26-10-2024

Terme di Saturnia Natural Destination, benessere senza tempo

Lo SPA & Golf Resort 5 stelle vive una stagione ricca di novità. Il suo famoso Metodo verrà inoltre mutuato a De Montel - Terme di Milano, il più grande parco termale naturale urbano d’Italia, in apertura nel 2025

Terme di Saturnia Natural Destination

Terme di Saturnia Natural Destination

Sedicimila metri quadrati consacrati al relax e al benessere. Dal progetto di riqualificazione delle ex scuderie meneghine prenderà vita all’inizio del 2025 De Montel - Terme di Milano, il più grande parco termale naturale urbano d’Italia. Il progetto è opera di un team di aziende coordinato dallo Studio Marzorati, finanziato dal fondo Infrastrutture per la Crescita - ESG (IPC) di Azimut Libera Impresa SGR in partnership con il gruppo Terme & SPA Italia, che riunisce alcuni dei più importanti siti termali e SPA italiane, incluse Terme di Saturnia, i cui protocolli, il Terme di Saturnia Method e i suoi programmi, verranno mutuati nel nuovo progetto milanese.

È invece nel cuore della Maremma toscana a 2 km dal borgo medievale di Saturnia, che Terme di Saturnia Natural Destination, già riconosciuto e apprezzato a livello internazionale, dispensa soggiorni all’insegna del wellness: al mattino ci si risveglia in una delle camere con vista sulla sorgente termale, la luce prima tenue si fa sempre più intensa, avvolge l’intero parco di 120 ettari di natura incontaminata che si apre davanti agli occhi, espressione dell’energia prodigiosa che solo la natura sa donare, inonda l’intera stanza, dando immediato beneficio al corpo e alla mente.

Sono i numeri a raccontare la straordinarietà di Terme di Saturnia: oggi costituiscono uno SPA & Golf Resort 5 stelle, Marchio Storico Nazionale, membro di The Leading Hotels of the World e di Starhotels Collezione, con 124 camere e suite dentro e 1.000 esterne, 3 ristoranti, ma anche una struttura termale aperta al pubblico ad accesso giornaliero, con Medical Spa con circa 50 cabine, crioterapia e ambulatori medici. Più volte è stato nominato tra i 5 top SPA Resort al mondo da Travel + Leisure, per l’eccellenza e la professionalità nei servizi, la cura dei dettagli e il contatto con la natura.

Da tremila anni l’acqua termale della sorgente più famosa d’Italia sgorga dal cuore della terra, all’interno di un cratere alla temperatura di 37,5 °C.

Da tremila anni l’acqua termale della sorgente più famosa d’Italia sgorga dal cuore della terra, all’interno di un cratere alla temperatura di 37,5 °C.

Da tremila anni l’acqua termale della sorgente più famosa d’Italia sgorga ininterrottamente dal cuore della terra, all’interno di un cratere alla temperatura di 37,5 °C, la stessa del grembo materno. Cento sono invece gli anni che Terme di Saturnia Natural Destination è un’icona internazionale di ospitalità eccellente e di benessere, nata nel 1919 intorno alla potentissima sorgente, al centro del resort. Il lungo viaggio di quest’acqua benefica comincia dalla pioggia che cade sui pendii del Monte Amiata: per 40 anni scorre sottoterra prima di emergere nella vasca naturale e durante il suo percorso in superficie - con 500 litri di nuova acqua al secondo, che quindi si ricambia naturalmente, che non si può inquinare - alimenta costantemente l’enorme Parco Termale, prosegue dando vita al torrente del Gorello, attraversa i campi di Saturnia fino a gettarsi nelle iconiche Cascate del Mulino.

Il SPA & Golf Resort 5 stelle, conta 124 camere e suite dentro e 1.000 esterne, 3 ristoranti, una struttura termale aperta al pubblico ad accesso giornaliero

Il SPA & Golf Resort 5 stelle, conta 124 camere e suite dentro e 1.000 esterne, 3 ristoranti, una struttura termale aperta al pubblico ad accesso giornaliero

Qual è l’origine? Secondo la leggenda Saturno, il dio delle messi e dell’abbondanza, perse la pazienza nei confronti degli uomini, costantemente in guerra. Scagliò così un fulmine sulla terra e dal cratere che si formò, improvvisamente zampillò dell’acqua calda sulfurea, che scorrendo tra le valli e le pianure calmò gli spiriti degli umani. Fu l’inizio di un’epoca d’oro dedita all’agricoltura, alla caccia e all’amore. La storia di Terme di Saturnia comincia in epoca etrusca, quando le prime vasche naturali si formarono dallo sgorgare della calda acqua sulfurea. E poi con i Romani, divennero presto un luogo dove vita sociale, politica e benessere convivevano alla perfezione. Centurioni, soldati, Papi e contadini, tutti si sono immersi nelle benefiche acque di Saturnia. Nel 1454, con la concessione dei Bagni di Saturnia, ebbe inizio un periodo florido. Nel 1865, i Bagni furono acquisiti dalla famiglia Ciacci che creò una vera e propria SPA e poi nel 1919, Gaspero Ciacci costruì l’hotel con la sua struttura originale tuttora presente.

«È un resort ‘naturalmente’ integrato nel territorio», spiega il general manager Antonello Del Regno, «anche la struttura stessa è costruita con materiali come il legno e la pietra, che richiamano questa terra». È un vero e proprio microcosmo, «è il luogo del buen retiro per tante famiglie, con il 65% di return guests, ho visto bambini crescere e tornare con i loro figli», continua. Un luogo virtuoso anche per l’impegno verso i collaboratori, in totale 260, un team sempre a pieno regime «diamo lavoro tutto l’anno grazie alle nostre politiche che garantiscono a tutti due giorni di riposo, ferie anche estive, alloggi in walking distance, insieme a programmi di formazione e ad un piano di crescita importante», spiega.

