Gert De Mangeleer
Ricotta fritta di Montella con purea di zucchine, acqua di pomodoro, spuma di alici di Cetara e prosciutto di Venticanodi Antonio Pisaniello
Mondo pizza L'importanza di chiamarsi fiordilatte (ovvero: non confondiamolo con la mozzarella!)
E' stata una cena esclusiva a bordo lago, riservata agli ospiti dell’hotel e alle autorità locali, il primo evento a celebrare le 150 primavere di Villa D’Este, elegante struttura nel circuito dei The Leading Hotels of the World, un’icona dell’ospitalità nostrana. L’appuntamento si è tenuto lo scorso 28 giugno a bordo lago, con una serata specialissima che ha visto gli ospiti circondati da un panorama di straordinaria bellezza. Ma non è finita: ci sarà infatti il tempo di celebrare l’Indipendenza americana (4 luglio), la Festa Nazionale francese (14 luglio) e il Ferragosto, con cene di gala e serate a tema.
La storia di questo luogo, prestigioso esempio di architettura rinascimentale, si intreccia con le vicende che hanno attraversato il Lago su cui si affaccia. Il progetto si deve a un comasco, quel Pellegrino Tibaldi a cui si devono, tra gli altri, edifici storici come il Collegio Ghislieri e l’Almo Collegio Borromeo di Pavia, ma anche il battistero del Duomo di Milano. È lombardo, di Cernobbio, anche l’ispiratore di Villa d’Este, il cardinale e Segretario di Stato Tolomeo Gallio.
Davide Bertilaccio
Michele Zambanini
Ad ammaliare il palato anche sei diversi Tasting Menu, da scoprire ogni due mesi, dedicati alla tradizione culinaria di Villa d'Este degli ultimi decenni. Sarà invece lo chef Michele Zambanini a creare un percorso gastronomico che racconta la tradizione della cucina italiana con estro e creatività, offrendo un servizio esclusivo che evochi i tempi passati in cui ogni pranzo era un momento regale di condivisione.
Giornalista professionista, è consulente di Identità Golose, vice direttore di The CUBE Magazine e collaboratrice di AD Architectural Digest italia e Panorama. Autrice di Guide e di libri editi da WhiteStar e Marco Polo
Zoi, il piatto simbolo di un ristorante che porta il medesimo nome, a base di spaghetti con acciughe, pomodori secchi, uvette dell’Epiro e di Creta e scorze di limone
Stefano Mattara, chef del Sottovoce al Vista Palazzo Lago di Como, nel pieno centro del capoluogo lariano
Siamo stati al Villa Lario, proposta di hôtellerie di qualità a Pognana, sul Lago di Como. A destra, il suo chef Alex Visconti
Radiografia, notizie e curiosità sugli hotel e le locande più importanti in Italia e nel mondo.