26-03-2024
Lucio Testa, classe 1993, chef di Contrasto a Cercemaggiore (Campobasso)
Tra tornanti, salite e discese non è facilissimo raggiungerlo. Si tratta infatti di un paesino di poche migliaia di anime che pare immerso in un silenzio d'altri tempi, interamente circondato dal paesaggio collinare del Molise, a pochi chilometri da Campobasso. Eppure su questo borgo, tutto arroccato nel suo scontroso fascino rurale, e decisamente lontano dai circuiti del turismo di massa, ha coraggiosamente scommesso lo chef Lucio Testa. Non a caso proprio qui dove è nato, a Cercemaggiore, già da qualche anno ha inaugurato il suo ristorante Contrasto, per coronare degnamente una lunga e articolata gavetta nel settore. Il tutto con l'intento di contribuire alla crescita del livello della ristorazione nella sua regione. E con il desiderio di realizzare un sogno conservato nel cassetto, sin da quando ancora giovanissimo lavorava nei locali della costa molisana. Lo stesso sogno che in seguito lo ha spinto ad affrontare gli studi all'Alma, per poi garantirsi un curriculum professionale di prestigio, grazie ad alcune esperienze da Georges Blanc in Francia e al fianco di Bernard Fournier a Campione d'Italia (Como). Così si spiegano l'impeccabile esecuzione della terrina di foie gras, e il sapiente utilizzo dei fondi di cottura. Sarà tuttavia sufficiente lasciarsi incantare dal panorama tutt'intorno, o apprezzare l'autentica atmosfera degli interni, per capire che qui la cucina d'Oltralpe e quella internazionale non possono non incontrarsi, alternarsi e "contaminarsi" con la tradizione e con i prodotti del territorio.
Ziti cavolfiore e acciuga e Ravioli d'anatra
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
docente di Italiano al liceo scientifico Scacchi di Bari, cura la rubrica “A Tavola” sul Corriere del Mezzogiorno e “Dolce Guida” su La Puglia e Dintorni
Le fronne di Rosa è il Piatto della bella stagione di Lucio Testa, chef del ristorante Contrasto a Cercemaggiore (Campobasso)
Una tavola imbandita con alcune delle specialità di Locanda Mammì, eccellenza molisana