01-06-2016
L'italiana Alessandra Pierini all'ingresso della sua RAP Epicerie al 4 di rue Flechier, Parigi, dove risiede da quasi 20 anni. E' lei che ha pensato di portare il Campionato del Mondo del Pesto di Roberto Panizza nella Ville Lumière. Si comincia venerdì prossimo con le eliminatorie dell'edizione iridata 2018. Per iscriversi al concorso, email a pestoparis@gmail.com (foto Michelle Goldstein)
Oltre 500 piantine di basilico genovese sono attese nella Ville Lumière sabato 4 giugno, giorno della seconda edizione del Concorso del Miglior Pesto al Mortaio di Parigi. Una sfida senza esclusione di colpi di pestello, in vista del Campionato Mondiale di Genova del 2018, organizzata da Alessandra Pierini (RAP Epicerie), Alan Cirelli (Le Purgatoire – 54 Paradis) e Maurizio Pinto (Voltalacarta), sotto l’autorità dell'associazione culturale dei Palatifini. L’intero weekend sarà dedicato alla specialità genovese: si comincia venerdì sera, con l’aperitivo preparato da Maurizio Pinto, si continua sabato con il concorso, un mercato di prodotti artigianali, una dimostrazione di pesto di Roberto Panizza e il Pesto des Personalités, una competizione al mortaio tra vari personaggi noti del mondo della gastronomia. Si chiuderanno i pesteggiamenti domenica, con un brunch a base di prelibatezze liguri, ancora di Pinto.
È stato dopo aver assistito al campionato mondiale di Genova nel 2014 che Alessandra ha pensato di portare la competizione a Parigi, un'idea subito sostenuta dall’associazione Palatifini e, particolarmente, da Roberto Panizza, che saranno presenti per ufficializzare la gara, com'era già stato per la prima edizione. «La mia idea è partita dalla voglia di far conoscere a Parigi e alla Francia questa ricetta che simboleggia Genova per poter, in questo modo, anche parlare della città e della regione Liguria che meritano assolutamente di essere conosciute. E poi, è la mia città. La adoro».
Particolare della locandina del 2ème Concours de pesto au mortier de Paris
Finché decide di fare il salto: da Aix a Marsiglia, dalla valigia al camioncino verde. Resasi conto della necessità di una gastronomia italiana in terra francese, Alessandra dà vita a Pasta e Dolce, la sua prima bottega, in cui riempie gli scaffali con i preziosi bottini delle sue frequenti incursioni in Italia. Per ogni prodotto ha una storia da raccontare e qualche ricetta da suggerire, ma le parole non le bastano più: completa così il negozio con un ristorantino al suo interno. Dopo 17 anni, la voglia di cambiare e di sfidare sé stessa la portano a Parigi, dove apre RAP, una minuscola épicerie traboccante di meraviglie da tutto lo Stivale, e un ristorante, due entità vicine ma separate, «perché avevo l’impressione che i clienti non prendessero sul serio la cucina dentro al negozio». Importa dall’Italia anche l’intera équipe e in pochissimo tempo entrambe le attività si fanno conoscere in tutta città.
Un’épicerie incantata, non solo per francesi innamorati del Belpaese o italiani nostalgici, ma per tutti i gourmet curiosi che hanno voglia di immergersi nella magia delle migliori eccellenze italiane, anche quelle più rare o poco conosciute, dove ogni prodotto ha una storia da raccontare. RAP - épicerie fine italienne 4 rue Flechier, 75009 Parigi, Francia +33.(0)1.42800991
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Matematica per caso, gastronoma per passione, ama girare il mondo - tra convegni di matematici e congressi di chef - per raccontare storie di cibo e dei suoi appassionati e appassionanti protagonisti