Terry Giacomello
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La settimana delle anteprime di Toscana ha visto in scena domenica 16 alla Fortezza da Basso la più “pop” delle degustazioni: Chianti Lovers, che mette assieme da un paio di anni in un’unica occasione gli assaggi della più vasta fra le denominazioni toscane e i produttori di Morellino di Scansano.
Le annate presentate, la 2017 per le Riserve e la 2018 e 2019 per Chianti e Morellino, parlano chiaro: mentre le 2017 risente con alcune eccezioni di una stagione particolarmente siccitosa – che si ritrova spesso in tannini leggermente più ruvidi – la 2018 ha dato in generale vini dal grande equilibrio, caratterizzati da freschezza e lunghezza gustativa. Dal canto suo la 2019 promette in potenza un frutto succoso e vini da bersi tutto d’un fiato, in un’ottima qualità media e in crescita, che si affianca ai successi commerciali che il Consorzio ha annunciato in occasione delle anteprime.
Le Terre di Pisa rispondono con Villa Saletta e la sua Riserva 2017 – 90% Sangiovese e il restante affidato a vitigni internazionali – dal tannino morbido e grande raffinatezza. Montespertoli, uno dei comuni più vitati d’Italia e una delle zone più calde del Chianti, dà vini come il Chianti DOCG 2019 o il Chianti Riserva 2018, 100% Sangiovese di Casa di Monte.
Chianti Lovers è anche divertimento per i tanti appassionati di vino che hanno popolato la Fortezza nel pomeriggio, complice il tono scanzonatamente pop che contraddistingue ormai da alcuni anni la manifestazione.
Napoletana di nascita e lucchese di adozione, parte dalla critica letteraria per arrivare poi a raccontare di cibo e di vino (che sono anche le sue passioni). Adora viaggiare e va matta per la convivialità che si crea intorno alla tavola
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo