ha completamente rivisto esercitando la sua creatività. Poi una scenografia di prodotti di stagione, del lavoro di coltivatori e allevatori “adottati” dalla cucina, come l’allevamento di trote della Lunigiana o i crescioni aromatici. Dietro la semplicità della materia prima, si legge la capacità di lavorare sulle consistenze e con diverse tecniche di cottura, perchè «la sua» sostiene Besana «vuole essere una cucina fruibile, per tutti, e che punta dritta al gusto», facendo propria la lezione di Marchesi. Non mancano piatti nati per caso come gli Gnocchi alle ortiche, raccolte da un campo e trasformate da materia di scarto in prelibato ingrediente.

Al suo fianco c'è Chiara Brusoni, compagna anche nella vita: con lei, dal 2010, gestisce Le Ville Relais, 12 camere (e il primo ristorante) in posizione panoramica sopra le colline di La Spezia. Lui in cucina, lei all’accoglienza. Per Andrea e Chiara l’arte dell’ospitalità si declina in un luogo raccolto e familiare, che mette al centro l’ospite. «Siamo sempre molto attenti a valutare quanto le persone vogliano essere coinvolte nelle attività che proponiamo e quanto, invece, abbiano bisogno di relax e privacy», spiega Chiara.

«La personalizzazione dell’esperienza è in primo piano: noi diamo dei suggerimenti per scoprire e vivere al meglio il territorio, supportati da un tour operator con una rete di escursioni nel Parco Naturale delle Cinque Terre». Parliamo di 4.300 ettari di superficie, che comprendono Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza e Monterosso al Mare, cinque borghi ricchi di storia, arte e natura inerpicati su costoni rocciosi. Il modo migliore per esplorarli? Con un tour in barca: lungo i 18 chilometri di litorale dell’estrema Liguria orientale, tra le coste alte e frastagliate e i Monti dell’Appennino che si protendono sul mare tra Punta Mesco e Punta di Montenero. Uno scenario paesaggistico di grande suggestione, una delle tante esperienze per cui arrivano così numerosi turisti francesi, svizzeri, tedeschi e del Nord Europa, che tornano volentieri a Le Ville Relais, o meglio, a casa di Chiara e Andrea.

Ristorante Andreewww.andree.euwww.lescollectionneurs.com


Dall'Italia

Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose

a cura di

Elisabetta Canoro

Giornalista professionista, è consulente di Identità Golose, vice direttore di The CUBE Magazine e collaboratrice di AD Architectural Digest italia e Panorama. Autrice di guide e di libri editi da WhiteStar e Marco Polo

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