Già di per sé il Four Seasons Hotel di Firenze, composto da due palazzi riccamente conservati, con affreschi ed arredi originali del XV e XVI secolo, è un tuffo nella storia della città. Ora con la nuova cocktail list di Edoardo Sandri, assistant F&B manager dell’Atrium Bar, ci si teletrasporta in un altro periodo storico altrettanto sfarzoso e pregno di significati. Grazie a Sips of History, questo il nome scelto per la nuova carta, è il XIX secolo a sembrare dietro l’angolo. Una celebrazione delle iconiche bevande e dei momenti culturali più significativi di quel periodo si susseguono in una cocktail list studiata per dare il giusto spazio al gusto e all’estetica. Il 1800 è stato senza dubbio un periodo caratterizzato da rivoluzioni artistiche, dall’ascesa del romanticismo e dalle innovazioni nel mondo della mixology, ogni cocktail rende omaggio a figure, eventi e luoghi che hanno segnato questo periodo straordinario, offrendo agli ospiti l’opportunità di assaporare la storia in ogni sorso.

Edoardo Sandri, assistant F&B manager dell’Atrium Bar
I nomi dei nuovi drink rendono omaggio a icone senza tempo, sia locali che internazionali:
• La Locomotiva: uno dei cocktail che conquista di più a livello estetico di tutta la carta. Ispirato dal genio di George Stephenson e dalla sua invenzione della locomotiva a vapore, questo drink incarna lo spirito del progresso. A base di Mezcal, evoca il "fumo" dell’innovazione, mentre il mango fermentato e la menta aggiungono un tocco moderno, simboleggiando il viaggio continuo verso la modernità.

La Locomotiva, ispirato dal genio di George Stephenson, inventore della locomotiva a vapore
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Folies Bergère: ricordate il bar delle
Folies-Bergère dipinto da
Manet? Un quadro che è considerato il suo testamento artistico e spirituale. Ci si ispira proprio dallo stesso locale, un famoso music-hall di Parigi. Si prende l’energia frizzante e il glamour delle notti nei teatri e nei caffè-concerto, e si unisce banana, mandorle, Vodka Altamura e Rinomato Americano Bianco, evocando l’atmosfera scintillante di una serata, che a Firenze si può rivivere, al
Teatro della Pergola.
• Firenze Capitale: Nel pieno splendore del potere e del prestigio ottocentesco, le strade di Firenze erano attraversate da brindisi celebrativi. Questo cocktail, che mescola Vermouth al caffè, Amaro Santoni e un tocco dorato di zafferano, cattura l’essenza di quei momenti grandiosi.
• La Lira: Un tributo alla storica moneta italiana. Il mix di Cognac, Aquavit, basilico e Artemisia risveglia una nostalgica connessione con le tradizioni e l’eredità culturale italiane.

Mix di Cognac, Aquavit, basilico e Artemisia: La Lira
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Yellow Kid: Un omaggio agli artisti pionieri e ai visionari, tra cui il creatore di uno dei primi fumetti della storia. Il suo spirito prende forma attraverso il carattere deciso del Tequila Casamigos Blanco, mentre la schiuma di mandorla e lamponi racchiude la dolcezza di sogni audaci e l’energia di un rivoluzionario.
• Sherlock Holmes: Quando il calar della notte trasforma Firenze in un labirinto di misteri, questo cocktail cattura l’essenza enigmatica della città. Preparato con Gin Tanqueray Ten e un tocco di china, evoca i segreti sussurrati e gli intrighi che si celano nelle ombre dei palazzi nobiliari.
• Dracula: Un morso forte come quello di un vampiro, che unisce Michter's Sour Mash e rum Flor de Caña, arricchiti da un mix di spezie. Un tributo al classico senza tempo, potente e misterioso, tanto quanto la leggenda che continua a incantarci.
• The Donut: Nata priva di buco, la ciambella ha subito una trasformazione che l’ha resa un’icona senza tempo. Questo cocktail, con Whisky Macallan 12, cioccolato, noce moscata e pepe bianco, celebra la dolce semplicità del classico, ricordandoci che le cose migliori della vita vanno gustate, in qualsiasi forma si presentino.