09-06-2021
Uno dei 5 gin made in Sicily che vi raccontiamo: l'Etneum è un gin spiccatamente floreale creato da Giuseppe Librizzi
Le origini del gin affondano le radici a Salerno dove, in epoca medievale, sono stati compiuti i primi passi di una bevanda destinata a diventare qualcosa di più di un semplice spirit. I primi proto-gin nascono per conservare e fruire delle proprietà mediche delle erbe officinali. La formula, così piacevole, diventa più che curativa ed evolve velocemente in una bevanda godereccia, quasi taumaturgica, il gin, che si espande conquistando soprattutto il Nord Europa.
Passati gli anni del proibizionismo lo ritroviamo oltreoceano. Soprattutto, lo vediamo sul grande schermo nella Hollywood scintillante di star e miti: in Casablanca, un compassato Humphrey Bogart in smoking avorio, degusta gin in purezza in una delle scene più intense, celebri e indimenticabili del cinema. E poi le bevute di classe, declinate in cocktails, di Marilyn Monroe e Audrey Hepburn. Capolavori, che insegnan come il gin sia anche un modo di vivere lento ed elegante, una beva versatile che può trasformarsi in un rituale di degustazione introspettivo o in un momento di condivisione gioiosa. Recentemente, complice la riscoperta dell’importanza della mixology, il gin vive una rinascita e ritrova in Sicilia una culla dove fiorisce grazie a micro produzioni artigianali ispirate al mare, al vulcano e alla florida biodiversità isolana.
Ecco 5 etichette nate negli ultimi anni in Sicilia che propongono un sorso di territorio, un racconto che arriva al consumatore finale attraverso l’intensità di un distillato che, pur nella sua trasparenza, è fortemente impregnato di sicilianità.
Volcano Gin
Il Volcano Gin e il suo packaging particolare, una bottiglia diamantata con il tappo in pietra lavica
Sensoriale e accattivante anche il packaging: Stefano Lo Giudice, Alessandro Malfitana e Diego Pollicina hanno creato una speciale bottiglia dall’aspetto diamantato per un effetto finale di rifrazione e lucentezza massima; il tappo è una piccola scultura in pietra lavica lavorata a mano, un dettaglio che, in un certo senso, crea al primo contatto una connessione diretta con il vulcano! www.volcanogin.com info@volcanogin.com
Grand Tour Gin
Il Grand Tour Gin, frutto della ricetta ideata da Christian Sciglio
L’ispirazione è la bellezza naturale siciliana documentata dalle immagini di fine ‘800 del grande fotografo tedesco Von Gloeden - uno dei primi divulgatori internazionali di quella che è stata battezzata anche perla dello Jonio. I prodotti utilizzati sono un autentico periplo di Sicilia: la mela cola dell’Etna (un antico frutto endemico piccolo e molto saporito), il cappero di Salina, il pomodorino Pachino dalla provincia di Siracusa, e poi ancora l’ortica, le foglie di ulivo, la scorza del limone verdello. Interessante la tecnica di produzione mista tra distillazione e macerazione, che rende questo gin al contempo profondo e fresco; il naso, intenso e mediterraneo, anticipa un sorso pieno, equilibrato e molto persistente. www.grandtourgin.com (sito in allestimento) info@grandtour.com
Etneum
Il Gin Etneum
La grafica dell’etichetta, in chiave fumettistica, dialoga con un pubblico giovane e trasversale: in primo piano una coloratissima volpe con un vulcano in testa, un chiaro e voluto richiamo al territorio di origine. www.aetnae.net ciao@aetnae.net
Ionico Gin
Ionico, il gin dai sentori salmastri
L’originalità e la lunga persistenza derivata dalla salinità del sorso ne fanno un prodotto decisamente riconoscibile e adatto alle miscelazioni più estive. www.fratellipistone.com/prod/ionico-gin info@fratellipistone.com
Etna Gin Etna, l'insolito gin della Distilleria Belfiore Maurizio Belfiore è il giovane fondatore della Distilleria Belfiore, una realtà profondamente radicata nel territorio etneo con sede nel centro storico di Giarre (CT), piccola e laboriosa comunità ai piedi del vulcano. Una forte passione per l’isola e un’innata curiositá per le materie prime, sono stati gli input di ricerca sui quali costruire le solide basi di questo insolito gin siciliano che ha visto la luce nel 2019. Un cuore di rosmarino, finocchietto, scorza d’arancia rossa e, soprattutto, le note del carciofino selvatico spinoso distinguono Etna, caratterizzato da una beva morbida e avvolgente. All’assaggio, il distillato rivela un profilo sensoriale agrumato e mediterraneo nel quale le sfumature di ginepro sono facilmente riconoscibili sia al naso che al palato.
Etna, l'insolito gin della Distilleria Belfiore
Spire ed arabeschi in oro rosa sono la scelta grafica di un’etichetta sobria che veste un prodotto elegante nell’essenza e nella forma. https://www.distilleriabelfiore.it info@amacardo.it
Ricetta signature cocktail esclusivo per Identità Golose
Stefano Giummarra è un giovane e talentuoso bartender siciliano nato e cresciuto a Ragusa. A soli 27 anni vanta già un percorso dietro prestigiosi banconi con trascorsi finanche nella straordinaria Villa Crespi di Cannavacciuolo. Quest’estate sarà protagonista al Morgana di Taormina (ME), lussuoso lounge club della costa ionica. Ecco il gin-cocktail firmato da Giummarra in esclusiva per noi:
7 O’CLOCK
Ingredienti 50 ml Gin 10 ml Liquore Strega 15 ml Sciroppo fiori di sambuco e lavanda 30 ml Succo di pompelmo Splash soda
Tools Bicchiere: highball Garnish: scorza di pompelmo e ciuffo di menta
Stefano Giummarra
ll mondo dei cocktail e dei bartender raccontati da Identità Golose.
a cura di
classe 1979, nata all’ombra del vulcano, il vino e la biodiversità dell’Etna sono i primi naturali contatti con il mondo enologico che la travolge e la appassiona sin da piccola. Giornalista, Donna del Vino e sommelier con un palato goloso e curioso che la spingono verso viaggi del gusto, nei quali a essere assaporato è anche il paesaggio
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