Fabrizio Marino
Animelle e spugnole in timballo di pasta, salsa di foie grasdi Yannick Alléno
Primo piano Su Identità Digitali, sette piccole rivoluzioni e un unico comune denominatore: la pasta
Erano i tempi dell’Expo milanese, quando i sommelier lombardi decisero di dare vita a un evento che facesse sintesi delle loro esperienze, dell’impegno dei produttori della regione e del resto di Italia e che potesse riconoscere il lavoro di addetti ai lavori impegnati nel racconto e nella divulgazione del vino. Nacque cosi Enozioni, manifestazione che tornerà in scena i prossimi 25 e 26 gennaio al Westin Palace Hotel di Piazza della Repubblica a Milano.
«Avremo più del doppio dei produttori presenti - commenta Hosam Eldin Abou Eleyoun, presidente di AIS Lombardia - e un calendario ricchissimo di degustazioni per poter assaggiare e valutare eccellenze che arrivano da ogni parte del mondo».
Al centro Hosam Eldin Abou Eleyoun, presidente di AIS Lombardia, alla sua sinistra Amalia Bellagatta, alla sua destra Luisito Perazzo
L’evento avrà come prologo la Cena di Gala, venerdì 24 gennaio, con l’assegnazione del premio Enozioni a Milano per la comunicazione del vino assegnato a tre protagonisti, selezionati dalla giuria di AIS Lombardia.
giornalista, classe 1966 con una laurea in Fisica e oggi un lavoro da comunicatore. Ha raccontato due Olimpiadi e 5 Mondiali di atletica leggera su Eurosport. Super appassionato di buona cucina, rhum caraibici e golf
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo