09-05-2020
Alessandro Proietti Refrigeri, classe 1988, romano di nascita, ha avuto importanti esperienze al Noma, da Heinz Beck e da Berberé. Da ottobre 2018 è lo chef di Villa Naj a Stradella (Pavia), dove ha conquistato in pochi mesi la sua prima stella Michelin. Foto Stefano Borghesi
In questi giorni d'isolamento c'è una domanda che ci accomuna tutti: come sarà il dopo? Le espressioni che ne derivano nella maggior parte dei casi sono statiche, inemotive e vuote, almeno nell'immediato; come quando a scuola t'interrogavano e tu non sapevi la risposta. Poi improvvisamente si accendono i volti e scorrono fiumi d'ipotesi precedute da "forse", da "probabilmente", da "oppure", per poi finire inevitabilmente in un: "Si vedrà".
Ecco, credo che noi tutti ci stiamo in questo momento attaccando a quel torrente in piena di opzioni possibili. Il solo fatto che esse esistano - e che in realtà siano così tanti gli scenari che ci si prospettano - ci dà la forza di andare avanti. Inoltre sappiamo, perlomeno per esperienza storica, che ogni difficoltà porta con sé degli insegnamenti. Quindi l'unica cosa che siamo chiamati a fare è coglierli e trasformarli in realtà, per sperare in un mondo migliore.
In un momento di difficoltà nazionale diventerà ancora più importante acquistare consapevole e italiano; ancora meglio se ognuno comprerà prodotti dal proprio territorio. Io, che sono romano d'origine, da quando ho messo piede in Oltrepò Pavese ho speso la maggior parte del mio tempo alla ricerca di produttori locali da cui spesso dipende la stesura stessa del mio menu. Ho sempre cercato, quando possibile, di utilizzare il territorio nei nostri piatti. In quest'anno e cinque mesi da cui sono qui, i nostri clienti l'hanno riconosciuto e hanno cominciato a comprendere l'importanza di questa scelta, nonché la difficoltà di metterla in pratica.
Lo staff del Villa Naj
Siamo convinti che ognuno può fare qualcosa per migliorare il mondo, anche senza far rumore, con un sottofondo di parole, risate, tintinnii di bicchieri e posate. Per questo noi cercheremo anche di migliorare - e dunque diminuire - l'impatto ambientale della nostra cucina. D'altronde quale momento migliore per farlo?
Rape, radici, vegetali e soia
Tortelli di gallina, tuberi, funghi pioppini e assenzio
Uovo 65
Quindi non ci resta che ripartire accogliendo e accompagnando i nostri clienti in un percoroso unico nel cuore dell'Oltrepò Pavese.
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Classe 1988, romano di nascita, ha avuto importanti esperienze al Noma, da Heinz Beck e da Berberé. Da ottobre 2018 è lo chef di Villa Naj a Stradella (Pavia), dove ha conquistato in pochi mesi la sua prima stella Michelin.
Rape, radici e vegetali, magnifico, buonissimo e intelligentissimo piatto di Alessandro Proietti Refrigeri. Lo chef da poco più di un mese ha traslocato a Lodi, al ristorante La Coldana. Foto Tanio Liotta
Alessandro Proietti Refrigeri, chef di Villa Naj, a Stradella (Pavia), dal 2018. Alle spalle esperienze importanti al Noma di Renè Redzepi, alla Pergola di Heinz Beck, come coordinatore di tutti i locali di Berberè insieme ai fratelli Aloe