06-06-2022
Alberto Gipponi, chef-patron del Dina di Gussago (Brescia): con lui appuntamento mercoledì 8 giugno a Identità Golose Milano, proporrà un estratto del suo menu I M Pasta, per prenotare clicca qui
Del nuovo menu I M Pasta di Alberto Gipponi ha già scritto in maniera più che esauriente Paolo Marchi, e a quell'articolo vi rimandiamo, leggi Gipponi "impasta" il nuovo menù di Dina.
Però alcune osservazioni ulteriori van fatte, innanzitutto perché...
1) ...perché Gipponi, creativo puro, cervello nato per la combinazione originale degli aromi, presenterà tra qualche giorno un estratto significativo del suo menu a Identità Golose Milano, primo hub internazionale della gastronomia, appuntamento imperdibile fissato per mercoledì 8 giugno, si prenota qui, il prezzo è di 78 euro vini inclusi. Un'occasione unica (no: ce ne saranno altre, ma chissà quando) per assaggiare proposte frutto di una creatività sempre più consapevole e meditata. Il lavoro di "Gippo" sulla pasta dischiude nuove prospettive, viene in mente la ricerca di Davide Scabin a suo tempo. E non per far paragoni impropri, ma solo per sottolineare il fascino fertile della novità, contrapposto alla potenza un po' noiosa del già visto.
2) I M Pasta ossia “io sono pasta” ma anche “io impasto”. Gipponi gioca così nel segno del momento più italiano della tavola italiana, con ricette, gesti, formati e condimenti, ma anche con il concetto di impastare nuove idee, tecniche, materie prime, sughi, attese. Un progetto affascinante e coinvolgente, che per una sera avremo il piacere di proporre al pubblico di Identità Golose Milano. «Penso che questa ricerca sulla pasta e sugli impasti ci accompagnerà per anni, perché è quello che siamo, è un foglio bianco che dà tante possibilità», dice lo chef.
Bruschetta, pasta di acqua di Grana Padano, estratto di pomodoro di Giovanni Parisi, basilico fresco
Casoncelli di Dina
Ostrica, risone e alloro
Pasta 3d, piccione e “patate” di pane ammollato e lievito madre. «Un piatto sulla proprietà intellettuale», riprendendo una ricerca di Davide Oldani
Spaghettino candito, miele, aceto di miele, sambuco e pepe. Il tutto sotto una foglia ghiacciata. Un piatto tutto giocato sul "calore"
Millefoglie
E allora: appuntamento a Identità Golose Milano. Ma per assaggiare quanto sotto, si va appunto al Dina. Le foto sono di Tanio Liotta.
Gli appetizer si rifanno alla tradizione delle paste italiane: si inizia con Ripieno di tortellino
Ripieno alle erbe
Pasta e fagioli
Polpetta e sugo di pomodori
Pasta mista in acqua di piovra, nervetti, prezzemolo e aglio
Campo di pasta fredda, salsa bernese, polline, camomilla, erbe di campo, fieno e fiori. Piatto già straordinario, e che può ulteriormente migliorare
Fusilloni croccanti, colatura di calamaro, limone, menta, wasabi e miele. La pasta è tenuta molto indietro di cottura, l'effetto è wow
Classicissimi Casoncelli con crema di Grana Padano
Animella ai fiori d'arancio. Non fa parte del menu I M Pasta, ma è un piatto memorabile
Storione, pane raffermo, caviale, lievito di birra e timo, alla base una tagliatella di pane raffermo
Ad accompagnare lo storione, un bottoncino al caviale
Piccione, rapa rossa e prezzemolo. Fuori dal menu I M Pasta, ne abbiamo già parlato qui
Cavolfiore, wasabi, crumble alla nocciola e bergamotto
Soufflé alla rapa rossa e stracciatella al burro salato
Fantastico Passatello, brodo ghiacciato di carciofo, menta, limone e Parmigiano Reggiano
Petit fours
Racconti, storie e immagini dal primo Hub Internazionale della Gastronomia, in via Romagnosi 3 a Milano
di
classe 1974, milanese orgoglioso di esserlo, giornalista professionista dal 1999, ossia un millennio fa, si è a lungo occupato di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta su viaggi e buona tavola. Coordinatore della redazione di identitagolose.it e curatore della Guida di Identità Golose alle Pizzerie e Cocktail Bar d'autore. Instagram: carlopassera
Antonio Pappalardo, chef pizzaiolo nonché patron delle pizzerie Inedito a Brescia a La Cascina dei Sapori a Rezzato (Brescia). Foto aromi.group
Alberto Gipponi, classe 1980, dopo una prima parte della sua vita impegnata a fare altro (laurea in sociologia, musicista, lavori nel sociale), la scelta di dedicarsi alla passione per la cucina. Nel 2017 ha aperto Dina
Alberto Gipponi, Chicco Cerea e Annalisa Cavaleri (foto Serrani/Brambilla)