14-12-2022

La Vecchia Lira: il vero "potere di acquisto" delle tradizioni milanesi

Una buona cucina che ci riporta dritti dritti al passato, in zona Moscova. Lo chef Matteo Merletti è giovane ma non ha perso un certo gusto per i grandi classici, che esegue con merito. I nostri assaggi lo confermano...

Lo chef Matteo Merletti  - Foto AC

Lo chef Matteo Merletti  - Foto AC

Nel logo una antica moneta del 1905 che, a qualcuno, susciterà un po' di nostalgia. I tempi della vecchia lira sono lontani, il nostro portafoglio contiene Euro e tra poco, pare ci saranno solo carte di credito e monete digitali.

Se, invece, siete innamorati delle tradizioni del passato, c'è un posto a Milano che si chiama proprio La Vecchia Lira, dove i classici si trovano, eccome. Siamo nella zona della movida milanese, nel pieno della zona Moscova, famosa per i bar per aperitivi. Alla Vecchia Lira, invece, il tempo scorre più calmo e l'atmosfera è più rilassata. Tovaglie a quadretti, così belle e così vintage, colori caldi vicino all'ocra alle pareti, sedie di legno e molta allegria. Proprio un'osteria al 100% non lo è - se lo intendiamo come quei luoghi senza pretese - perché il servizio è buono, la qualità delle materie prime ben oltre la media, la cura dei dettagli c'è. 

L'interno del locale

L'interno del locale

I Mondeghili Foto AC

I Mondeghili Foto AC

A sorpresa, a portare in tavola le antiche tradizioni in questo locale della famiglia Barbieri (Eugenio con la moglie Monica) c'è un giovane davvero senza grilli per la testa, merce rara in tempi di programmi tv che hanno fatto montare la testa a molti. «Ho 36 anni e lavoro qui da 10 - dice Matteo Merletti -. Mi è sempre piaciuto il lavoro di cuoco. Non cerco altro se non cucinare bene. Ho una famiglia e per me questo è un lavoro come tanti altri, da fare bene e con passione: non cerco la visibilità, non mi faccio chiamare chef. Lavoro sugli ingredienti, difendo le tradizioni, qualche volta abbiamo qualche piatto più creativo, ma lo mettiamo in tavola solo se siamo al 100% sicuri che possa piacere. Ho creato un bel team e non cerco altro, sono felice così».

Tagliolini burro e tartufo - Foto AC

Tagliolini burro e tartufo - Foto AC

Le Puntarelle

Le Puntarelle

La stessa solarità si ha nel servizio e, bisogna dirlo, qui si sta bene, senza bisogno di troppi fronzoli. Sul tavolo arrivano gli antipasti misti, salumi in primis: coppa nostrana, salame di Varzi, prosciutto crudo di Parma Sant’Ilario stagionato 30 mesi, salsiccia toscana, mortadella al tartufo fino al patanegra Joselito 24 mesi. Tra gli antipasti invernali potrete scegliere lo sformatino ai porcini, la millefoglie di melanzane gratinate al caciocavallo, il Carpaccio di chianina cruda con olio extravergine, "Pane burro e……….che acciughe del Mar Cantabrico". Insomma, come abbiamo detto, tanto gusto e semplicità.

Foie gras al Sauternes, cipolle caramellate e pan brioche - Foto AC

Foie gras al Sauternes, cipolle caramellate e pan brioche - Foto AC

I mondeghili, tipiche polpette di carne milanese, sono piccole e umide all'interno, ben croccanti all'esterno: una tira l'altra. Ottimo il Crostino di pane di Matera con salsiccia e, per i più gourmand, c'è il Foie gras al Sauternes, cipolle caramellate e pan brioche, morbido e goloso.

Riso al salto allo zafferano farcito con fontina - Foto AC

Riso al salto allo zafferano farcito con fontina - Foto AC

Il piatto icona, qui alla Vecchia LiraRiso al salto allo zafferano farcito con fontina, croccante fuori, dal buon profumo di zafferano, con l'interno di formaggio filante. C'è poi un buon Riso Riserva San Massimo alla Milanese, classico e ben eseguito e si continua coil Tagliolino al ragù d'agnello o al tartufo, fino ai Ravioli ripieni di caprino e pere, formaggio Ocelli al Barolo.

Parte del team della Vecchia Lira: Giorgio, food and beverage manager, la titolare Monica e Benedetta - Foto: Annalisa Cavaleri

Parte del team della Vecchia LiraGiorgio, food and beverage manager, la titolare Monica e Benedetta - Foto: Annalisa Cavaleri

La voglia si esprime con la Fiorentina, il Filetto di manzo lardellato alla senape, la Tagliata di manzo macello al rosmarino e pepe in grani fino alla Cotoletta di vitello alla milanese che, però, viene alleggerita grazie al pane panko. Gran gusto anche con lo Chateaubriand, salsa bernese e patate al burro e la Tartare di manzo piemontese di Cazzamali. C'è anche il piatto unico che ogni milanese e turista si aspetta: Ossobuco e risotto giallo.

Stile, buono e easy, anche per il Fritto misto calamari scampi e verdure fino alla maggior elaborazione del Trancio di branzino su letto di spinaci e jalapeno e suo fumetto.

Il contorno perfetto e più ordinato? Ha un nome divertente: la Patata Erotica. Chips di patate fresche e fritte al rosmarino, molto profumate e croccanti, presentate su carta color paglia. Tornare bambini è un attimo...

 

La Vecchia Lira

Largo La Foppa 5, zona Moscova, Milano

Tel. 02 6599136

info@iosteriavecchialira.it

 

 

 


Dall'Italia

Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose

a cura di

Annalisa Leopolda Cavaleri

giornalista professionista e critico enogastronomico, è docente di Antropologia del Cibo e food marketing all'Università di Milano e all'Università Cattolica. Studia da anni il valore simbolico del cibo nelle religioni e collabora con alcune delle più importanti testate del settore

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