15-11-2023
Foto di gruppo al pass con Giorgio Pignagnoli e l'executive chef di Identità Golose Milano Edoardo Traverso
«Dice Aristotele che quando uno scambio è giusto si svolge nel Tempio delle Grazie». Stefano Baia Curioni cita il filosofo greco discorrendo del rinnovo dell’alleanza tra la Fondazione Palazzo Te, che dirige, e Villa della Torre, monumento storico e omonima cantina vinicola di proprietà della Famiglia Mastella Allegrini. Sedute di fronte a lui, alla tavola di Identità Golose Milano, c’erano Marilisa Allegrini, che di Villa della Torre è diventata proprietaria dal 2008, e la figlia Caterina Mastella Allegrini, direttrice marketing della residenza-cantina. L’occasione è stata la presentazione del vino Camera di Amore e Psiche, Lugana Doc di Villa della Torre, impreziosito da due etichette: la favola di Amore e Psiche tratta dalla “Metamorfosi” di Apuleio che nella stanza viene narrata sulla volta e nelle lunette per il formato da 0,75 litri, e l’affresco dedicato ai preparativi di un banchetto in campagna sui formati da 1,5 e 3 litri.
Stefano Baia Curioni con Marilisa e Caterina Allegrini
Villa della Torre
Palazzo Te
Camera di Amore e Psiche Lugana Doc
Camera dei Giganti Valpolicella Classico Superiore DOC
Spiega lo chef: «Prima di decidere cosa portare per la cena di Identità ho assaggiato i vini in abbinamento. Alcuni piatti che avevo in carta si sono prestati molto bene come la Quaglia in salsa fricassea, tortino di biete al limone la cui acidità citrica insieme alla parte grassa data dal fegato grasso e dal tuorlo della salsa fricassea si abbinava perfettamente con la Lugana Doc Camera di Amore e Psiche. Il Riso Riserva San Massimo mantecato alla prescinsêua, noci e borragine che avevo in carta lo scorso anno in versione più fresca con una maionese d’ostrica, l’ho proposta in chiave più autunnale e “pansotta” in modo che ci sposasse sia con la Lugana che con il Valpolicella Camera dei giganti. Il Petto di anatra al rosa in salsa poivrade, sedano rapa, pere e tamarindo, piatto pepato e speziato era perfetta da accostare al Villa Della Torre Amarone della Valpolicella Classico Docg 2019 e, infine, il Grano saraceno, caramello e caffè ci stava col passito Poggio Al Tesoro, Teos Petit Manseng Toscana Igt 2016». Anche gli ultimi due vini in abbinamento erano della famiglia Mastella Allegrini.
Quaglia in salsa fricassea, tortino di biete al limone
Riso Riserva San Massimo mantecato alla prescinsêua, noci e borragine
Petto di anatra al rosa in salsa poivrade, sedano rapa, pere e tamarindo
Grano saraceno, caramello e caffè
I vini della serata
Racconti, storie e immagini dal primo Hub Internazionale della Gastronomia, in via Romagnosi 3 a Milano
di
Giornalista catanese a Milano, classe 1966. «Vado in giro, incontro gente e racconto storie su Volevofareilgiornalista» e per una quantità di altre testate. Inscalfibile
I nuovi piatti invernali di Edoardo Traverso sono disponibili a Identità Golose Milano in via Romagnosi 3 dal martedì al venerdì a pranzo, ancora a pranzo la domenica, e dal martedì al sabato alla sera, tranne quando avremo con noi degli chef ospiti. Consultate sempre il programma del mese sul sito ufficiale di Identità Golose Milano, per non perdervi nessuno dei nostri appuntamenti
La cucina del ristorante Patrizia, a Modena, firmata dal giovane chef Tommaso Zoboli delizierà il pubblico di Via Romagnosi 3 a Milano il prossimo martedì 28 gennaio. Per info e prenotazioni, clicca qui
Franco Pepe di nuovo al pass dell'Hub, con la brigata di cucina di Identità Golose Milano
Identità Golose Milano è tutto quello che accade tra le mura dell’hub internazionale della gastronomia: eventi, attività esclusive, ma anche aggiornamenti sugli attesi cambi menu a cura dell’executive chef Edoardo Traverso, fino ai deliziosi report delle cene firmate da prestigiosi chef ospiti