06-03-2021
Forme di Tombea in stagionatura (tutte le foto dell'articolo sono di Riccardo Camanini)
Parlare di cucina, di cibo, di materie prime, di tecniche con Riccardo Camanini, lo chef del Lido 84 di Gardone Riviera, non porta mai a una conversazione ordinaria. Ben presto, se non subito, è il cuoco con la sua cultura, la sua curiosità, la sua mente raffinata a condurre il discorso su binari lontani dall'abituale e dal convenzionale. E' successo anche recentemente, quando abbiamo chiesto a Camanini di raccontarci la scoperta di un prodotto, e di un produttore, che lo avesse in qualche modo, e per qualche ragione, particolarmente incuriosito e conquistato.
«Vorrei parlare di un produttore che sono andato a visitare nei giorni scorsi», ci ha detto. E quando gli abbiamo chiesto come impostasse e conducesse la ricerca delle materie prime che finiscono poi nella sua cucina e nei suoi piatti, ci ha risposto quasi sorpreso: «Non so se sono in grado di rispondere. Non sono uno che pianifica: la ricerca degli ingredienti chiaramente è fondamentale per chi fa il mio lavoro, ma per quanto mi riguarda non accade con strategie definite a tavolino. Nasce dalla curiosità, dal caso, dal passaparola: io sono bergamasco, la zona del Garda non è esattamente la mia, quindi spesso mi capita di sentire parlare di un artigiano e di voler andare a conoscerlo. Ad esempio mi avevano raccontato che in Valvestino è rimasta una piccola produzione di un formaggio chiamato Tombea, mi hanno fatto il nome di Germano Eggiolini: attraverso conoscenti in comune sono stato da lui qualche giorno fa».
Dietro gli alberi, si intravedono i resti della dogana della Valvestino
«Oggi - prosegue lo chef - è invece una strada poco frequentata, che passa attraverso tre o quattro paesini piccolissimi e scarsamente abitati. Colpisce la bellezza della natura, anche perché negli anni '50 qui è stata costruita una diga. Non è la diga chiaramente a rappresentare la bellezza, ma quando non è piena permette di osservare, immerso nella vegetazione, il percorso che si faceva un tempo per passare il confine, dove il tempo si è fermato. E i resti di quella dogana. Quando poi siamo arrivati a Magasa, mi ha colpito un'altra influenza culturale inattesa».
Le montagne e i prati a Magasa
Volevamo parlare di formaggio, ma come prima cosa lo chef del Lido 84 con la sua umanità semplice e speciale ci ha ricordato quanto sia importante e coinvolgente la storia dei luoghi e delle persone da cui arrivano le materie prime di cui poi ci innamoriamo.
Germano Eggiolini
Nelle parole di Eggiolini si coglie soprattutto la dedizione, la passione, nel proseguire quella che è una storia familiare che prosegue da tre generazioni: «L'azienda nasce da mio nonno materno, poi l'ha proseguita mio padre, ora ci sono io. Ho tre figli, vedremo se vorranno continuare loro questa storia, le persone devono essere libere di scegliere il proprio destino. Di certo mi renderebbe orgoglioso, ma so anche che è una scelta non scontata, perché fare certi lavori in questo mondo risulta sempre più difficile, tra mille burocrazie».
Riccardo Camanini osserva la lavorazione del Tombea
Il burro
Riccardo Camanini ce lo racconterà la prossima volta, invece: «E' una novità per me, ho già qualche idea in testa, ma devo sperimentarle, magari tornare un'altra volta a visitare Germano. Quello di cui sono sicuro è che si tratta davvero di un grande formaggio, che non ha nulla da invidiare ad altri prodotti più noti e prestigiosi».
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
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Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare Instagram: @NiccoloVecchia
Pasta peperone è il Piatto della bella stagione di Riccardo Camanini, chef del ristorante Lido 84 a Gardone Riviera (Brescia)
Riccardo Camanini, dal palco di Identità Milano 2024, mostra al pubblico la particolare sfoglia con cui ha preparato il primo dei piatti che ha presentato (Tutte le foto sono di Brambilla / Serrani)
La lezione di Riccardo Camanini a Identità Milano 2024 sarà lunedì 11 marzo, alle 10:55, nell'Auditorium di MiCo