28-04-2024

MEMA, a Pula, e il suo sorprendente menu degustazione di terra

Ha riaperto dallo scorso 25 aprile il ristorante che nella sua insegna porta i nomi dei fondatori, Melania Carta e Manuele Senis. La cucina di pesce è eccellente, ma c'è di più...

Manuele Senis, nato a San Gavino, nel 1983

Manuele Senis, nato a San Gavino, nel 1983

Da qualche anno a Pula, un paesino con poco più di 7000 abitanti a pochi chilometri da Cagliari, si respira un'aria frizzante nell’ambito della ristorazione. Fradis Minoris riconferma la stella Michelin con l'ottimo lavoro di Francesco Stara e del suo staff. Christian Collu guida il suo ristorante Macrì, anch'esso segnalato nella guida rossa, e infine Manuele Senis, che con il suo MEMA, continua, di anno in anno a sfornare piatti di altissimo livello. 

Essendo tutti vicinissimi alle coste sud-occidentali dell'isola, richiamano ovviamente una cucina prevalentemente di mare, tranne che da MEMA, dove la terra si è ritagliata un vero e proprio menu degustazione. Parlando con Manuele, ci racconta come la carne e la terra facciano parte del suo essere, come passi intere giornate a girovagare per i boschi a raccogliere erbe aromatiche, funghi ed erbe spontanee per provare e realizzare piatti sempre nuovi.

Non possiamo fare a meno di notare la sua sola presenza in cucina, e incuriositi gli chiediamo dove fossero gli altri, lui sorridendo ci risponde: «Sono solo io», lasciandoci letteralmente a bocca aperta. Ci spiega inoltre la difficoltà che incontra, nel periodo invernale, nel reperire personale di cucina e di sala, ma nella nostra testa rimbomba costantemente una domanda: «Come fa una persona sola a gestire due menu degustazione, uno di mare e uno di terra, e a servire 20-25 persone?».

La risposta arriva osservando Senis muoversi da solo tra fuochi, forno e padelle… siamo di fronte a uno chef funambolo. La sala gira come un orologio svizzero, grazie alla compagna Melania Carta che detta perfettamente i tempi alla brigata di cucina e alla grande organizzazione di Manuele in cucina: così i due riescono a sopperire egregiamente alla carenza di personale. 

Me, ovvero Melania, Ma, ovvero Manuele

Me, ovvero Melania, Ma, ovvero Manuele

Avendo provato diverse volte la cucina di Manuele Senis, abbiamo sempre apprezzato la sua raffinatezza nel trattare tutti i prodotti del mare e la sua maestria nell’abbinarli, ma mai avevamo avuto l’occasione di provare le sue abilità con carne e verdure. Da ora in poi avremmo grandi difficoltà a decidere quale tipo di menu provare.

Interessante anche l’abbinamento vini, per nulla scontato e divertente, con etichette selezionate da Melania che ben si abbinano a tutte le portate: la carta ha una prevalenza di vini naturali di piccoli produttori, locali e non, ma strizza l’occhio anche a qualche referenza più convenzionale.

Per concludere, MEMA non solo conferma le nostre aspettative, ma forse le supera con un menu di terra che convince su tutti i fronti. Ecco alcuni dei piatti che abbiamo provato.

Pane, caco mela e bottarga

Pane, caco mela e bottarga

Scorfano mantecato, yogurt e cavolo fermentato

Scorfano mantecato, yogurt e cavolo fermentato

Carpaccio di manzo, puntarelle alle acciughe, rafano, nocciole e maionese alla senape

Carpaccio di manzo, puntarelle alle acciughe, rafano, nocciole e maionese alla senape

Lingua di vitello arrostita, olive e giardiniera di verdure

Lingua di vitello arrostita, olive e giardiniera di verdure

Uovo, zucca, guanciale croccante e pecorino

Uovo, zucca, guanciale croccante e pecorino

Tortelli ripieni di pecora, burro, salvia e fondo di arrosto

Tortelli ripieni di pecora, burro, salvia e fondo di arrosto

Quaglia al lardo, cipolle borettane, cicorie ripassate, vin brulè e pane alle erbe

Quaglia al lardo, cipolle borettane, cicorie ripassate, vin brulè e pane alle erbe

Mele, giuggiole all'anice, uvetta, crumble e crema al mascarpone 

Mele, giuggiole all'anice, uvetta, crumble e crema al mascarpone 


Dall'Italia

Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose

a cura di

Manolo Orgiana

nato a Cagliari nel 1979, ha sviluppato negli ultimi 15 anni una passione viscerale per la cucina, diventata quasi un'ossessione. La coltiva in giro per il mondo provando ogni tavola possibile, dallo street food dei mercati rionali ai ristoranti di fine dining

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