02-09-2020
Il nero e il mare: il piatto dell'estate di Francesco Laera (foto di Sonia Gioia)
Il piatto nasce dall’idea di voler far mangiare al buio il commensale, facendo utilizzare soltanto due sensi: l’olfatto e il gusto, così da concentrare un’esplosione di gusti nel palato e passando poi alla realizzazione nella mente di ciò che si sta mangiando. Non come accade di solito, dove la mente elabora il gusto grazie alla vista. Il piatto è composto da branzino, spuma di patate, salsa bernese e pasta morta il tutto al nero di seppia.
Il nero e il mare
Ricetta per 4 persone
Lo chef Francesco Laera
2 Branzini (peso di 400 g cadauno)
Per la bernese nera
4 tuorli d'uovo a temperatura ambiente 400 g di olio extra vergine di oliva a temperatura ambiente 60 cl di succo di limone 6 g di nero di seppia concentrato
Per la spuma nera
400 g di patate già lesse in acqua priva di sale 100 g di acqua di collagene di branzino 10 g di olio extra vergine di oliva 20 g di nero di seppia
La sala del ristorante Fè
Pulite, squamate e sfilettate i branzini, dai filetti ottenuti create le 4 porzioni rendendole uniformi. Le parti non utilizzate dei branzini (testa, lische e parti di sfredo del filetto) del peso di circa 400 g, adagiatele in una pentola con 400 g di acqua fredda, tenete a fiamma bassa per circa 2 ore fino ad ottenere un ristretto. Filtrate il composto con l’ausilio di un chinois a trama finissima. Il composto filtrato deve essere lasciato intiepidire per raggiungere la consistenza gelatinosa dell’acqua di collagene utile alla preparazione della spuma. Prendete le patate già lesse e inseritele in un cutter per frullarle, e allo stesso tempo aggiungente lentamente l’acqua di collagene preparata in precedenza, successivamente aggiungete dell’olio evo a filo a terminare la preparazione aggiungete il nero di seppia. Il composto deve risultare omogeneo. Per la preparazione della bernese nera, unite i tuorli d’uovo al nero di seppia concentrato, sbattete con una frusta fino ad ottenere un composto omogeneo, continuando a sbattere unite il succo di limone, l’olio extravergine a filo e procedete fino a quando la bernese non sarà montata. Lasciate riposare in frigo per almeno un’ora. Per terminare, cuocete i 4 pezzi di branzino in forno combinato alla temperatura di 210° con umidità del 15% della camera per 3 minuti. Impiattate i filetti ancora caldi ricoprendoli con la spuma nera, successivamente adagiate la bernese con l’aiuto di un biberon da cucina e terminate il piatto con la sabbia di pasta morta.
Presentazione
Per l’impiantamento scegliete una porcellana nera per esaltarne il gusto al palato senza l’aiuto della vista.
di
Classe 1984, originario di Putignano (Bari), è chef e patron di Fè, a Noci (Bari).
Antipasti, primi piatti, zuppe, portate vegetali, pesce e carni, ma anche la pizza, i lievitati, i dolci da credenza e irresistibili dessert per impressionare i vostri ospiti, o semplicemente per sperimentare in cucina: si può fare con le migliori Ricette d’autore