11-01-2024
L'ingresso, incastonato tra i vicoli che portano a Modica alta, di Radici
Si fa presto a dire "semplice". Di questi tempi sembra quasi obbligatorio, anzi, prendere le distanze da qualsiasi idea di complessità, anche in cucina, per farsi paladini di quel che si può presentare appunto come semplice, come casalingo, come tradizionale, come classico. Purtroppo, al di là dei tic del momento, molto spesso dietro a tale approccio non si trova nulla che non sia, invece, la riproposizione del passato, senza spunto alcuno.
Poi però ci sono le eccezioni, che come tali vanno celebrate.
Accursio Craparo
Dal giugno del 2019, da quell'esperienza è nata un'Osteria chiamata Radici, che al suo fianco ha anche la Vineria. Sul sito di Radici, Craparo condensa in poche parole le sue intenzioni: «In un’Osteria sobria e familiare, nel cuore di Modica, metto in tavola un cammino a ritroso, verso quei piatti e quelle pietanze che hanno segnato il mio immaginario gastronomico».
Il primo sguardo, entrando da Radici: la sala dell'accoglienza
L'accoglienza è in linea con questo spirito: sorrisi discreti e veri, spiegazioni concise e informali, servizio rapido e attento.
Pasta fritta al pomodoro, cavolfiori e ricotta salata: la preparazione...
...e il piatto finito
Pasta al sugo di coniglio, timo e ragusano
Lampuga alla palermitana con porri e finocchi
Radici Via Grimaldi, 55 Modica +39.331.2369404 Chiuso l'intero lunedì, il martedì a pranzo e la domenica a cena Prezzi medi: antipasti 16, primi 16, secondi 20, dolci 7 euro. Menu di quattro portate 45 euro
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
di
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare Instagram: @NiccoloVecchia
La squisita Cipolla di Giarratana al bbq con pere facci bedda allo zafferano, pannocchia sgranata, cremoso di pecorino ed erbette che abbiamo assaggiato al Casu Osteria Contemporanea di Giarre (Catania)
Carmelo Trentacosti, Giuseppe Costa, Bartolo Galati, Nino Ferreri, Tony Lo Coco e Patrizia Di Dio