26-12-2019
Matt Stone e Jo Barrett, compagni e co-chef di Oakridge Winery nella Yarra Valley, in Australia, 900 km a sud ovest di Sydney
Jo Barrett è co-executive chef con Matt Stone, suo compagno anche nella vita, al Oakridge Winery nella Yarra Valley, in Australia, 900 km a sud ovest di Sydney. Il ristorante è al 23° posto tra i primi 100 ristoranti australiani, ed è immerso tra vigneti che producono Cabernet Sauvignon, Pinot Noir e Chardonnay. La cucina naturale ma non vegetariana, ha il sapore di semi di acacia, di limetta australiana del deserto, del caviale e del mirto di limone e persino di formiche verdi. L’Australia custodisce la più antica cultura alimentare sulla terra e solo in questo continente ci sono ingredienti autoctoni introvabili altrove, come canguro, coda di wallaby, ostriche angasi, marron, quandong e spinaci della Nuova Zelanda, che hanno nutrito per millenni i nativi australiani. “I nostri piatti rappresentano il territorio, cerchiamo di far “gustare” il luogo ai nostri ospiti, con preparazioni a base di trote, anguille e yabbies (gamberi di acqua dolce). Poca carne, anche per rispetto verso la terra dei nativi, ma molti vegetali e erbe”. dice Jo Barrett.
Al ristorante Oakridge Winery si può sperimentare il tradizionale bush tucker in chiave moderna. “Vogliamo far scoprire l’Australia green e wild, partendo da fiori, foglie, radici, germogli e piante aromatiche dei nativi. La nostra cucina è molto attenta agli sprechi e all’ambiente, infatti, protagonisti del menu sono la variegata flora australiana e in parte gli ortaggi del nostro orto. E con la creatività riesce ad ottenere il massimo da ogni ingrediente e ridurre al minimo gli sprechi. Nelle sue mani anche gli scarti che una volta erano destinati al compost diventano commestibili. Ad esempio, per un dessert Jo utilizza l'intera patata, buccia compresa. "Cucino la buccia della patata con la panna e gelatina, aggiungo la crema di patate molto densa e le servo con more e gelato alla marmellata”.
L'enologo David Bicknell
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
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giornalista sarda, ama viaggiare, ridere, nuotare e mangiare. Non necessariamente in quest'ordine. Le piacciono i piatti originali, con ingredienti poveri