21-01-2017
Un piatto di sushi e anguilla del ristorante Sushisen in via Giulietti 21 a Roma, quartiere Testaccio. Aperto 14 anni fa dal giovanissimo italo-giapponese Kunihiro Giuliano Este ha scalato nel tempo le classifiche di gradimento capitoline
A due passi dalla piramide Cestia, nel quartiere Testaccio di Roma, c’è uno dei migliori ristoranti giapponesi della capitale: Sushisen. Il locale è stato aperto 14 anni fa dal giovanissimo italo-giapponese Kunihiro Giuliano Este insieme alla mamma che, ancora oggi si aggira, elegantissima, per il locale vestita di tutto punto con kimono originali. Siamo in una via poco nota e con un’insegna poco visibile, ma fuori c’è la coda per cui non è difficile individuarlo (ed è sempre consigliabile prenotare). Da una piccola porta si accede al ristorante attraverso delle scale che scendono verso il basso e … voilà il mondo intorno si trasforma e sembrerà di essere sbarcati in Giappone. Sarete accolti da luci calde e soffuse, “finestre” e pareti trasparenti a cui sono state applicate delle stampe che richiamano, in forma stilizzata, i meravigliosi sakura (fiori di ciliegio), oltre ad armoniose strutture di legno e pannelli con carta di riso retroilluminati.
Se avete la possibilità si sedervi al kaiten, fatelo perché non ve ne pentirete, altrimenti affidatevi alle sapienti mani del personale di sala, disponibile e cortese senza mai essere invadente. Il menu alla carta è pieno di spunti interessanti, dalle cose classiche alle più elaborate, ma su tutti la materia prima la fa da padrone.
Vista e palato sono abbondantemente accontentati senza mai avere la sensazione di troppo o troppo poco, una perfetta rivisitazioni della cucina kaiseki, la più alta espressione culinaria giapponese. In un’alternanza di gusti semplici ma decisi, ogni piatto gioca tra contrasti e rimandi, sapori inaspettati e sensazioni in contrapposizione che però alla fine lasciano una bella sensazione di benessere e appagamento dei sensi.
I dolci meritano una nota di merito, uno su tutti il Mochi verde, una sfoglia di riso di tè verde che racchiude una crema di tiramisù con baccelli di vaniglia e un cuore di fragola con scaglie di cioccolato. Per gli amanti del sakè c’è un sakè sommelier che propone una lista speciale di alcune delle marche più famose, tra cui Hakkaisan e Kubota, direttamente dal Giappone, distillati di alta qualità da consumarsi esclusivamente freddi o a temperatura ambiente.
Sushisen via Giuseppe Giulietti, 21 Roma +39.06.57.56.945 Menu degustazione: 55 e 75 euro
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
food writer and traveller, torinese di nascita ma romana d'adozione, da sempre nel mondo della comunicazione, scrive di enogastronomia “per caso” e per passione su diverse testate nazionali