Antonello Del Regno, general manager di Terme di Saturnia Natural Destination

Antonello Del Regno, general manager di Terme di Saturnia Natural Destination

È un rifugio che non chiude mai nei mesi invernali e che nella stagione 2024, a meno di quattro anni dalla ristrutturazione del 2020, ha portato importanti novità studiate ascoltando le impressioni e rispondendo alle richieste degli stessi clienti: rinnovato il fine dining 1919 Restaurant, nuovo il giardino d’inverno e nuova l’area relax affacciata sulla sorgente termale, ma il progetto vede anche il rilancio de La Stellata Trattoria, country restaurant con affaccio sul campo da golf. Genuina ma ricercata, l’offerta gastronomica è basata sulle materie prime del territorio, è una cucina del benessere, interpretata dallo chef Salvatore Quarto. Il futuro? L’internazionalizzazione e lo sviluppo sostenibile, mentre un piccolo museo presto racconterà la storia di questo luogo consacrato all’armonia, millenario, unico e potente.

Intanto ci si rigenera nel Parco Termale di 20.000 mq, un percorso di acqua e natura tra i più grandi d’Europa e punto di riferimento per il territorio, dove l’acqua sorgiva alimenta piscine termali, idromassaggi e percorsi vascolari. Un’acqua termale straordinario per il suo straordinario potere antiossidante, miorilassante e trasformativo: purifica lo spirito e cura il corpo, la sua complessità e la sua composizione hanno una forte azione antinvecchiamento, agiscono su patologie polmonari, curano la pelle e le patologie articolari, facendo delle Terme di Saturnia un luogo di benessere, prevenzione, riabilitazione unico al mondo.

A mattino ci si risveglia in una delle camere con vista sulla sorgente termale, intorno si apre il parco di 120 ettari 

A mattino ci si risveglia in una delle camere con vista sulla sorgente termale, intorno si apre il parco di 120 ettari 

Rinomata la SPA, con la nuova Linea Cosmetica Termale “Active Beauty” a base di Bio-Plancton, l’alga che matura spontaneamente nella Sorgente. Elementi che ne fanno l’avanguardia nella cura del benessere, grazie al Terme di Saturnia Method, che nei suoi programmi unisce 5 ingredienti della salute e del wellness psicofisico: medicina specialistica, alimentazione, trattamenti SPA e cure termali, movimento e riequilibrio energetico. È un fiore all’occhiello anche il campo da golf da campionato Geo-Certified 18 buche di 6.316 metri su 70 ettari mossi, progettato dal noto architetto americano Ronald Fream. Al centro di tutto resta la via dell’acqua, dalla Sorgente alle Cascate del Mulino, l’abbraccio terapeutico della natura, lontano dal caos e dalla frenesia, nel cuore della Maremma Toscana.

De Montel - Terme di Milano, il più grande parco termale naturale urbano d’Italia

Dopo il soggiorno a Terme di Saturnia, almeno per chi abita o può raggiungere facilmente il capoluogo lombardo, potrà rifugiarsi a De Montel - Terme di Milano. Progettate negli anni Venti dal noto architetto Vietti Violi, per volontà della nobile famiglia di banchieri De Montel, erano uno dei gioielli Liberty della città e tra le più rinomate scuderie del Belpaese, dimora di purosangue come Macherio, Ortello e Orsenigo e i reggimenti della Regia Cavalleria. A partire dal Secondo dopoguerra furono abbandonate, fino al totale degrado negli anni ’70. Dopo 50 anni si trasformano così in una nuova destinazione aperta a tutti i cittadini, grazie a un meticoloso restauro portato avanti sotto il controllo costante della Soprintendenza Archeologica delle Belle Arti e Paesaggio e all’idea di riconvertire l’area, dopo il ripristino della storica sorgente di acqua termale a 396 metri di profondità.

Aprirà nel 2025 De Montel - Terme di Milano, il più grande parco termale naturale urbano d’Italia.

Aprirà nel 2025 De Montel - Terme di Milano, il più grande parco termale naturale urbano d’Italia.

Il più grande complesso termale e benessere inserito nel contesto di una grande metropoli italiana, sarà green, a basse emissioni di C02, ad alta efficienza energetica e ospiterà fino a 700 persone contemporaneamente. «È l’inizio di una nuova era per il benessere urbano, che diventa accessibile e sostenibile, offrendo un’oasi di tranquillità nel cuore pulsante della città», ha detto il managing director Aldo Sansone. Nella corte esterna ci saranno cinque grandi vasche di acqua termale, una scenografica davanti alla facciata con fontane a giochi d’acqua e tre piscine dedicate alla balneoterapia. L’intero parco vanterà dieci piscine termali per un totale di 800 metri cubi di acqua, sarà suddiviso su diversi livelli, con ampie aree relax e ristoro e una sauna banja russa. Non mancheranno un raffinato ristorante bistrot, caffetteria, bar lounge e garden bar. L’ingresso sarà su via Achille 6, a pochi passi dallo Stadio e dall’Ippodromo di San Siro.


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Radiografia, notizie e curiosità sugli hotel e le locande più importanti in Italia e nel mondo.

Elisabetta Canoro

di

Elisabetta Canoro

Giornalista specializzata in Hôtellerie e Travel, è consulente di Identità Golose, direttore editoriale di Hotel and Travel e condirettore di The CUBE Magazine, collabora con AD Architectural Digest Italia. Autrice di libri e guide editi da WhiteStar e Marco Polo

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