14-07-2022
Alessandro Bellingeri, cremonese di nascita, classe 1983, da parecchi anni è stato adottato dal Trentino Alto Adige
I profumi di un prato di montagna: così aveva raccontato uno dei suoi piatti Alessandro Bellingeri, chef e patron con la moglie Perla Cardenas del ristorante Osteria Acquarol di Appiano (Bolzano), presentando il menu che avrebbe portato a Identità Golose Milano, per due cene speciali nel nostro Hub. E se effettivamente quel piatto, il Riso mantecato al primo sale di malga, pino mugo, fieno e fiori, si è dimostrato evocativo come anticipato, non sono stati da meno anche gli altri proposti in un percorso tanto delicato, quando entusiasmante.
Bellingeri con la brigata di Identità Golose Milano e la brigata che da Appiano lo ha seguito a Milano
Tostada di mais con salmerino, avocado, cetrioli e camomilla «Questa entrée l'ho voluta portare a Milano anche per come racconta dell'unione tra la mia cultura e quella di mia moglie Perla Cardenas (che all'Osteria guida la cantina e la sala, ndr), che è messicana. Da una parte abbiamo un pesce tipico delle nostre acque come il salmerino, dall'altra la tostada ottenuta dal mais che viene nixtamalizzato come vuole la tradizione messicana, quindi cotto con la calce»
Cannellone di Bardana, porri ripassati alla brace e achillea «Questo piatto è una novità dell'estate e nasce in parte anche come una provocazione. Volevo che fosse un piatto vegetale, e io amo molto i piatti vegetali, ma il gioco sta nel suo non essere un primo, anche se alla vista ricorda sicuramente i classici cannelloni fatti con la pasta verde. La bardana ha un tono erbaceo che può ricordare il carciofo, l'achillea porta invece un tocco di amaro, i porri infine hanno una leggera nota affumicata. L'unico ingrediente non vegetale è la ricotta vaccina di montagna che troviamo come ripieno del cannellone»
Riso mantecato al primo sale di malga, pino mugo, fieno e fiori «E' un piatto che proponiamo da un paio d'anni e mi piace pensare a questo riso come a una passeggiata nei profumi dei prati di montagna, delle malghe, dell'estate. Il profumo principale è quello del pino mugo, che è molto balsamico e intenso, che in bocca porta una certa acidità. Acidità che viene data anche dal siero di latte in cui cuociamo il riso, ma anche dal burro acidificato con aceto di pigne»
Branzino di acqua dolce, pesto di trifoglio, coste e dragoncello «Il pesce protagonista di questo piatto mi diverto a chiamarlo "branzino di acqua dolce", in realtà è un persico spigola, un incrocio tra il persico reale e il branzino di mare. Questo piatto credo che racconti molto bene la mia idea di cucina: mi piace come la cottura alla brace dia un tono affumicato al pesce, così come la nota erbacea che arriva dal trifoglio e la leggera aromaticità balsamica del dragoncello»
Sambuco, levistico e mezcal «Anche questo dolce è una novità di questa estate, che parte dall'uso del sedano levistico, una pianta con una forte carica balsamica, molto persistente, che richiede grande cura nel dosarla. Alla base mettiamo una ganache di sedano bianco a cui aggiungiamo il levistico, il mezcal porta con sé invece quei sentori di affumicato che caratterizzerano un po' tutto il menu. Il sambuco infine porta dolcezza e soprattutto freschezza, pulendo il palato»
Tartelletta wild «Questo piatto è un petit four che serviamo sempre senza spiegare prima al cliente cosa sta per mangiare, vogliamo che sia una sorpresa, un gioco. La nostra idea è che con un boccone ci si possa sentire immediatamente in mezzo a un bosco»
Racconti, storie e immagini dal primo Hub Internazionale della Gastronomia, in via Romagnosi 3 a Milano
di
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare Instagram: @NiccoloVecchia
Venite a brindare con noi! Il restaurant manager Andrea Polini, l'executive chef Edoardo Traverso e le brigate di sala e cucina di Identità Golose Milano vi aspettano per la cena del 24 dicembre, il pranzo del 25 e il cenone del 31. Prenotazioni qui
Tutte le foto sono di OnStageStudio
Identità Golose Milano è tutto quello che accade tra le mura dell’hub internazionale della gastronomia: eventi, attività esclusive, ma anche aggiornamenti sugli attesi cambi menu a cura dell’executive chef Edoardo Traverso, fino ai deliziosi report delle cene firmate da prestigiosi chef ospiti