30-12-2017
Pietro Leemann e Gualtiero Marchesi (foto Finedininglovers)
Pubblichiamo il discorso che Pietro Leemann, chef del Joia, ha pronunciato ieri a Milano in occasione della messa funebre per la morte di Gualtiero Marchesi, del quale Leemann è stato tra gli allievi più illustri
Caro Gualtiero,
Sono passate poche ore dalla tua scomparsa e già mi manchi. Sei stata una delle persone più straordinarie mai incontrate. Di quelle che con il loro esempio sanno cambiare il mondo. Di quelle che hanno uno spessore tale da lasciare dietro di loro un solco indelebile. Ti ho ascoltato a lungo e imparato ancor più, con i tuoi insegnamenti hai dato una svolta alla mia vita, che non è stata più la stessa dopo averti incontrato.
Gualtiero Marchesi in mezzo ai cuochi del concorso The Vegetarian Chance del 2014 al Joia con Leemann e i suoi collaboratori (foto The Vegetarian Chance)
Quale fortuna aver potuto lavorare con te, già in via Bonvesin della Riva, quando la cucina italiana stentava ancora a spiccare il volo, all’ombra dell’egemonia dei grandi maestri francesi! Da quegli anni tanto è cambiato, grandi personalità in questo Paese sono emerse, molte delle quali tuoi diretti allievi, altri illuminate dalla tua luce, che li ha guidati.
Oldani, Leemann e Davide Paolini nel marzo 2016 alla presentazione di un nuovo libro di Marchesi, Opere/Works
Ti ricordo molto come artista eclettico, sempre pronto a pennellare i tuoi piatti con nuove idee che scaturivano da te come da un vulcano in eruzione. Non era facile esserti accanto, eri sempre con un passo avanti, spesso in una direzione che nessuno si sarebbe aspettato. Così il tuo stile spesso si è trasformato, determinando quello che per tanto tempo è stato il principale della nuova cucina italiana. Hai colto il presente, hai sentito il bisogno di trasformarlo e, come accade per le grandi personalità, lo hai ridisegnato.
Ti sono molto riconoscente per come mi sei stato accanto in questi anni, dall'esordio con il mio primo ristorante, all’avventura orientale, a quella presente. E’ stato bello confidarmi e condividere con te disagi, comprensioni e conquiste. Sempre presente con vicinanza e affetto, mi hai aiutato a fare passi che hanno determinato le mie scelte.
Marchesi con alcuni dei suoi ex allievi, fra cui Pietro Leemann, Brendan Becht, Andrea Berton e Davide Oldani
E’ vero, spesso eri primadonna: ma era bello che tu lo fossi. Ti prendevi gli onori? Beh, chi più di te li meritava? Eri sempre però pronto ad assumerti anche gli oneri delle tue scelte, non sempre popolari agli occhi di molti. Il tuo essere talmente determinato da sfiorare la caparbietà è stato per me il segno della chiarezza delle tua visione in un mondo in rapido cambiamento, nel quale non è facile mantenere la direzione.
Marchesi con gli studenti dell'Alma
Voglio bene a te e alla tua famiglia, di sangue e di vita, fatta di persone straordinarie.
Con tutto il mio cuore, grazie per sempre.
Tuo Pietro
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
di
ticinese, classe 1961, è lo chef del ristorante Joia "alta cucina naturale" di Milano, il primo ristorante vegetariano d'Europa a vantare una stella Michelin
Dall’Italia è una narrazione in continua evoluzione di tutto il buono che racchiude in lungo e in largo il nostro Belpaese. Una rubrica che ci porta alla scoperta delle migliori trattorie, i ristoranti più esclusivi, osterie, tra le vette più alte o in riva al mare. Delizie che non possono sfuggire alle rotte dei più entusiasti viaggiatori.